Saranno oltre sessanta i buyer turistici, provenienti da Stati Uniti, Cina, Germania, Olanda, Paesi Scandinavi, Austria, Russia, Francia che parteciperanno dal 10 al 13 ottobre alla manifestazione “Wte Unesco – Le eccellenze dell’Umbria”, giunta alla sua sesta edizione. L’iniziativa è stata presentata questa mattina, lunedì 5 ottobre, nel Salone d’Onore di Palazzo Donini alla presenza della presidente della Regione Umbria Catiuscia Marini e dell’amministratore delegato del Wte, Unesco Marco Citerbo. “E’ un occasione importante di valorizzazione della nostra regione – ha affermato la presidente Marini. I percorsi del siti Unesco rappresentano un filone culturale e turistico molto particolare che richiede un approfondito approccio di conoscenza del territorio. L’Umbria è presente con la Città di Assisi ed il Sacro Convento, e con le città di Spoleto e Campello che sono inserite nella rete dei luoghi Longobardi e si propone anche per i suoi elementi “immateriali” legati all’ambiente, al paesaggio ed alla grande tradizione agricola ed agroalimentare. Quest’anno – ha proseguito la presidente – un momento importante dell’iniziativa è costituito dal convegno “Agricoltura e Paesaggio” che ha lo scopo di creare un’attenzione particolare sul paesaggio umbro caratterizzato dalla presenza del patrimonio olivicolo e dunque della produzione dell’olio. Siamo convinti – ha concluso la presidente Marini – che tutto ciò contribuisca a valorizzare ancor più la nostra Regione, ampliando l’offerta turistica che mettiamo a disposizione dei buyer partecipanti, ai quali sarà riservato tra l’altro uno specifico educational-tour sull’intero territorio umbro ed un workshop “b2b” con gli operatori del settore, finalizzati alla creazione di opportunità di business diretti e dunque a rafforzare l’attuale buon posizionamento dell’Umbria, in termini turistici, sui mercati europei ed extraeuropei”.
Corciano Castello di vino 2015: 10.000 visitatori in 3 giorni per assaporare i vini e la cultura del Trasimeno
Si è conclusa domenica 4 ottobre con la premiazione della ‘Miglior Cantina 2015’, la V edizione di Corciano castello di vino (2-3-4 ottobre). Un successo oltre le aspettative per un evento nato solo nel 2011 ma che ha già raggiunto alti livelli qualitativi e un’ottima risposta da parte del pubblico. Corciano castello di vino si conferma come una straordinaria occasione di conoscenza del territorio attraverso la sua produzione vinicola. Tre giornate tra cultura, divertimento e degustazioni enogastronomiche, concerti live e teatro, eventi per adulti e bambini, premiazioni e conferenze sul tema dell’enologia. I numeri di Corciano castello di vino 2015: 6.500 sono state le consumazioni presso gli stand dei prodotti tipici gastronomici, 2.500 i calici venduti, 3.500 i litri di vino consumati, circa 1.000 le presenze registrate nella Taverna del Duca nelle tre serate, 350 i volontari, 16 le cantine -15 della zona del Trasimeno, più una cantina ospite di Montefalco- e circa 10.000 i visitatori totali nei tre giorni della manifestazione. Vestendo i panni di una giuria popolare, i visitatori hanno decretato, per il terzo anno consecutivo, l’Azienda Agraria Carlo e Marco Carini quale vincitrice del “Premio Corciano castello di vino 2015”. Anche quest’anno l’evento ha ospitato la ‘degustazione bendata’ per premiare il “Miglior Bianco” e “Miglior Rosso” tra i vini in gara. La giuria di esperti che ha decretato i vincitori: Cristian Betti Sindaco di Corciano, Tania Ciarini Degustatore e Sommelier ufficiale AIS, Jacopo Cossater wine blogger e giornalista, collaboratore della guida “I Vini d’Italia” de L’Espresso, Michele Italiani Sommelier AIS e produttore “Cantina Briziarelli”, Federico Varazi di Slow Wine. Il vino Pratolungo della Cantina Morami si è aggiudicato il primo premio come “Miglior Bianco”, secondo posto per il Grieco della Cantina Terre del Carpine, terzi pari merito il bianco Poggio Canneto dell’Azienda Agraria Carlo e Marco Carini e il vino Nuricante della Cantina Duca della Corgna; il “Miglior Rosso” assegnato al Tegolaro dell’Azienda Agraria Carlo e Marco Carini, secondo posto per il Divina Villa della Cantina Duca della Corgna, terzo posto al vino Morcinaia della Cantina Castello di Magione. A premiare i vincitori il Presidente dell’Associazione Corciano castello di vino Bruno Nucci, Luca Terradura Assessore Lavori pubblici Associazionismo, Sport Corciano e Leonardo Cenci presidente ‘AVANTI TUTTA Onlus’. Un’importante collaborazione, quella tra l’evento corcianese e l’associazione di Cenci che, per il II anno, ha regalato un valore aggiunto alla manifestazione arricchendone l’aspetto sociale e benefico. Ancora una volta -dichiara Bruno Nucci- siamo riusciti a realizzare un grandioso evento che ha saputo coinvolgere diverse generazioni. Continueremo ad avere come obiettivo quello di finanziare il recupero e il restauro di opere e strutture appartenenti alla città, come già abbiamo fatto lo scorso anno con la Taverna del Duca”. L’evento è stato promosso dall’Associazione Corciano castello di vino (composta dalle tre storiche associazioni locali APD Corciano, Filarmonica Corciano e Pro loco di Corciano) in collaborazione con Strada del Vino Colli del Trasimeno.
