5.2 C
Perugia, it
lunedì, 22 Dicembre 2025
Home Blog Pagina 5821

Al via la riorganizzazione degli Uffici Postali

E’ previsto per domani, venerdì 31 luglio, a Firenze, l’atteso incontro tra Regione Umbria, Anci e Poste Italiane convocato per discutere del piano di riorganizzazione degli uffici postali nella nostra Regione. Alla riunione prenderanno parte l’assessore regionale alle Riforme, Antonio Bartolini, il presidente di Anci Umbria, Francesco de Rebotti e Michele Deiana  responsabile di area territoriale di PosteItaliane per le regioni Toscana ed Umbria.

“Lo scopo della riunione, ha annunciato l’assessore Bartolini, è di richiamare l’attenzione di Poste Italiane su una congrua valutazione delle ripartizioni e della riorganizzazione degli uffici postali nel territorio dell’Umbria, tenendo conto sia dell’importanza del ruolo sociale e dei servizi erogati dagli uffici postali per la comunità, sia considerando la loro collocazione, anche in relazione alla conformazione territoriale, la distanza tra gli uffici postali stessi e l’età anagrafica della popolazione interessata”.

“È assolutamente necessario che Poste Italiane si raccordino con gli Enti Locali affinché vengano valutati insieme i parametri utilizzati per l’individuazione degli sportelli sui quali intervenire – ha spiegato Bartolini -. Soprattutto alla luce dell’alto valore sociale che gli uffici postali rivestono per le comunità interessate. Non ci sembrano assolutamente sufficienti mere motivazioni economiche per giustificare la soppressione dell’ufficio di un ente che eroga servizi primari ai cittadini. Tra l’altro, ha concluso l’assessore, queste nostre convinzioni sono anche supportate da una recente ordinanza cautelare emessa dal TAR della Calabria che, nell’accogliere l’istanza presentata dal piccolo comune di Drapia, ha fatto riaprire l’ufficio postale, creando un importante precedente a tutela dei piccoli comuni e delle frazioni dei comuni maggiori”.

   

Turreno come luogo di cultura. “SergioperlaMusica” si candida a protagonista per il post riqualificazione

Riuscire a trasformare il cinema teatro Turreno nella tanto sognata “Casa della Musica”: questo l’auspicio della Fondazione “SergioPerLaMusica” a poche ore dalla firma del protocollo d’intesa per la realizzazione del progetto di recupero e valorizzazione del Cinema Teatro Turreno da parte di Regione Umbria, Comune di Perugia e Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia. La Fondazione “SergioPerLaMusica, con le parole del suo presidente Virgilio Ambroglini, esprime

“grande soddisfazione per il traguardo raggiunto e per il lavoro svolto finora da istituzioni ed enti che si sono prodigati”.

“Rivendichiamo con orgoglio – tiene subito a precisare Ambroglini – il ruolo svolto come Fondazione per avere rimesso l’aspetto culturale al centro del dibattito sul futuro da dare al Turreno, quando ormai si parlava di parcheggi e paninoteche”.

Un primo risultato, dopo le sollecitazioni anche da parte della Fondazione, era stato raggiunto alcuni mesi fa con il riconoscimento della struttura in piazza Danti come bene culturale da salvaguardare. Ora, a far seguito, è arrivato anche questo importante protocollo che detta le prime linee di indirizzo. La Fondazione infatti è stata l’artefice dell’apertura del Turreno, pur momentanea e per una sera, dopo anni di chiusura: il 29 settembre scorso nella sala del cinema sono stati presentati pubblicamente sia l’embrione della Fondazione, diventata poi in quasi 12 mesi una struttura forte e solida, sia gli obiettivi del suo progetto musicale e culturale da dedicare all’Umbria. Per questo motivo, ed anche alla luce del bando pubblico che, una volta rimesso a nuovo il Turreno, verrà fatto per l’affidamento – il soggetto scelto poi si dovrà accollare il rischio di impresa e l’eventuale apporto di ulteriori risorse economiche destinate alle attività gestionali – la Fondazione si candida già da ora come protagonista per la sua gestione,

“perché abbiamo forze e mezzi per farlo”

afferma Ambroglini.

