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sabato, 14 Giugno 2025
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Commemorazione Fezzuoglio, Guasticchi esprime vicinanza

“Vicinanza e solidarietà alla famiglia e all’Arma dei Carabinieri che sabato 30 gennaio, a Umbertide, ricorderanno assieme a tutta la comunità e le istituzioni, il sacrificio di Donato Fezzuoglio. A dieci anni dalla tragedia che ha sconvolto tutti e privato la famiglia e l’Arma di uno straordinario uomo e servitore dello Stato, è vivo in tutti noi il ricordo che ci ha lasciato e che rimarrà per sempre quale esempio eroico a difesa della propria comunità.”

È quanto dichiarato dal vicepresidente dell’Assemblea legislativa dell’Umbria, Marco Vinicio Guasticchi, in occasione delle celebrazioni ufficiali di commemorazione a dieci anni dalla scomparsa del carabiniere Donato Fezzuoglio.

“Gratitudine, vicinanza e solidarietà – ha continuato Guasticchi – saranno i sentimenti che ci accompagneranno sempre nella nostra vita pensando all’esempio che Fezzuoglio e tanti rappresentanti dell’Arma dei Carabinieri ogni giorno ci trasmettono fino a mettere a repentaglio la propria vita per tutelare, proteggere le comunità in cui operano”.

   

COSAP 99, “Fiera grande di San Costanzo”

La “Fiera Grande di San Costanzo” di Perugia anche quest’anno ha registrato tanti consensi. Molte sono state le persone che hanno animato Borgo XX Giugno fin dalla prima mattina girando tra i 114 banchi presenti e confermando che la mostra mercato, organizzata da Cosap 99 (Consorzio Operatori su Aree Pubbliche) in collaborazione con il Comune e Confcommercio, è uno degli appuntamenti più attesi dai perugini. Alle ore 10 si è svolta l’inaugurazione alla presenza di Andrea Romizi, sindaco di Perugia, Cristiana Casaioli, assessore comunale al commercio, Massimiliano Baccari, presidente del Consorzio, e di alcuni membri del direttivo di Cosap 99.fiera_san_costanzo_perugia

«Voglio riprendere le parole pronunciate dal Cardinale Bassetti durante la cerimonia di ieri (durante la cerimonia della Luminaria di San Costanzo, ndr) – ha dichiarato il primo cittadino – invitando tutti i perugini ad essere una comunità coesa e solidale, soprattutto in questi tempi difficili. Ringrazio il Consorzio – ha concluso – perché ci offre ogni anno questo bellissimo torcolo».

«Per noi è una grande soddisfazione – ha replicato il presidente Massimiliano Baccari – condividere con la città di Perugia la festa del santo patrono. Come ha dichiarato Cardinal Bassetti bisogna ritrovare una forte coesione sociale. Gli ambulanti accolgono questo invito perché si sentono parte della città. Ed è per questo motivo che anche quest’anno con grande gioia abbiamo voluto offrire il torcolo ed il vin santo a tutte le persone presenti alla fiera».

Dopo il discorso è seguito il taglio dei torcoli che componevano la scritta “San Costanzo 2016”. La cerimonia e la mattinata è stata allietata, come sempre, dalla musica della street band “La cantina del zi’ Socrate”. La fiera è composta 114 banchi tra cui 64 di operatori commerciali (che venderanno capi di abbigliamento, intimo, calzature, pelletteria, casalinghi, biancheria per la casa ed articoli da regalo), 10 di prodotti tipici e 40 di artigianato ed hobbistica. Per l’occasione tutto il borgo è stato chiuso al traffico. Cosap 99 organizza la “Fiera Grande di San Costanzo” dal 2001, ridando vita ad una tradizione interrotta da anni e di cui si hanno tracce già dal 1882.

   

Todi: Porta Orvietana, al via il consolidamento delle mura urbiche

Presto Porta Orvietana di Todi, più conosciuta come “Portaccia”, testimonianza dell’architettura della città della fine del XVI secolo, tornerà al suo antico splendore grazie ad un progetto di consolidamento e restauro del Comune di Todi, interamente finanziato dalla Regione Umbria per un importo di 400 mila euro. Il progetto è stato presentato questa mattina a Todi, presso la Sala della Giunta comunale, dalla Presidente della Regione Umbria Catiuscia Marini, dal Sindaco della città Carlo Rossini, dall’architetto Massimo Mariani, curatore dell’intervento per conto dell’Amministrazione comunale, mentre Maurizio Todini, dell’associazione Todi Sotterranea ha illustrato la storia dell’antica Porta Orvietana.