A Perugia, le giornate internazionali dell’idrologia
Avranno inizio domani, martedì 6 ottobre, a Perugia, nella Sala dei Notari alle ore 10, le Giornate dell’Idrologia 2015, in programma nel capoluogo umbro fino al prossimo giovedì 8 ottobre. Organizzato dalla Società Idrologica Italiana insieme all’Istituto di Ricerca Protezione Idrogeologica del Consiglio Nazionale delle Ricerche, all’Autorità di Bacino del Fiume Tevere e all’Ordine degli Ingegneri di Perugia, e con il patrocinio della Regione Umbria, l’iniziativa vedrà la partecipazione di scienziati italiani, di funzionari della Pubblica Amministrazione e di tecnici del mondo professionale con lo scopo di trattare argomenti concernenti la gestione delle risorse idriche, la previsione degli eventi estremi e la mitigazione dei rischi naturali in un contesto di cambiamenti climatici. “In particolare – ha affermato l’assessore regionale all’ambiente, Fernanda Cecchini, salutando i partecipanti – le Giornate si propongono di stabilire un ponte fra Ricerca Idrologica, Pubblica Amministrazione e Operatori Professionali al fine di operare sinergicamente per una gestione sostenibile delle risorse idriche e un’adeguata prevenzione e mitigazione dei rischi naturali come le siccità, inondazioni e frane, in un contesto di cambiamenti globali”.
“Un campanile cilindrico ’ravennate’ per l’antica cattedrale di San Lorenzo a Perugia”
L’appuntamento, con ingresso libero, è nell’ambito del ciclo di incontri promosso dall’Associazione Culturale Beata Colomba da Rieti per l’anno 2015 dal titolo “Beata Colomba e il suo tempo”. Le conferenze, che si avvalgono del Patrocinio del Comune di Perugia e con il contributo della Camera di Commercio di Perugia e il Credito Cooperativo Umbro BCC Mantignana, si svolgono da febbraio a novembre 2015. Studi locali, nazionali ed internazionali hanno evidenziato in Colomba da Rieti (Rieti 1467- Perugia 1501) una delle più significative figure di sante donne attive in piena età umanistico – rinascimentale. Per Perugia fu vivente punto di riferimento sacrale. In vista del 550° anniversario della nascita della Beata (febbraio 1467-febbraio 2017) l’Associazione Culturale a lei intitolata promuove una serie di iniziative volte all’approfondimento della sua santità nel contesto storico in cui visse.