“Un traguardo ambizioso ma non impossibile – aggiunge il presidente –, anche alla luce di quanto di buono, a giudicare dall’attenzione e dall’interesse suscitato in un solo anno da parte di pubblico ed artisti per gli eventi targati Fondazione, è stato messo in piedi in poco tempo”.

Dopo i due eventi realizzati di Moon in June ad Isola Maggiore e di Rockin’Umbria ad Umbertide, un altro obiettivo centrale della Fondazione è infatti quello della “Casa della Musica”, per restituire questo importante bene della città di Perugia all’uso pubblico e culturale più idoneo. Alla Fondazione nata in memoria di Sergio Piazzoli, che al Turreno ha organizzato eventi rimasti nella storia musicale della città, piace l’idea di trasformare questa storica struttura che ha segnato la vita culturale della città, così come scritto nel protocollo, “in uno spazio polifunzionale innovativo di natura culturale per la musica, lo spettacolo, il cinema e il teatro e integrato con attività rivolte al turismo congressuale e alla convegnistica di alto livello, fortemente correlato con la vocazione artistica e culturale di Perugia e dell’Umbria”. Ma per la Fondazione l’idea principale è quella di mettere a fuoco il progetto con la realizzazione della “Casa della Musica”.

“Questa pensiamo sia –  sottolinea Ambroglini – la più grande occasione per la città e la regione, ma il tutto va gestito con la dovuta attenzione. La nostra preoccupazione è soprattutto quella della capienza. Da una prima ipotesi si parla di una ristrutturazione orientata per 800 posti. Secondo noi, per dotare Perugia di quell’auditorium cittadino tanto sperato e al passo con i tempi la capienza per il pubblico dovrà oscillare tra un minimo di 1.500 e un massimo realistico di 2.000 sedute. La casa culturale della città e della regione non può essere solo di 800 posti, altrimenti sarebbero soldi persi”.

Secondo Ambroglini

“sarebbe un investimento di oltre 6 milioni di euro, tra i soldi spesi per l’acquisto da privato dell’immobile e quelli messi già a bilancio per la ristrutturazione, che a poco servirebbe se si volesse invece fare un vero salto di qualità nel settore del pubblico spettacolo”.

Il perché questa dovrebbe essere la linea è ben chiaro: non c’è in Umbria un posto con una capienza per 2.000 persone, ed il nuovo Turreno tornerebbe quindi utile per molti festival musicali ed eventi regionali, ed anche perché con queste cifre si potrebbe allora costruire un auditorium da zero per quasi tremila persone.

“Non possiamo rassegnarci ai palazzetti – dichiara Ambroglini – e soprattutto così nessun grande evento si potrebbe fare e tutte le operazioni per chiunque avrà la gestione sarebbero tutte a rimettere”.

Per questo motivo la Fondazione “SergioPerLaMusica” invita tutti, operatori culturali, festival, istituzioni, cittadini, media, ad un prossimo imminente dibattito per impostare una seria discussione pubblica anche per “indirizzare” nel modo giusto e per il bene della città, in primis, la commissione tecnica e di indirizzo del progetto di riqualificazione che dovrà costituirsi come stabilito dal protocollo d’intesa entro la fine di agosto. Una possibile data del confronto pubblico potrebbe essere quella del 29 settembre 2015, proprio al Turreno e ad un anno preciso da quella straordinaria apertura durante la quale è stata presentata alla città la allora nascente Fondazione. Una Fondazione che ha già le idee chiare su come potrebbe essere questo spazio.

“Siamo convinti – osserva ancora Ambroglini – che per una crescita collettiva come società siano necessarie delle strutture culturali permanenti e meno concerti od eventi spot in luoghi improbabili”.