“Questo intervento – ha affermato la Presidente Marini – rientra nel progetto complessivo di consolidamento e recupero delle mura urbiche cittadine, nell’ambito del programma di consolidamento, restauro e riqualificazione di un ampio patrimonio architettonico grazie alle diverse leggi nazionali e regionali che hanno normato la ricostruzione post terremoto, e gli interventi per il dissesto idrogeologico”.

Un ampio programma di interventi su immobili a rischio le cui condizioni si sono aggravate (6), o interventi (9) di completamento indispensabili per la fruibilità degli immobili. Un programma che la Regione Umbria ha approvato nello scorso mese di aprile, che prevede interventi per oltre tre milioni di euro.

“Da parte mia – ha affermato Marini – posso aggiungere che si tratta di un altro tassello importante del vasto programma di recupero e consolidamento del patrimonio architettonico che come Regione Umbria abbiamo definito, anche per renderlo più funzionale anche al suo possibile riuso”.

“L’intervento su quella che io amo continuare a chiamare ‘Portaccia’ – ha affermato il Sindaco Carlo Rossini – è di grande importanza per la nostra città perché ci consentirà per un verso di mettere in sicurezza tutta la struttura della Porta ed allo stesso tempo permetterà anche il suo ‘agganciamento’ alla cinta muraria, così come era in origine. Insomma, esso ci restituirà insieme alla Porta anche un pezzo importante della storia della nostra città. Il progetto di recupero, consolidamento e restauro libererà la Porta Orvietana da tutto ciò che attualmente la sta ‘costringendo’. Nell’area in cui insiste Porta Orvietana l’Amministrazione comunale – ha ricordato Rossini – ha già realizzato un complesso di interventi per oltre un milione e 500 mila euro, grazie ai fondi regionali, che hanno consentito di mettere in sicurezza e recuperare una delle zone più significative dal punto di vista storico ed architettonico della città”.

Il Sindaco Rossini ha poi sottolineato come questo intervento sia il 29esimo del programma di recupero e valorizzazione di tutto l’antico patrimonio architettonico cittadino che ne prevede un totale di 40: “Ciò dimostra – ha affermato Rossini – che stiamo rispettando gli impegni che ci eravamo assunti all’inizio della legislatura”.

SCHEDA

Il progetto di restauro e valorizzazione della Porta Orvietana è stato eseguito per conto del Comune di Todi dall’Ing. Arch. Massimo Mariani (progettista incaricato e coordinatore). Il geologo Luca Domenico Venanti ha effettuato l’analisi geologica. Il Dott. Maurizio Todini ha condotto la ricerca storica. Il bastione fu edificato attorno alla fine del XVI secolo sul versante Nord-Ovest del Colle di Todi, da sempre in dissesto idrogeologico. Una planimetria del Valentini del 1625, riprodotta da Giacomo Lauro, mostra il monumento nella sua posizione originaria. Nel tempo, il movimento franoso della pendice, ha scalzato le fondazioni del bastione (poi chiamato “Portaccia” o “Porta Orvietana”), fino licenziarlo dalle murature di cinta della città. Due leggi speciali dello Stato, la n°230 del 1978 e la n°545 del 1987, hanno finanziato i lavori di “Consolidamento del Colle di Todi” e quindi permesso la stabilizzazione del versante che ospita il monumento oggi traslato fino a raggiungere, quasi “monoliticamente”, la sua posizione attuale in prossimità della strada di circonvallazione. L’intervento previsto dal progetto dell’Ing. Arch. Massimo Mariani non riguarderà quindi opere di tipo fondale o di stabilizzazione del pendio, in quanto il monumento è sito ormai in ambito stabile. Dopo una attenta analisi storico e scientifica sulle murature e sul quadro fessurativo presente, sono stati progettati lavori di restauro del manto murario esterno ed interno agli ambienti e lavori di consolidamento strutturale di questi ultimi.

Interventi

I lavori prevedono un insieme di opere di consolidamento strutturale e di restauro dei paramenti lapidei; in particolare: il fissaggio di tutti gli elementi murari labili, la risarcitura delle lesioni nonché il recupero della continuità strutturale dei prospetti del monumento. Sarà eseguito un rinforzo delle volte degli ambienti, comprese quelle semi crollate, da realizzarsi con fasce (profilati piatti di acciaio), modellati secondo le curvature e le direttrici delle stesse. Dette fasce saranno fissate alla muratura per mezzo di perforazioni, armate con barre filettate. Le fasce saranno adattate alle geometrie presenti sulle volte per mezzo di una malta di micro calcestruzzo composta di calce e acqua, stesa, su un preliminare rivestimento protettivo della muratura con gesso alabastrino. Le geometrie originarie del monumento saranno finalmente riportate al visitatore che potrà, anche attraverso un’efficace documentazione divulgativa, comprendere l’importante funzione che questa opera del 1600 ebbe durante la sua “breve” vita.

