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lunedì, 22 Dicembre 2025
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Le immagini dell’Alta Umbria saranno in onda sui canali della Rai

L’Alta Umbria in onda sui più importanti canali Rai, grazie a una campagna pubblicitaria televisiva programmata per tutto il mese di agosto. Dal 2 al 29, centinaia di spot tv dedicati alle eccellenze del territorio saranno trasmessi dalle reti Rai Uno, Due, Tre e Rai News 24, in vari orari della giornata.  Si tratta di quattro diversi filmati pubblicitari della durata di 30 secondi ciascuno. Il primo mostra l’arte, la storia, la cultura e l’artigianato dei Comuni dell’Alta Umbria. Il secondo è dedicato al folclore e alle tradizioni popolari; il terzo spot si occupa di natura e ambiente; il quarto – infine – di enogastronomia, tipicità ed eccellenze alimentari.  Il filo conduttore dei quattro spot tv è “raccontare” il territorio attraverso i suoi suoni, i suoi rumori, i suoi silenzi e anche le espressioni di chi questo territorio lo vive da residente o da visitatore.  Nei video sono rappresentati luoghi, eventi, tradizioni, capolavori e tipicità di tutti e quindici i Comuni dell’Alta Umbria: oltre a Città di Castello e Gubbio, ci sono Citerna, Costacciaro, Fossato di Vico, Gualdo Tadino, Lisciano Niccone, Monte Santa Maria Tiberina, Montone, Pietralunga, San Giustino, Scheggia e Pascelupo, Sigillo, Umbertide e Valfabbrica.  La campagna pubblicitaria, dal titolo “Umbria: lasciati sorprendere!”, è promossa dal Gruppo di azione locale (Gal) Alta Umbria.   Gli spot televisivi sono frutto di una coproduzione firmata dall’agenzia di servizi giornalistici e produzioni televisive Press News e da Studio Sannipoli di Gubbio, con alcune immagini di repertorio fornite anche da Media Video. Il coordinamento della produzione è stato curato da Daniele Morini, la regia da Claudio Sannipoli. Hanno collaborato BrunoFanucci, Davide Brugnoni e Francesco Ventanni. Il volto nei filmati è quello di Viola Ghiandoni, la voce di Michela Minelli. La segreteria di produzione è stata curata da FrancescaSannipoli.

   

Raggiunto l’accordo per l’Ufficio del Giudice di Pace: sarà a Gubbio

“E’ stato raggiunto l’accordo per il ripristino dell’Ufficio del Giudice di Pace –  comunica la nota congiunta del sindaco Filippo Mario Stirati e dell’assessore Lorena Anastasi  –  che sarà ospitato nel territorio del Comune di Gubbio presso i locali comunali siti tra il Parcheggio dell’ex Seminario ed il passaggio di Via Cavour. Questa decisione ha visto unanime approvazione da parte di tutti gli altri Comuni coinvolti (oltre Gubbio, Gualdo Tadino, Pietralunga, Fossato di Vico, Sigillo, Scheggia e Pascelupo,  Costacciaro). E’ stata individuata, quale sede, il Comune di Gubbio poiché è stato riconosciuto il valore strategico del nostro territorio, la maggiore popolazione, la disponibilità di locali di proprietà e di personale da poter mettere a disposizione del progetto fin da subito, così da non aggravare i Bilanci Comunali di costi di struttura o altre spese, nella logica di un corretto uso del denaro pubblico.  La soluzione è stata condivisa in una vera logica di progettazione e coesione territoriale, con l’obiettivo di razionalizzare risorse (spese di gestione e funzionamento) e personale, le prime suddivise tra tutti i Comuni interessati in base alla fascia di popolazione, le seconde messe a disposizione da Gubbio e Gualdo Tadino. Un ringraziamento a quanti si sono adoperati, a vario titolo, per il raggiungimento di questo importante obiettivo, in primis i sindaci che si sono fatti portatori delle istanze ed esigenze dei propri territori, dimostrando grande spirito collaborativo e costruttivo,nell’affrontare problematiche comuni, nel segno delle politiche di area vasta e della razionalizzazione delle risorse.  Un ringraziamento anche  all’On. Verini, che ha seguito da subito la vicenda ed ė stato fondamentale per costruire un percorso costruttivo con il Governo, per la riapertura dei termini per il Giudice di Pace.   L’istanza di ripristino  –   prosegue la nota del sindaco Stirati e dell’assessore Anastasi  –  è stata depositata al Ministero della Giustizia, secondo i contenuti previsti dalla Circolare Ministeriale numero 3826 del 12 maggio 2015, che aveva sancito le modalità per l’inoltro della domanda e del contenuto che la stessa doveva necessariamente prevedere.  Diamo per scontato che l’istanza presentata  –   concludono il sindaco e l’assessore Anastasi   –  completa in ogni sua parte, come richiesto, sarà positivamente accolta dal Ministero, per poter iniziare ad operare con la fase di avvio e formazione del personale già a partire da Ottobre, come prevede la Circolare precedentemente citata. Si tratta di un importante obiettivo raggiunto che va a colmare una lacuna che il nostro territorio, e quelli limitrofi, non potevano  ulteriormente accettare. La presenza di un Giudice di Pace evita di privare il comprensorio di un importante presidio di legalità, che avrebbe determinato un grave pregiudizio per i cittadini residenti, e conferma per Gubbio sempre più il ruolo di Comune capofila, tra quelli della fascia appenninica, nei progetti più importanti”.