Anziano muore dopo tentativo di scippo
Un uomo di 72 anni di Perugia è morto in seguito a un tentativo di scippo subito ieri nel capoluogo umbro. Ha infatti battuto la testa a terra cercando di resistere. Il decesso è avvenuto dopo il ricovero in ospedale.Un nordafricano ritenuto coinvolto nell’episodio sarebbe stato già fermato dai carabinieri. Il tentativo di scippo è avvenuto a un incrocio a ridosso del centro di Perugia dove l’anziano ha cercato di resistere a uno straniero che voleva sottrargli il borsello. (Fonte Ansa.it)
Conpait Gelato premia Eugenio Guarducci
Eugenio Guarducci, Presidente di Eurochocolate è stato premiato per il contributo dato alla valorizzazione del gelato artigianale italiano a Expo Milano 2015. Il riconoscimento è stato assegnato sul palco del Cluster Cacao e Cioccolato daIda Di Biaggio, delegato nazionale di Conpait Gelato, la speciale sezione dedicata alla gelateria di Conpait – Confederazione Italiana Pasticceri. «In questo modo – sottolineano Federico Anzellotti, Presidente di Conpait e Ida Di Biaggio – abbiamo voluto ringraziare Eurochocolate, Official Content Provider del Cluster Cacao e Cioccolato, per aver dato l’opportunità a Conpait di promuovere l’eccellenza della pasticceria e della cultura dolciaria italiana sul palcoscenico internazionale di Expo Milano 2015». «Si tratta di un riconoscimento per me molto significativo – commenta Eugenio Guarducci. Sono lieto di contribuire a promuovere l’eccellenza della tradizione italiana tutelata e tramandata da Conpait». La Confederazione Italiana Pasticceri è protagonista tutte le domeniche sul Palco del Cluster Cacao e Cioccolato il cui vivace palinsesto di eventi è coordinato da Eurochocolate che propone ogni giorno coinvolgenti e interessanti attività.
Grande successo per il festival del Medioevo di Gubbio
Il Festival del Medioevo ha riscosso un successo di enorme portata. Molto vasta è stata la partecipazione di pubblico a tutti gli eventi inseriti in un programma ricco, denso di spunti culturali e di tante curiosità ed aspetti che hanno conquistato tutti coloro che vi hanno partecipato. Il sindaco Filippo Mario Stirati, nell’esprimere il proprio compiacimento e quello dell’amministrazione comunale, ha dichiarato di sentirsi già al lavoro per la prossima edizione con l’intenzione di conferirle spessore internazionale e una ancor più marcata diffusione nel sistema della comunicazione: «Abbiamo già chiesto alla Regione dell’Umbria che il Festival del Medioevo di Gubbio assuma il carattere di uno dei grandi eventi regionali sui quali l’Umbria investa per rafforzare la propria immagine e la propria promozione in Italia e nel mondo». Il sindaco Stirati ha altresì aggiunto di aver ricevuto i complimenti di moltissimi visitatori presenti a Gubbio, i quali hanno apprezzato non solo l’evento così accattivante, ma anche la civiltà dell’accoglienza ed i servizi forniti dalla città. Un plauso viene rivolto dal sindaco Stirati a Federico Fioravanti per aver individuato in questo progetto una grande opportunità per Gubbio e per l’Umbria, ai Servizi turistico-culturali della struttura comunale, all’Associazione “Maggio Eugubino”, ai Quartieri e ai tanti volontari che hanno animato con grande fervore e intelligenza il Mercato del Medioevo, alla Società dei Balestrieri, al Gruppo Sbandieratori, agli sponsor e agli operatori che a diverso titolo si sono resi disponibili a costruire con grande spirito di collaborazione questo prestigioso risultato. «Ancora una volta sono le forze sane della città – prosegue il sindaco Stirati – a dimostrare che solo in una logica di rete e di squadra è possibile sfruttare al meglio le enormi potenzialità culturali e turistiche che Gubbio possiede».
“I luoghi ritrovati di una valle incantata”
Domani, martedi 6 Ottobre alle ore 11.00 presso la Sala Consiliare di Palazzo Spada a Terni è convocata una conferenza stampa per illustrare il progetto “I Luoghi ritrovati di una Valle Incantata”. L’idea di un Museo Diffuso che intende riscoprire e valorizzare il percorso artistico dei plenaristi, il movimento pittorico che a cavallo fra il 1700 e il 1800 vide tra i luoghi più amati e ammirati dagli artisti dell’epoca, l’area della Cascata delle Marmore, di Piediluco, di Papigno e della Via Flaminia con il superbo Ponte d’Augusto che tanto ispirò Jean Baptiste Camille Corot nel suo celeberrimo quadro. Dal 9 all’11 Ottobre a Terni sono previsti tre giorni di eventi per la presentazione dell’iniziativa e dei vari step che porteranno entro il 2016 alla realizzazione di un Museo Diffuso dei Plenaristi (MDP) che mira ad intercettare un turismo culturale di qualità. Primo traguardo, la realizzazione del Documentario “La valle incantata” che rappresenta il primo lavoro audiovisivo dedicato a questa pagina della storia dell’arte. In prima assoluta verrà proiettato venerdi 9 Ottobre alle ore 19.00 al Palasì a Terni. All’incontro di domani, saranno presenti: Giorgio Armillei, Assessore alla Cultura del Comune di Terni, Daniela Tedeschi, Assessore al Turismo del Comune di Terni, Mario Fornaci, Presidente della Fondazione CARIT, Gianni Giombolini, Assessore alla Cultura del Comune di Narni, Franco Passalacqua, Ideatore del progetto e Accademico di merito dell’Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci” di Perugia.