Per questo motivo la “Casa della Musica” dovrà essere, tra le altre cose, una sala concerti, fonoteca, sala di incisione, archivio di tutti i festival musicali umbri. Significativo a riguardo il fatto che, come ha proposto la presidente della Regione Umbria Catiuscia Marini, si preveda di utilizzare parte della struttura anche come luogo espositivo e soprattutto come casa di Umbria Jazz per rendere permanente la visibilità e l’attività dell’importante festival musicale.  La “Casa della Musica” al Turreno dovrà essere, sempre secondo la Fondazione, una struttura permanente aperta tutto l’anno dove si possa realizzare un Centro Musicale Europeo per produzioni musicali. Per intercettare finanziamenti europei e per poter realizzare produzioni importanti la capienza è un fattore determinante. Il Turreno è un luogo che sintetizza soprattutto i valori che hanno motivato il lavoro di Piazzoli visto che qui dentro il promoter perugino ha organizzato concerti rimasti nella storia ed è come un bene culturale da salvaguardare, come un patrimonio della città e della regione dal valore inestimabile perché luogo di storia, di cultura, di musica e di emozioni grandissime. Utile anche al rilancio del centro storico nella sua funzione vitale di cuore sociale e culturale di un capoluogo. Intanto la Fondazione già guarda avanti e sta lavorando per portare Tom Waits a Perugia nel 2019. Si pensa infatti ad una ipotetica apertura tra quattro anni di questo scrigno di cultura e musica con l’esibizione di un artista straordinario che ancora manca nella lunga lista di grandi musicisti che sono passati da queste parti.

   

A Torgiano va in scena “Calici sotto le Stelle”

Si svolgerà venerdì 31 luglio, alle ore 11.00 presso palazzo Donini a Perugia (sala Fiume), la conferenza stampa di presentazione di “Calici di Stelle – 10 agosto a Torgiano”, manifestazione organizzata dalla Strada dei Vini del Cantico in collaborazione con il Comune di Torgiano. L’attesissimo appuntamento estivo promosso dal Movimento Turismo del Vino e Città del Vino, giunto alla 18esima edizione, torna infatti anche quest’anno pure nel centro storico del borgo umbro di Torgiano, dove dalle ore 20 alle 24 di lunedì 10 agosto 2015 si potrà brindare sotto le stelle con i migliori vini delle cantine aderenti alla Strada dei Vini del Cantico e degustare piatti tipici umbri proposti da ristoranti e ProLoco. Tutte le iniziative in programma, tra cibo, vino, arte, musica, teatro, mostre e molte novità come i voli in elicottero sopra i vigneti dal pomeriggio, saranno presentate nel corso della conferenza stampa alla quale interverranno, tra gli altri: Sergio Falaluna, presidente Strada dei Vini del Cantico, Marcello Nasini, sindaco di Torgiano e vicepresidente Anci Umbria, Tatiana Cirimbilli, assessore al turismo del Comune di Torgiano, Roberto Bertini, vicepresidente Provincia Perugia e consigliere Comune di Marsciano, Maria Pia Bruscolotti, consigliere Provincia di Perugia e sindaco Comune di Massa Martana, Mauro Bacinelli, dirigente dell’assessorato all’agricoltura Regione Umbra, Cristiana Casaioli, assessore al commercio e artigianato Comune di Perugia, Irene Falcinelli, assessore al turismo Comune di Spello, Stefano Frascarelli, sindaco di Bettona, Augusto Morlupi, assessore del Comune di Collazzone, Carlo Rossini, sindaco di Todi, Daniela Brugnossi, sindaco di Monte Castello di Vibio, Francesco Fiorelli, presidente UNPLI Umbria.

   

Viabilità: temporaneamente sospesa la SP n° 316 di San Feliciano

La SP N° 316 di San Feliciano, resterà sospesa il 1 agosto dalle 8,00 alle 13,00 e dalle 14,00 alle 18,30. Il tratto interessato è dal km 0 al km 1+00 con deviazione sulla SP 316/2. La sospensione si è resa necessaria per lo svolgimento della manifestazione “II° Trofeo Balboreto – Corsa Carrettini”.

