“Questo festival privilegia Perugia della sua presenza e serve da altoparlante per la città. Manifestazioni come queste sono le benvenute, sono da godere per noi cittadini, per i turisti che vengono e importanti per il nome di Perugia nel mondo”. Così l’assessore alla cultura del Comune di Perugia Maria Teresa Severini ha accolto l’undicesima edizione del Music Fest Perugia, il festival di musica classica diretto da Peter Hermes e la pianista Ilana Vered, presentato a palazzo dei Priori mercoledì 29 giugno. L’evento è in programma, nelle tante location cittadine che lo ospitano, da giovedì 28 luglio a martedì 6 settembre, quest’anno in tre sessioni invece delle consuete due. I 160 studenti arriveranno da conservatori di musica di diverse parti del mondo, Europa, America e soprattutto Asia (Cina, Giappone, Singapore, Filippine e Corea), il continente che ha visto nascere negli ultimi anni dei ‘satelliti’ in cui il festival è riproposto in forma ridotta. “Noi non li consideriamo studenti – ha dichiarato il direttore artistico Vered – ma veri e propri performer, come per esempio il nostro ‘piccolo Mozart’ Nathan Lee che ha da poco vinto un altro riconoscimento internazionale alla competizione Gina Bachauer”. Secondo la formula ormai collaudata di Music Fest Perugia, gli studenti hanno la possibilità di lavorare ed esibirsi con maestri di fama internazionale affiancati da importanti orchestre. “Come maestri – ha aggiunto il direttore esecutivo Hermes –, avremo importanti solisti, John O’ Connor, John Perry, Matti Raekallio, Pascal Nemirovski, Michal Tal, Misha Petukhov e gli italiani Claudio Desideri e Bruno Praticò”. Gradito ritorno, poi, quello delle due orchestre che hanno accompagnano il festival lo scorso anno, la Filarmonica di Alicante e l’orchestra Europa musica. Due anche le opere che verranno messe in scena al teatro Pavone. “‘Il flauto magico’ di Mozart sabato 30 luglio, in forma concertante e con la straordinaria partecipazione di Daniel Miller – ha spiegato Hermes –, e ‘L’italiana in Algeri’ di Gioachino Rossini, domenica 30 agosto”. Il programma si aprirà venerdì 29 luglio con un recital di pianoforte alle 18 alla sala dei Notari, mentre al Pavone il 30 luglio, prima dell’opera, andrà in scena una maratona di pianoforte e lunedì 1 agosto un concerto di orchestra e solisti. “Un appuntamento a cui tengo molto – ha aggiunto Vered – mercoledì 3 agosto alla sala Raffaello dell’hotel Brufani – è la Rossiniana, concerto su brani di Rossini che vedrà esibirsi insieme a me l’Umbria Ensemble”. Ancora la sala Raffaello, il giorno successivo, ospiterà un recital di pianoforte di Ido Barshai, mentre la sala dei Notari di palazzo dei Priori, venerdì 5 quello di Raekallio. La basilica di San Pietro sarà poi, domenica 7 agosto, palcoscenico di un concerto con orchestra e solisti che si ripeterà lunedì 15 al cortile del palazzo della Provincia di Perugia. Spazio ai giovani con la maratona dei prodigi venerdì 12 agosto alla sala Raffaello. Jerome Lowenthal, altro grande ospite del festival, si esibirà con Ursula Oppens, in duo pianistico, sabato 13 agosto alla sala Raffaello, e con l’orchestra giovedì 18 alla sala dei Notari. Riproposto anche quest’anno il concerto Tre generazioni che venerdì 19 agosto ancora alla Notari vedrà al pianoforte Ilana Vered, il suo allievo, oggi maestro, Sasha Starchevich che a sua volta è docente del terzo protagonista della serata, Nathan Lee. Nel ricco programma, ancora concerti con orchestra, professori e studenti, sabato 20 e lunedì 22 agosto alla sala dei Notari e sabato 27 agosto al teatro Pavone. Il programma della terza sessione è in via di definizione.