   

UniCredit Start Lab. Una StartUp di Perugia

Giovane perseguitata al telefono:

Si chiama CARSH ed è una start-up di Perugia, fondata da Davide Giancarlini (in foto) e Luca Carta. La piattaforma CARSH propone un’Applicazione mobile che aggrega tutti i servizi di carsharing, bikesharing e scootersharing presenti nel territorio Italiano (ad es. CAR2GO, Enjoy, Twist, Playcar e ICS). L’utente riesce ad avere a disposizione tutti i servizi in un’unica soluzione risolvendo il problema di passare da un’app all’altra. Il servizio è presente in tutte le città d’Italia in cui vi è 1 o più servizi di carsharing. La startup perugina si è così aggiudicata il secondo premio dell’Edizione 2015 di UniCredit Start Lab per il settore Clean Tech. Il riconoscimento è stato assegnato dalla Commissione Clean Tech, riunitasi all’UniCredit Tower di Milano, che ha esaminato le idee progettuali e la sostenibilità dei modelli di business delle 10 startup finaliste (oltre 900 le startup ad alto contenuto tecnologico che hanno partecipato all’edizione 2015 di UniCredit Start Lab, la piattaforma di UniCredit a sostegno di startup innovative nei settori Life Science, Clean Tech, Digital, Innovative Made in Italy). Grazie al premio assegnato da UniCredit la startup CARSH avrà a disposizione 12 mesi di accelerazione con UniCredit Start Lab, l’accesso a un programma di mentorship, la partecipazione alla Startup Academy e l’assegnazione di un gestore UniCredit; inoltre, potrà essere selezionata per presentarsi davanti business angel e fondi di venture capital e per partecipare a iniziative con i clienti Corporate di UniCredit. Prima classificata per il settore Clean Tech di UniCredit Start Lab 2015 è stata la startup bolzanina Air Light, terza  classificata è stata invece la startup modenese Mind. La Commissione ha deciso infine di attribuire una menzione speciale alla startup Clean Air di Trento.

   

Expo Milano 2015: Fred Morini ospite del Cluster Cacao e Cioccolato

Insieme alle Istituzioni della Regione Umbria, Fred Morini, il ciclista che nonostante due gravi incidenti ha saputo rimettersi in sella, è stato ospite del Cluster Cacao e Cioccolato, di cui Eurochocolate è Official Content Provider, per presentare la Ride Acrosse Europe, iniziativa di solidarietà di cuiSviluppumbria è partner, volta a raccogliere fondi per l’Ospedale pediatrico Meyer di Firenze e per la Fondazione per l’infanzia Ronald McDonald Italia. In particolare, Morini, che proprio oggi festeggia il trentanovesimo compleanno, ha spiegato come affronterà i 2.500 Km in solitaria che a partire dal 30 luglio lo porteranno da Milano a Stoccolma in 12 giorni. Per addolcire questa appassionante sfida nel segno della solidarietà, preparata in gran parte sulle strade dell’Umbria, il Cluster Cacao e Cioccolato ha offerto al pubblico golosi assaggi di cioccolato di Perugia, ben rappresentata a Expo Milano 2015 nel Padiglione dei Distretti Italiani del Cioccolato che ospita anche i territori di Modica e Torino.