   

A Montone Aldo Magrelli espone l’Auditorium San Fedele

Presso l’Auditorium San Fedele dal 1 al 30 Agosto 2015  sarà possibile visitare la mostra “I colori del Rinascimento” di Aldo Magrelli. L’orario prestabilito per il mattino è: 10:30-13:00, mentre per quanto riguarda l’apertura pomeridiana: 16:00-19:30. Aldo Magrelli nasce a Roma nel 1942, ma è sicuramente un montonese di adozione in quanto da decenni vive nel piccolo Borgo umbro, paese che ha dato i natali a sua madre.  La principale attività di suo padre era la riproduzione su tela di quadri d’epoca rinascimentale, proprio per questo viene considerato figlio d’arte. Proprio a causa dell’influenza paterna si avvicina fin da piccolo al “mestiere” sviluppando e perfezionando poi nel tempo creatività e tecnica. Aldo Magrelli ha partecipato a molte mostre, tra le più importanti quella di Roma nel Maggio 1996 a Palazzo Barberini denominata “Primo premio internazionale di pittura-le mie preghiere” per soggetti sacri. Alla mostra parteciparono 170 artisti e Magrelli vinse il primo premio.

   

Le occasioni di lavoro della settimana

Per favorire l’occupazione e l’incontro domanda e offerta lavoro per i giovani e non solo, puntando su formazione e chance in arrivo dall’Europa, la Provincia di Perugia informa su occasioni di lavoro, concorsi pubblici, corsi di formazione professionale, stage e tirocini, con notizie provenienti dalle proprie strutture: Centri per l’Impiego, Sportelli del Lavoro, Sportelli del Cittadino ed InfoEuropa. Dai Centri per l’Impiego di Perugia, Città di Castello e Foligno giungono le seguenti offerte:  n.1 costruttori di utensili, modellatori e tracciatori meccanici (Perugia); n.1 ragioniere contabile (Corciano); n.1 imprenditore o responsabile di negozio (Perugia); n.1 pasticciere artigianale (Perugia); n.1 impiegato amministrativo (Perugia); n.1 aiuto cuoco ristorante (Perugia); n.2 magazziniere consegnatario (Assisi); n.11 addetto alle pulizie nei centri commerciali (Marsciano); n.1 saldatore ad arco (Perugia); n.1 cameriere di sala (Assisi); n.1 addetti telai meccanici e a macchinari per la tessitura e maglieria (Assisi); n.1 commesso di vendita (Città della Pieve); n.2 consulente informazioni commerciali (Assisi); n.1 badante (Perugia); n.1 domestico (Corciano); n.5 procacciatori di affari (Deruta); n.1 meccanico riparatore di auto (Perugia); n.1 tecnico specialista di linguaggi di programmazione (Corciano); n.1 telaista industriale (Corciano); n.1 tecnico controllo qualità settore tessile (Corciano); n.1 riparatore di autoveicoli (Torgiano); n.2 pulitori di locali (Bastia Umbra), n.2 cuoco pizzaiolo (Collazzone); n.2 autisti di taxi, conduttori di automobili, furgoni e altri veicoli (Castiglione del Lago); n.1 geometra (Perugia); n.1 cameriere di sala (Bettona); n.1 badante (Assisi); n.1 gruista escavatorista (Perugia); n.2 manovali e personale non qualificato della costruzione e manutenzione di strade, dighe e altre opere pubbliche (Perugia); n.1 addetto al banco nella ristorazione collettiva (Perugia); n.1 conducente di autotreno (Castiglione del Lago); n.1 aiuto cuoco di ristorante (Bettona); n.3 addetto alla vendita telefonica di beni e servizi (Assisi); n.1 falegname (Piegaro); n.1 impiegato amministrativo (Bastia Umbra); n.1 saldatopre a fusione (Bastia Umbra), n.3 telefonista addetto ai Call Center per l’informazione (Castiglione del Lago); n.1 cameriere di sala (Paciano); n.1 assistente familiare (Gubbio); n.1 addetto a mansioni d’ordine di segreteria (Città di Castello); n.1 muratori in pietra e mattoni (Gualdo Tadino); n.2 saldatori e tagliatori a fiamma (Città di Castello); n.5 operatore di telemarketing (Città di castello); n.2 saldatori e tagliatori a fiamma (Gubbio); n.2 intonacatore (San Giustino); n.5 meccanici motoristi e riparatori veicoli a motore (Perugia); n.1 consulente informazioni commerciali (Città di Castello) n.1 installatori e montatori di macchinari e impianti industriali (Umbertide); n.1 aiuto cuoco ristorante (Spoleto); n.1 disegnatore tecnico (Bevagna); n.1 addetto alle risorse umane (Foligno).