Rossi: “Possiamo battere la Germania”
Anche Paolo Rossi è pronto a rimettere la maglia azzurra per seguire, seppure da casa, Italia-Germania per i quarti di Euro 2016. “Se Antonio Conte me lo chiede lo faccio…” ha detto sorridendo all’ANSA il capocannoniere di Spagna ’82. Anche perché Paolo Rossi è convinto che gli azzurri possano superare i tedeschi. “Si può fare… – ha affermato – e se li battiamo sono convinto che poi vinciamo l’Europeo”. A Pablito la squadra di Conte ricorda altre due nazionali di successo. “Rivedo – ha spiegato – il gruppo compatto e determinato come il nostro di Spagna ’82 e una difesa straordinaria come quella dei campioni di Berlino 2006. Farci gol non è assolutamente facile e i successi si costruiscono così”. (Fonte: Ansa.it)
Ruba gli incassi, scoperto dalla Polizia grazie al tablet
E’ stata scoperta e arrestata, ai domiciliari, dalla polizia che seguiva in tempo reale su un tablet le immagini dei suoi spostamenti, una quarantottenne incensurata del posto bloccata dopo avere sottratto denaro da una cassaforte utilizzata in un’attività di Città di Castello che gestisce slot machine. Gli agenti le hanno sequestrato mille e 700 euro provento del furto (banconote ‘esca’ appositamente segnate) mentre altri 56 mila sono stati trovati in casa sua. A rivolgersi al commissariato tifernate diretto dal dottor Marco Tangorra è stata la titolare dell’attività, stanca e preoccupata per le sorti dell’azienda a causa di “ingenti ammanchi” di denaro registrati nell’ultimo periodo. Convinta che la responsabilità fosse di qualcuno dei suoi dipendenti ha installato una telecamera puntata su un cambiamonete adibito a cassaforte nel quale dovevano riporre gli incassi prelevati dalle slot. Si è così accorta della dipendente part-time poi monitorata e arrestata dalla polizia. (Fonte: Ansa.it)
Sala dell’Editto, seminario sull’affidamento dei contratti “sotto soglia”
Si terrà giovedì 30 giugno, dalle ore 15 alle ore 18 presso nella Sala dell’Editto del Palazzo comunale, l’incontro “Affidamento dei contratti sotto soglia”, promosso dall’Associazione Forum appalti con il patrocinio del Comune di Spello. L’iniziativa, realizzata nell’ambito del ciclo di seminari operativi gratuiti sul Codice degli appalti e delle concessioni curati da Forum Appalti, avrà per oggetto le principali fasi del procedimento per l’affidamento dell’appalto (programmazione, gara ed esecuzione). Il seminario seguirà il metodo del “question time”, con una breve illustrazione delle fasi procedimentali e un ampio spazio alle risposte ai vari quesiti formulati dai presenti in sala.
Todi: opere pubbliche, partono i lavori di riqualificazione della “Portaccia”
Con la consegna dei lavori alla ditta aggiudicataria, è stato completato l’iter per l’avvio degli interventi di consolidamento e restauro a Porta Orvietana, più conosciuta come la “Portaccia”, testimonianza dell’architettura della città della fine del XVI secolo, che tornerà al suo antico splendore grazie al progetto promosso dal Comune di Todi ed interamente finanziato dalla Regione Umbria per 400.000 euro. Dopo la consegna dei lavori, avvenuta lunedì 27 giugno, l’impresa inizierà nei prossimi giorni ad allestire il cantiere per dare il via ai lavori che consentiranno di mettere in sicurezza tutta la struttura della Porta. Gli interventi prevedono un insieme di opere di consolidamento strutturale e di recupero dei paramenti lapidei. In particolare: il fissaggio degli elementi murari labili, la risarcitura delle lesioni ed il recupero della continuità strutturale dei prospetti del monumento. Sarà eseguito un rinforzo delle volte degli ambienti, comprese quelle semi crollate, da realizzarsi con fasce (profilati piatti di acciaio), modellati secondo le curvature e le direttrici delle stesse. “Il consolidamento ed il recupero della Portaccia segnano una tappa storica per la Città che tanto della sua vita deve alle “porte”. Nell’area di Porta Orvietana – sottolinea il Sindaco di Todi Carlo Rossini – l’Amministrazione comunale ha già realizzato interventi per oltre un milione di euro, grazie principalmente al reperimento di specifici fondi regionali, che hanno consentito di mettere in sicurezza e recuperare una zona significativa della città. Ricordiamo in particolare il consolidamento del Fosso delle Cerquette, quello della zona sottostante Via Termoli, gli attuali lavori sul Fosso del Nido dell’Aquila, il recupero del muro limitrofo alla Portaccia e la bitumatura del tratto di strada antistante il grande parcheggio con risalita”. Per permettere lo svolgimento dei lavori alla “Portaccia” sono stati recentemente modificati anche i percorsi pedonali alternativi all’ascensore, con la chiusura del tratto verso via Termoli e la riapertura, dopo gli opportuni lavori di riqualificazione, del percorso tra il parcheggio di Porta Orvietana ed i giardini Oberdan, dove è stata installata una nuova scala in acciaio, sono stati rifatti i viali ed è stato ultimato un primo intervento sull’illuminazione che rende pienamente fruibile il percorso anche di notte.