   

La Provincia di Perugia teme che le scuole possano rimanere al freddo

“Se non cambiano le cose ad oggi, non siamo in grado di garantire i servizi essenziali, a cominciare dai riscaldamenti nelle scuole di nostra competenza o la manutenzione delle strade”.

A parlare è il presidente della Provincia di Perugia Nando Mismetti che questa mattina, insieme ad alcuni consiglieri provinciali e rappresentanti delle RSU ha incontrato il prefetto di Perugia Antonella De Miro alla quale ha illustrato la difficile situazione finanziaria in cui versa l’amministrazione da lui guidata per ragionare su

“un proficuo percorso che porti alla soluzione di queste difficoltà alla presenza di un’autorevole rappresentante dello Stato sul territorio”

, ha detto Mismetti. Al tavolo hanno preso parte anche alcuni dirigenti scolastici degli istituti secondari e Domenico Petruzzo dell’Ufficio Scolastico Regionale.

“Abbiamo notevole difficoltà nel fare il bilancio – ha spiegato il presidente – anche se qualche spiraglio si intravede con il decreto legge approvato ieri sera che sembra abbia allungato i termini per chiuderlo al 30 settembre”.

Mismetti ha, poi, ricordato il Protocollo siglato nei giorni scorsi con la Regione Umbria per il passaggio del personale inerente le funzioni che sono ritornate in capo all’amministrazione regionale. Non ultimo il timore per il futuro del personale rimanente a cui bisogna aggiungere l’incertezza sulla destinazione dei settori della Formazione, Centri per l’impiego e polizia provinciale.

“Se non si sciolgono presto questi nodi sono davvero preoccupato sulla tenuta sociale  della nostra comunità”

, ha detto il sindaco di Foligno. Il prefetto De Miro ha ascoltato con attenzione il dibattito che ne è scaturito e da parte sua si è impegnata nel trovare una soluzione per garantire i diritti incomprimibili previsti dalla costituzione. Trovare un percorso che porti alla soluzione di queste problematiche in presenza di un ente

“che ha cambiato pelle”

e che bisognerà attendere le evoluzioni normative che lo riguardano. Dal canto loro i dirigenti scolastici, pur non nascondendo le difficoltà cui quotidianamente devono far fronte hanno dimostrato apertura nel trovare soluzioni di razionalizzazione delle spese per una migliore gestione.

   