   

Inaugurazione della farmacia comunale Afas di San Sisto

Inaugurazione della rinnovata farmacia comunale numero 2 di San Sisto. È in programma sabato mattina (30 gennaio), alle ore 11. Saranno presenti al taglio del nastro: Andrea Romizi, sindaco di Perugia, Virgilio Puletti e Raimondo Cerquiglini, rispettivamente presidente e direttore generale Afas, Leonardo Cenci, presidente di Avanti Tutta onlus.

“Il rinnovamento delle nostre farmacie – dichiara il direttore Raimondo Cerquiglini – è percepito in azienda come un atto dovuto nei confronti dei cittadini che, da oltre 40 anni, continuano a darci fiducia e vedono nelle nostre farmacie dei solidi punti di riferimento,  dei luoghi in cui è possibile non solo acquistare i medicinali, ma anche usufruire di servizi utili e  gratuiti, nonché ricevere preziosi consigli sui percorsi di salute e benessere”.

“Con l’inaugurazione della rinnovata farmacia di San Sisto – afferma il presidente  Virgilio Puletti – inizia un altro anno fitto di appuntamenti e impegni per tutta l’azienda; durante il 2016, infatti, Afas sarà sempre di più al fianco dei cittadini di Perugia con obiettivi, iniziative ed eventi davvero importanti, così come previsto nel Piano Industriale di Afas  presentato lo scorso 23 giugno davanti ad una gremita sala Sant’Anna. All’evento inaugurale, sarà presente Leonardo Cenci, presidente dell’Associazione Avanti Tutta onlus, sempre più impegnato in bellissimi progetti di solidarietà. È nella mission aziendale di Afas instaurare collaborazioni con le Associazioni di volontariato che operano nel territorio.

“Sono molto contento di questa opportunità – conclude Leonardo Cenci – che ci permetterà di diffondere i nostri messaggi in tutte le farmacie Afas. Per tre mesi, infatti, esporremo il nostro materiale informativo e le scatole per la raccolta fondi accanto alle casse delle farmacie. Ovviamente questo è solo il primo tassello di una collaborazione che sono convinto che sarà molto positiva”.

   

Breda: “Torniamo al vecchio modulo, 4-2-3-1”

Foto LaPresse - Roberto Settonce 03/10/2015 Terni ( Italia)Sport Calcio Ternana - Novara Campionato di Calcio Serie B 2015 2016Stadio "L. Liberati" Nella foto:mister breda Photo LaPresse - Roberto Settonce 3th October 2015 Terni (Italy) Sport SoccerTernana - Novara Italian Football Championship League B 2015 2016 "Libero LIberati" Stadium In the pic:mister breda

Le dichiarazioni del tecnico della Ternana Roberto Breda nella conferenza stampa di vigilia della gara di sabato 30 gennaio contro il Modena in programma alle 15 presso lo stadio “Libero Liberati” di Terni.

“Quello con Longarini è stato un incontro proficuo. È stata una settimana particolare, c’era bisogno di un incontro del genere e la squadra ha apprezzato questa apertura. Adesso è importante non parlarne molto. Domani c’é una partita molto importante per noi”.

Sul nuovo acquisto lampo della Ternana, l’ex tra le tante di Siena e Bologna Gennaro Troianiello.

“Non so se Troianiello sia ufficiale, ma io ho massima attenzione verso noi e il Modena e non possiamo distrarci dalla gara di sabato”.

In merito alla nuova figura di club manager della Ternana, Sebastiano Siviglia, e il precedente esonero del direttore sportivo Guglielmo Acri.

“Il club manager non lo conoscevo di persona. La tempistica della questione Acri non vorrei affrontarla, non voglio sottrarre attenzione alla partita di domani. Penso che quello che sia successo non ha distratto la squadra che in settimana ha lavorato bene”.

Sul possibile modulo che il tecnico potrà schierare nella gara contro i Canarini.

“Si torna al vecchio modulo, il 4-2-3-1. A Cagliari è stata una lettura diversa del gioco e ha anche funzionato per certi versi. Noi abbiamo proposto poche ripartenze e abbiamo fatto pochi allunghi, ma ci può stare. Ora torniamo al modulo che meglio esalta le nostre qualità, ma consapevoli di avere un’alternativa a disposizione”.