Umbria Film Festival, presentata l’edizione 2016
Si terrà venerdì 1 luglio, a Perugia, nella Sala Fiume di Palazzo Donini (ore 11) la presentazione dell’edizione 2016 di “Umbria Film Festival”, in programma a Montone da mercoledì 6 a domenica 10 luglio. Parteciperanno l’assessore regionale alla Cultura, Fernanda Cecchini; il sindaco di Montone, Mirco Rinaldi; il presidente dell’Associazione Umbria Film Festival, Chiara Montagnini; il presidente onorario dell’Associazione, Marisa Berna; l’onorevole Giampiero Giulietti. Verrà illustrato il programma creato dalla direttrice artistica Vanessa Strizzi e verranno resi noti gli ospiti del Festival, che quest’anno è alla ventesima edizione.
Nasce la Carta di Nocera Umbra per il riconoscimento dei diritti del malato respiratorio
Dal punto di vista epidemiologico le malattie respiratorie rappresentano la terza causa di morbilità e mortalità in Italia (senza considerare le malattie neoplastiche ad esse correlate), condizionando sensibilmente la qualità della vita di milioni di persone. I pazienti e coloro che li assistono si trovano ad affrontare oltre ai disagi fisici e alle difficoltà quotidiane legate alla patologia, anche i costi economici che spesso risultano eccessivamente gravosi per le famiglie. Per questi motivi le Associazioni dei pazienti affetti da malattie respiratorie si sono riunite a Nocera Umbra lo scorso 4 giugno e hanno condiviso la Carta di Nocera Umbra, un documento che elenca e analizza alcuni degli obiettivi ritenuti più urgenti per un’efficace risposta alle quotidiane aspettative di cura e di salute proponendo quindi azioni specifiche e condivise e che sarà sottoposto alle istituzioni preposte alla tutela della salute nazionale, il Ministero della Salute e le Regioni. La Carta di Nocera Umbra è nata dalla sinergia tra le diverse associazioni dei pazienti affetti da malattie respiratorie (AMAR onlus, Ass. Malattie respiratorie, Alfa1 AT AntiTripsina, Associazione “un respiro di speranza” onlus, LAM Linfo angio leiomiomatosi, LIFC Lega Italiana Fibrosi Cistica, AMMP Associazione Morgagni Malattie Polmonari, AMOR onlus Ass. Malati in Ossigeno-ventiloterapia e riabilitazione, AISLA Ass. Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica), grazie anche all’attività di consulenza scientifica del Servizio di Riabilitazione Respiratoria (responsabile dottor Marco Dottorini) e della unità operativa di Medicina dell’ospedale di Gubbio-Gualdo Tadino (responsabile dottor Fabrizio Peccini) della USL Umbria 1. Tra le proposte espresse si sottolinea la richiesta di riconoscimento e l’inserimento nell’elenco delle malattie rare, della fibrosi polmonare e della sarcoidosi nonché la loro introduzione nei LEA e l’inserimento della BPCO (bronco pneumopatia cronica ostruttiva) nella lista delle patologie croniche. Inoltre, nell’ottica del recente Decreto Ministeriale ( 2 aprile 2015 n. 70) si richiede di implementare l’assistenza territoriale per i pazienti affetti da malattie respiratorie ed in particolare l’erogazione della terapia riabilitativa sia ambulatoriale che domiciliare, garantendo in casi di particolare disabilità la domiciliarità delle cure mediche e sostitutive e un adeguato supporto psicologico. Tra le richieste anche quelle di: assicurare ai pazienti affetti da insufficienza respiratoria la terapia con ossigeno ed in particolare far sì che la ricarica degli stroller (bombole portatili di ossigeno) sia facilitata con un attacco universale