   

Doppio blitz notturno da parte della Polizia Provinciale

Pensavano di aggirare la legge andando a pesca sul Tevere con attrezzi e mezzi vietati in piena notte. Due stranieri, alle 4 del mattino muniti di canne con esca multipla, lampade ed altro materiale proibito sono stati individuati e fermati dalla Polizia provinciale operativa nell’area del Tuderte. Nei loro confronti è stato elevato un verbale per pesca di frodo e il materiale è stato sequestrato. Sempre nell’area intorno a Todi la Polizia provinciale ha fermato un cavatore di tartufi che con il suo cane stava nottetempo estraendo dal terreno il prezioso tubero violando la legge che consente tale attività da un’ora prima dell’alba a un’ora dopo il tramonto. Al cavatore abusivo è stata elevata la relativa multa. Ancora una volta quindi i servizi notturni della Polizia provinciale si sono rivelati efficaci nel contrasto ad ogni forma di abusivismo che proprio con la complicità delle tenebre viene spesso praticato nelle aree boschive e nei corsi d’acqua del territorio provinciale.

   

Terni: al Parco Chico Mendes rush finale per “Summer Beer Fest” e “Braciami”

In attesa della giornata conclusiva, prevista per domenica 2 Agosto, la seconda edizione di Summer Beer Fest e Braciami in corso di svolgimento al Parco Chico Mendes di Terni riserva al pubblico serate all’insegna del divertimento e dei sapori con la degustazione delle migliori Birre del mercato, le irresistibili bontà del barbecue e tanta buona musica per accompagnare questa calda estate 2015. Da non perdere i concerti in programma nel week end che prevedono Venerdi 31 Luglio “Omaggio a Caparezza” Tribut band ispirata ai più grandi successi del cantautore pugliese; Sabato 1 Agosto appuntamento con Mister P. Rock band e domenica 2 agosto grande Finale con il Summer Beer Fest Music Contest il concorso dedicato alle band emergenti del territorio che al Chico Mendes hanno avuto l’opportunità di esibirsi ogni giorno davanti ad un appassionato pubblico.
Domenica finalmente sapremo chi sarà il gruppo vincitore. Tutti i concerti hanno inizio alle ore 21.30. Immancabili fino a domenica, le attrazioni ispirate al Far West e gli innumerevoli giochi a bordo piscina. La kermesse è aperta dalle 18.00 alle 1.00 nei giorni feriali e dalle 18.00 alle 2.00 nei week end. L’ingresso è libero. Tutte le info e il programma completo di eventi ed attrazioni sulla Pagina Fan “Beer Fest Terni” presente su Facebook. Il Parco Chico Mendes si trova a Terni in Strada di Maratta Bassa, 97.

   

Un uomo rimane vittima di uno scontra tra uno scooter e un’auto

Un uomo è morto oggi pomeriggio in seguito a un incidente stradale avvenuto intorno alle 15,30 a Gualdo Tadino, in via Vittorio Veneto. L’uomo, di 58 anni, del posto, era alla guida di uno scooter che si è scontrato – per cause in corso di accertamento da parte della polizia municipale – con una Fiat Multipla. Rimasto gravemente ferito, è stato trasportato da un’ambulanza del 118 all’ospedale di Branca, dove è morto poco dopo.