A Castelnuovo di Assisi va in scena Riverock Festival

Ormai è un immancabile appuntamento quello con il Riverock Festival che da sei anni caratterizza l’estate musicale umbra. La location è ancora quella dell’area verde di Castelnuovo d’Assisi (Pg): dal 27 al 30 agosto 2015 la sesta edizione del festival ha in serbo quattro giorni di grande musica con il meglio che la scena indipendente italiana può offrire. Per quanto riguarda il programma, i ragazzi dell’Associazione Culturale Riverock, da anni attiva nel campo della promozione e diffusione della cultura musicale a 360°, hanno messo in piedi un cartellone di indubbia qualità con tantissima musica, e non solo, ad accompagnare le quattro giornate. Le caratteristiche rimangono quelle che da sempre piacciono ai tipi del Riverock: musica dal vivo, emergente, indipendente e che dà spazio alla cultura musicale “alternativa”. A chiudere la prima giornata di festival, giovedì 27 agosto, sarà Iosonouncane (ingresso gratuito). Psichedelia, canto a tenore sardo, minimalismo, techno, elettronica lo-fi, progressive, canzone d’autore sono alcuni degli elementi che caratterizzano strutturalmente e timbricamente il live di Iosonouncane, in una formula che è il risultato dell’approccio eretico a ognuna di esse. Il musicista sardo Jacopo Incani (Iosonouncane) sarà ospite del Riverock per il tour di presentazione del suo nuovo lavoro “Die”, molto apprezzato dalla critica, un disco esistenzialista e anarchico, profondamente arcaico e per questo radicalmente moderno. Prima di lui si esibiranno, inoltre, Simonne Jones (Berlino/Hollywood), Luminal (Roma), Lstcat (Perugia) con aftershow a cura del Rollover Staff. Venerdì 28 agosto sarà il giorno de Lo Stato Sociale, per l’unica data estiva in Umbria per la formazione elettro-pop bolognese (ingresso 6 euro). Il “Gran fenomeni tour” de Lo Stato Sociale continua a riempire le piazze italiane. Dopo l’esordio del 4 giugno scorso al Carroponte di Milano con oltre 5.000 presenze, la formazione è ora attesa anche al Riverock Festival. “Gran Fenomeni” mette in campo una nuova scaletta con tutti i singoli della band e nella quale tutti e 5 i componenti si mettono in gioco cantando. Il palco sarà dominato da 4 totem luminosi che, su ruote, durante il concerto cambieranno più volte posizione. La nuova scenografia prevede anche un vero e proprio cannone sparacoriandoli per inondare la platea di colori. Ad arricchire la serata ci penseranno in apertura i Magellano da Genova e i Pagliaccio da Biella. Giocheranno invece in casa, sabato 29 agosto, i Fast Animals And Slow Kids che arrivano dalla vicina Perugia (ingresso 6 euro). Anche il loro, come per Lo Stato Sociale, sarà l’unico concerto estivo in terra umbra. Il quartetto perugino è la vera rivelazione del rock emergente italiano degli ultimi tempi. Sono ormai una delle formazioni più seguite, richieste ed apprezzate della scena indipendente nazionale. Dopo presenze ai concerti imponenti e riconoscimenti importanti, i Fask si sono attestati come una delle band più amate del panorama italiano. Sono ancora impegnati nel lungo tour che ha fatto seguito all’uscita di “Alaska”, terzo della loro carriera, uscito per l’etichetta Woodworm, che ripropone una band più matura e consapevole dei propri mezzi e, allo stesso tempo, maggiormente votata all’introspezione. A far da apripista della serata saranno Giovanni Truppi (Napoli), sempre della scuderia Woodworm, i perugini Colore Perfetto e La Notte, direttamente da Firenze. Ad aprire le giornate di giovedì 27, venerdì 28 e sabato 29 agosto saranno i vincitori del RIVEROCK UNPLUGGED CONTEST 2015, che pure quest’anno ha rinnovato l’appuntamento del concorso organizzato dalla Riverock Promotion, sezione del Riverock Festival dedicata alla promozione live di band, cantautori e progetti speciali e impegnata a valorizzare ogni aspetto della realtà culturale umbra per alimentare il grande fermento musicale presente nel territorio regionale. “LIVE!2NITE! FESTIVAL” è invece il titolo della serata conclusiva del Riverock Festival prevista per domenica 30 agosto (ingresso gratuito). Un festival nel festival con la prima uscita della neonata “Live!2Nite!”, una booking agency al 100% umbra: ad alternarsi sul palco saranno realtà locali come Balefullies, Katzenklavier, A Step To Delirium, I Cieli Di Turner, oltre ai romani La Sindrome Di Kessler. L’aftershow sarà con il Rollover Staff. Durante il Riverock Festival, come di consueto, ci sarà spazio per un mercatino dell’artigianato, una fornitissima area bar con stand gastronomico, oltre ad incontri e dibattiti, esibizioni estemporanee di artisti e molto altro.

   

Academy: benvenuta alla A.S.D. Junior Tiferno

Fra le 60 società che attualmente fanno parte del progetto Academy è compresa anche la Junior Tiferno, storica società della Valtiberina che ricomprende il territorio umbro e toscano.

“Sono orgoglioso ed onorato di rappresentare in questa occasione la Junior Tiferno – ha dichiarato il presidente della società tifernate Giacomo Palla – stringendo un accordo strategico con la massima espressione del calcio professionistico umbro e nazionale cioè il Perugia Calcio. Sono certo che questo accordo ci darà ulteriore forza e stimoli per poter migliorare e confermare tutto ciò che di buono è stato fatto nei 25 anni di storia della nostra società”.