INPS a porte aperte: la previdenza dei prefetti
Prosegue l’operazione trasparenza “Inps a porte aperte”. In questa sezione, raggiungibile dall’home page del sito istituzionale (www.inps.it) vengono pubblicate informazioni che chiariscono le regole previste per la composizione e l’effettivo funzionamento dei maggiori fondi speciali gestiti dall’Istituto e di quelle categorie di lavoratori che usufruiscono di particolari regole contributive e previdenziali. La sezione “Inps a porte aperte” è dedicata a migliorare il rapporto informativo tra Ente e cittadini, al di là degli obblighi prescritti dalla legge. L’obiettivo è quello di rendere più chiari i meccanismi di funzionamento delle prestazioni erogate dall’Istituto. L’iniziativa fa parte di quell’operazione trasparenza annunciata dal presidente Inps, Tito Boeri, all’atto del suo insediamento. Viene pubblicata oggi una scheda informativa sulla previdenza dei prefetti. Il personale della carriera prefettizia non appartiene ad una gestione previdenziale a se stante. Tuttavia gode di un trattamento particolare non solo rispetto ai lavoratori dipendenti privati, ma anche rispetto ai dipendenti pubblici poiché al personale di questa categoria sono attribuiti sei aumenti periodici che si aggiungono alla pensione già determinata e corrispondenti mediamente ad un importo di circa il 15% della retribuzione rapportata all’anzianità contributiva posseduta. Il personale della carriera prefettizia, in quanto dipendente civile dello Stato, è iscritto alla cassa per i trattamenti pensionistici dei dipendenti dello Stato (CTPS), istituita il 1° gennaio 1996, come gestione separata dell’Inpdap. La soppressione dell’Inpdap, dal 1° gennaio 2012, ha determinato il trasferimento dei Fondi gestiti all’Inps. La CTPS è gestita contabilmente in maniera unitaria, senza evidenza contabile separata per categorie di iscritti/pensionati. Pertanto, non è possibile esporre alcun dato sulla situazione economica e patrimoniale per i soli dipendenti civili dello Stato appartenenti alla carriera prefettizia.
Le principali differenze con il Fondo Pensioni Lavoratori Dipendenti (FPLD) possono essere così sintetizzate:
- fino al 31 dicembre 1992:
- la pensione era calcolata sulla base della retribuzione tabellare dell’ultimo giorno di servizio, maggiorata del 18%;
- non esistevano tetti retributivi, che sono stati parzialmente introdotti dal 1993 ed integralmente allineati a quelli in vigore nel FPLD nel 1998.
- L’aliquota di rendimento è del 2,33% fino al 15° anno di anzianità e dell’1,80% dal 16° anno in poi. Tali aliquote si applicano:
- fino al 31 dicembre 2011 per chi ha almeno 18 anni di anzianità di servizio al 31.12.1995;
- fino al 31 dicembre 1995 per chi aveva anzianità inferiori a tale data.
- A tutto il personale della carriera prefettizia, come sopra ricordato, sono attribuiti sei aumenti periodici, che si aggiungono alla pensione già determinata.
Alcuni simulazioni compiute documentano come le pensioni di vecchiaia e anzianità del personale della carriera prefettizia si rapportano con le prestazioni che sarebbero state erogate applicando il metodo contributivo. Sebbene il campione sia ridotto si nota una riduzione media dell’ordine del 40% sulla pensione lorda. La scheda completa relativa alla previdenza del personale della carriera prefettizia è disponibile nella sezione “Inps a porte aperte” sul sito www.inps.it, insieme a tutte le altre già pubblicate.