Infine alcune dichiarazioni sul Modena, squadra che gravità ad un solo punto sopra la zona playout con 25 punti (7 v, 4 n, 12 p).

“Il Modena ha valori molto importanti, purtroppo le statistiche lasciano il tempo che trovano. Noi dobbiamo fare il nostro per ottenere il massimo dei punti, recuperare lo scontro diretto e mettere punti in classifica. Domani dobbiamo essere equilibrati. Lo abbiamo sempre fatto, con più o meno difficoltà. Poi dobbiamo leggere la partita in corso d’opera anche perché il Modena è capace di ottime ripartenze. Se si trovano in quella posizione di classifica qualche problema lo hanno, ma sono in salute e hanno giocatori importanti, con una buona miscela di fisicità e tecnica”.

Di seguito la lista dei giocatori convocati per la gara di sabato 30 gennaio contro il Modena.

PORTIERI: Mazzoni, Sala

DIFENSORI: Masi, Meccariello, Gonzalez, Vitale, Zanon, Valjent

CENTROCAMPISTI: Belloni, Busellato, Furlan, Grossi, Palumbo, Signorelli, Zampa, Janse

ATTACCANTI: Falletti, Avenatti, Gondo, Dugandzic

Andrea Profidia

   

San Costanzo: inaugurata la fiera in Borgo XX Giugno

Si è aperta di prima mattina la tradizionale Fiera Grande di San Costanzo in Borgo XX Giugno, che da subito ha visto una affezionata frequenza di perugini, tra i 114 banchi di prodotti tipici, artigianato e articoli di vario tipo.

Intorno alle dieci, l’inaugurazione ufficiale alla presenza del Sindaco Romizi, dell’Assessore all’Artigianato e Commercio Cristiana Casaioli, di Massimiliano Baccari, Presidente del Consorzio Cosap 99, organizzatore della fiera stessa in collaborazione con Confcommercio.

Appena prima del taglio del nastro, Romizi ha salutato i perugini presenti invitando la cittadinanza ad una maggiore condivisione. “Voglio riprendere le parole pronunciate dal Cardinale Bassetti durante la cerimonia di ieri -ha detto- invitando tutti i perugini ad essere una comunità coesa e solidale, soprattutto in questi tempi difficili”.

Romizi ha quindi augurato a tutti una buona festa di San Costanzo, senza dimenticare di ringraziare il consorzio e i panettieri che hanno realizzato per l’occasione tanti torcoli a comporre le parole SAN COSTANZO, sporzionati poi per essere offerti in assaggio.

Degustazione gratuita di torcolo anche in Corso Vannucci, offerta da Cna, Confartigianato, Confcommercio, Associazione Italiana Sommelier e Università dei Sapori di Perugia, che come ogni anno ha visto molti perugini e non solo affollarsi tra gli stand dei produttori per gustare il dolce tipico di questa festa, che ricorda il martirio del Patrono.

Venti i produttori -Co.Fo.Pa,Dolce Perugia, Faffa dal 1851 il Fornaio, Forno Gabrielli Marilena e Forno Gabrielli Morena, GMF Emisfero, Industria Dolciaria Fiorucci, Industria Dolciaria Piselli Junior, L’arte del Pane di Duranti Santino, Pasticceria Sonia, Lupi Alessandro, Nuova Pasticceria Ambrosiana, Panetteria Alunni Gianfranco e figli, Panetteria Pasticceria Antica Perugia, Panetteria Pasticceria Cerquiglini, Panetteria Pasticceria Gionangeli Adelio, Panetteria Pasticceria Lucaroni, Pasticceria Elisa, Pasticceria Etrusca e Pasticceria Menchetti- che hanno offerto in degustazione ben 230 torcoli complessivamente.

Ancora per questo pomeriggio proseguono le iniziative in omaggio al Santo patrono, per concludersi con la Solenne Messa celebrata dal Cardinale Arcivescovo di Perugia Gualtiero Bassetti, alle ore 18,00 in Cattedrale.