Nella fattispecie la Junior  Tiferno avrà l’esclusiva per l’intera Alta Valle del Tevere Umbra e della Valtiberina Toscana. Soddisfazione piena è stata espressa al momento della firma dell’accordo sottoscritto dal Direttore Generale AC Perugia Calcio, Mauro Lucarini, e dal presidente Giacomo Palla, accompagnato dal vice Ermanno Patriarchi, dai componenti del direttivo Enzo Coltrioli e Lorenzo Peracci, assistiti dal segretario della società Mario Bastianoni. Da oggi è già operativo l’accordo e tutte le attività del’Asd Junior Tiferno sono sotto la supervisione dell’AC Perugia che garantirà una stretta collaborazione tra gli staff tecnico delle due società, e scambio continuo di visite per migliorare la preparazione dei giovani calciatori della scuola calcio tifernate. Il primo appuntamento sarà già il 24 agosto con il primo stage targato Perugia Academy presso l’impianto “Achille Baldinelli” per i bambini nati dal 2004 al 2010.

   

Todi: Bilancio di previsione 2015, approvate le delibere propedeutiche

Nella seduta del Consiglio comunale di Todi del 28 luglio 2015 sono state approvate a maggioranza tutte le delibere propedeutiche al Bilancio di Previsione 2015 per la definizione delle politiche delle entrate. Il bilancio previsionale ed i relativi allegati saranno discussi nel prossimo Consiglio comunale. L’ordine del giorno dei lavori prevedeva l’esame del regolamento e la determinazione delle aliquote dell’addizione IRPEF, le modifiche al regolamento comunale per la disciplina dell’Imposta Unica Comunale (IUC), l’approvazione delle aliquote e delle detrazioni per l’Imposta Municipale Propria (IMU) e l’approvazione delle aliquote del Tributo per i Servizi Indivisibili (TASI).

“Le delibere propedeutiche – sottolinea l’Assessore al Bilancio Luca Pipstrelli – definiscono le principali politiche delle entrate del Comune di Todi per l’esercizio finanziario 2015. L’impianto e le scelte di fondo rispondono all’esigenza di continuare a mantenere gli equilibri di bilancio e garantire il livello dei servizi fino ad oggi assicurato ai cittadini. Sul fronte delle entrate l’Amministrazione comunale ha scelto di non aumentare le tariffe dei servizi a domanda individuale: rimarranno invariate le rette dei servizi scolatici, inclusa la refezione scolastica, e dei servizi socio-assistenziali. Riguardo all’IRPEF, proseguendo nella scelta di rispettare il principio costituzionale che prevede che tutti sono tenuti a concorrere alle spese pubbliche in ragione della loro capacità contributiva introducendo il concetto della progressività, si è deciso di aumentare la soglia di esenzione per redditi imponibili fino a 11.000 euro: ciò porterà all’esenzione dal pagamento dell’addizionale comunale per circa 4.733 cittadini rispetto al totale dei circa 11.973 soggetti dichiaranti, con un aumento di circa 500 soggetti esenti rispetto al 2014. Con questa manovra – aggiunge Pipistrelli – abbiamo cercato, pur con le note difficoltà del quadro economico generale, di rispondere all’impegno preso di continuare ad innalzare la soglia di esenzione per i possessori di redditi bassi. Vale inoltre la pena di ricordare la composizione dei soggetti che beneficiano di questo ulteriore innalzamento della fascia di esenzione: si tratta di circa 1.530 lavoratori dipendenti, anche cassaintegrati, ed oltre 2.000 pensionati, soggetti il cui reddito annuo non supera gli 11.000 euro”.

“Per quanto attiene l’IMU – prosegue l’Assessore – per la quale già nel 2014 erano sono state compiute importanti scelte nel segno dell’equità, l’Amministrazione ha scelto di riconfermare l’intero pacchetto del 2014, seguendo l’impostazione generale di grande attenzione alle categorie più deboli ed alle attività produttive e commerciali, ed è stata riconfermata l’agevolazione per abitazioni e pertinenze date in uso gratuito a parenti in linea retta entro il primo grado di parentela. Per la TASI si è scelto di continuare di praticare la strada della sua applicazione al minimo per la copertura della somma pari all’1 per mille del gettito TASI trattenuto dallo Stato nella determinazione del Fondo di solidarietà. Riguardo la TARI, le cui tariffe vengono determinate sulla base del metodo normalizzato di cui al D.P.R. 158/1999, l’Amministrazione ha scelto di applicare i coefficienti minimi tabellari riportati nel D.P.R. per le utenze domestiche e per quelle non domestiche, tenuto conto che a carico di queste ultime risultavano gravare le percentuali più alte tra gli aumenti tariffari”.