   

Luisa Spagnoli: l’omaggio di Perugia alla donna e imprenditrice che ha fatto la storia della città

Lunedì 1 e martedì 2 febbraio andrà in onda su Rai1, in prima serata, la fiction dedicata a Luisa Spagnoli, girata in parte a Perugia. Per l’occasione, il Comune di Perugia ha organizzato la visione in diretta streaming di entrambe le puntate dal sito rai.it. L’appuntamento è alla Sala dei Notari a partire dalle ore 21,00, ad ingresso libero fino ad esaurimento dei posti. Sarà presente, insieme al Sindaco Romizi, la famiglia Spagnoli. Martedì 2 febbraio, inoltre, alle ore 12,00 sarà anche inaugurata la rotatoria tra Strada Pievaiola e Via Corcianese, a San Sisto, intitolata proprio all’imprenditrice perugina che ha segnato la storia economica e sociale del capoluogo umbro. “Con queste due iniziative –ha precisato il Sindaco Romizi- intendiamo rendere omaggio a una donna che ha saputo andare oltre i suoi tempi e che, tuttora, rappresenta un simbolo della nostra città e della sua storia. Per questo, invito la cittadinanza a non mancare, perché sarà l’occasione, per la città, di conoscere la vita di Luisa, e di farlo tutti insieme, come una grande famiglia. Senza dimenticare anche che la fiction sarà certamente un importante veicolo di promozione di Perugia, con un messaggio positivo e di sicuro impatto”.

   

Fanno di un albergo dismesso la loro casa

Strade al setaccio, aumentano i controlli della Polizia a Perugia

Avevano fatto di un albergo dismesso, ma ancora ammobiliato, la loro casa, tre italiani denunciati dalla polizia, a Terni, per l’invasione dello stabile. A scoprirli una pattuglia della volante che, passando davanti alla struttura, ha notato che la porta d’ingresso era aperta. All’interno i poliziotti hanno quindi trovato i tre, un uomo ed una coppia con un cane, tutti italiani. Il primo, un senzatetto originario della provincia di Viterbo, di 58 anni e con problemi di alcolismo, ha detto alla polizia di essersi stabilito nell’ex albergo da qualche giorno, non sapendo dove andare. Come la coppia, trovata dagli agenti in un’altra stanza: un 45enne di Ferentillo con la sua compagna coetanea, originaria di Roma. Entrambi hanno riferito agli agenti di essere disoccupati e nullatenenti. (Fonte Ansa.it)

   

Donazione organi: Il Comune di Spello aderisce al progetto “Una scelta in Comune”

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Anche Spello aderisce al progetto “Una scelta in Comune” offrendo ai cittadini in occasione del rinnovo della carta d’identità la possibilità di esprimere la volontà sulla donazione di organi e tessuti. Facendo seguito a un’apposita delibera della Giunta Municipale, a partire da martedì 2 febbraio 2016, chiunque si presenti all’Anagrafe per il rilascio/rinnovo/duplicato/sostituzione del documento d’identità potrà scegliere se rendere o meno una dichiarazione (assenso o diniego alla donazione degli organi) e collegare tale decisione a un tratto identitario piuttosto che a una scelta di salute. Questa opportunità consente che la dichiarazione resa dal cittadino presso l’Anagrafe sia raccolta e resa subito disponibile anche al Sistema Informativo Trapianti (SIT) al fine di consentire la consultazione, in tempo reale e 24 ore su 24, presso i Centri di Coordinamento regionali trapianti al momento di un eventuale decesso della persona. “L’obiettivo è quello di offrire anche ai cittadini di Spello l’opportunità di esplicitare la propria volontà rispetto alla donazione degli organi – afferma l’assessore comunale alle politiche sociali Chiara Zuccari -. Visto l’argomento estremamente sensibile nei mesi scorsi mi sono attivata per coinvolgere anche i medici di base e quelli del centro salute che sono naturalmente a disposizione per ogni richiesta di chiarimento da parte dei cittadini. Ritengo infatti che la loro professionalità li renda i soggetti più prossimi e capaci per rispondere alle domande e alle perplessità che in ciascuno di noi possono sorgere nel momento in cui si apre questa profonda e intima riflessione”. Dal punto di vista dell’iter procedurale, qualora il cittadino sia favorevole a esprimere la propria volontà, dovrà compilare integralmente e sottoscrivere un modulo fornito l’ufficiale d’anagrafe; questa sarà l’unica documentazione attestante la dichiarazione poiché non ci sarà nessuna menzione sulla Carta d’Identità cartacea o elettronica. Contestualmente, l’ufficiale d’anagrafe inserirà l’informazione riportata nel modulo in una procedura informatizzata che permetterà al Sistema Informativo Trapianti (SIT) di acquisire telematicamente le informazioni. Una copia del modulo compilato e sottoscritto dal cittadino, insieme alla ricevuta cartacea attestante l’avvenuta trasmissione della dichiarazione di volontà, sarà conservata presso la sede del Comune e una copia verrà consegnata al cittadino che non dovrà conservarlo insieme alla carta di identità. Le dichiarazioni registrate nel SIT possono essere modificate in qualsiasi momento presso l’ASL di appartenenza. Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito del Comune di Spello.