“In questi anni di grandi difficoltà per il Paese – sottolinea il Sindaco di Todi Carlo Rossini – molta parte del risanamento economico è passata per i sacrifici dei Comuni. Gli amministratori locali e le forze politiche che li hanno sostenuti hanno sopportato la maggior parte del carico di difficoltà oggettive e di rapporto con i cittadini. A questo quadro generale non è di certo sfuggito il Comune di Todi. Dal 2009 ad oggi Todi ha subito tagli sui trasferimenti dello Stato per oltre 4,3 milioni di euro, passando dai 5,3 milioni del 2009 a circa 1 milione previsto per quest’anno. La drastica riduzione dei trasferimenti statali mina in modo determinante la possibilità di azione e di intervento per le Amministrazioni comunali. Il mancato gettito dovuto ai tagli dello Stato di un milione di euro – continua il Sindaco – sarà compensato da ulteriori tagli sulle spese amministrative e per il resto da tassazione sui redditi attraverso l’addizionale Irpef, che manterrà una base di proporzionalità, chiedendo a chi più ha di contribuire in misura maggiore ed esentando una parte rilevante di soggetti a basso reddito, che sarà ampliata rispetto al 2014. Esenzioni, è bene ricordarlo, inserite, come più volte auspicato da soggetti economici e sociali, solo negli ultimi due anni da questa Amministrazione. Allo stesso tempo, Amministrazione e maggioranza hanno deciso di non aumentare la tassazione sui patrimoni immobiliari di famiglie e aziende, e di mantenere tutti i servizi fino ad oggi garantiti ai cittadini senza alzare le tariffe. Nel dover chiedere sacrifici, in buona sostanza, si è scelta la strada di chiederli sulla base del reddito, in maniera proporzionale, piuttosto che sulla casa e quindi sulla proprietà, indipendentemente dal reddito. Con questo bilancio, quindi, l’Amministrazione comunale continuerà ad applicare una tassazione che negli ultimi tre anni è stata più bassa della media, e che oggi che la situazione dei tagli lo impone, si assesta comunque sui livelli medi dei Comuni umbri”.

   

Saranno in vigna le prossime “Domeniche della Strada del Sagrantino”

Due appuntamenti in vigna per i prossimi eventi del cartellone de ‘Le Domeniche della Strada del Sagrantino’, in programma tra i borghi di Montefalco, Giano dell’Umbria, Gualdo Cattaneo e Bevagna, nell’ultimo giorno della settimana, fino all’8 novembre. Promosso dall’associazione Strada del Sagrantino in collaborazione con cantine, frantoi e ristoranti associati che aderiscono all’iniziativa, Associazione italiana sommelier e Fondazione italiana sommelier, propone degustazioni enologiche, ma non solo, in abbinamento ad arte, musica e cultura. La prossima iniziativa è domenica 2 agosto, dalle 15 alle 19, nella cantina Bocale in via Fratta Alzatura a Montefalco. ‘Andiamo a Bocale’ il nome dell’evento con visita ai vigneti e alla cantina e degustazione di vini di produzione propria in abbinamento a formaggi e salumi umbri. Il costo è di 8 euro. Per informazioni e prenotazioni: info@bocale.it, 0742.399233. Si prosegue, domenica 9 agosto, a Giano dell’Umbria, alla cantina Moretti Omero, in località San Sabino con un suggestivo ‘Picnic al tramonto nel vigneto panoramico Vignalunga’. Durante l’appuntamento si potranno degustare vini e cibo biologico con una particolare illuminazione scenografica curata da giovani architetti. Il costo è di 13 euro. Per informazioni e prenotazioni: info@morettiomero.it, 347.4817558. Per tutti gli appuntamenti: info@stradadelsagrantino.it, 0742.378490.