dei contenitori di qualsiasi marca e accessibile anche nelle farmacie in caso di necessità; facilitare la mobilità dei pazienti sul territorio nazionale garantendo loro l’ossigenoterapia continuativa con percorsi amministrativi interregionali di compensazione della spesa farmaceutica semplificati e soprattutto uguali per tutto il territorio. Rilevando che il trapianto polmonare rappresenta oggi l’unica speranza di vita quando la terapia farmacologica non è più efficace, nel documento si evidenzia la necessità di organizzare una rete regionale di sostegno perché il trapiantato abbia facilità di accesso alle cure e ai controlli di laboratorio (soprattutto per il dosaggio ematico dei farmaci anti rigetto ch in assenza di un riferimento local costringe i pazienti a trasferimenti gravosi e periodici) e un adeguato supporto psicologico nella fase pre e post trapianto. Riguardo poi alle sempre più diffuse malattie allergiche, si chiede che venga assicurata sull’intero territorio nazionale la rimborsabilità da parte del Servizio Sanitario Nazionale della immunoterapia specifica per rinite, asma bronchiale e le altre forme allergiche e inoltre che venga promossa una più capillare informazione sulle condizioni d’inquinamento ambientale e aeropollinico, nell’intento di prevenire un’esposizione pericolosa per i pazienti affetti da malattie respiratorie (allergiche e non), portando l’attenzione al rischio allergenico anche nei piani di gestione del verde pubblico per l’impianto di specie arboree ipoallergeniche. Le associazioni hanno infine voluto sottolineare che è indispensabile per il malato respiratorio avere a disposizione una figura professionale specialistica di riferimento che condivida il percorso diagnostico e garantisca, con la sue conoscenze scientifiche, una corretta terapia sia nel percorso ospedaliero che di assistenza territoriale. Per tale motivi auspicano che la specializzazione in Pneumologia venga reinserita fra le discipline essenziali nei percorsi universitari di formazione, per assicurare al numero sempre più crescente di malati respiratori figure mediche professionalmente preparate con le specifiche competenze pneumologiche.
La “Fiera della Sostenibilita”, di casa a Bastia Umbria Fiere
Oltre 130 tra produttori diretti, aziende, distributori e operatori hanno già aderito alla terza edizione di Fa’ la cosa giusta! Umbria, fiera del consumo consapevole e degli stili di vita sostenibili, che si terrà dal 30 settembre al 2 ottobre 2016, presso i padiglioni di Umbriafiere a Bastia Umbra. Forte e crescente l’interesse delle realtà produttive umbre; diverse le adesioni da tutte le parti d’Italia per un appuntamento che si dimostra sempre più strategico per il settore dell’economia sostenibile. C’è ancora spazio e tempo per chi volesse aderire, le iscrizioni terminano il 29 luglio. Per tre giorni protagoniste saranno le aziende e le realtà che producono, distribuiscono e commercializzano prodotti e servizi “green” nei diversi ambiti, dall’ambitare al fashion e cosmesi, dai servizi al turismo, dall’enogastronomia ai prodotti per i più piccoli, dai prodotti vegani alle attività per il tempo libero; presente anche una ricca sezione dedicata alle eccellenze dello street food. La scorsa edizione di Fa’ la cosa giusta! Umbria, patrocinata dalla Regione Umbria e dal Comune di Bastia Umbra, si è chiusa con oltre 13.000 presenze. Un dato che conferma la bontà della formula della kermesse, che unisce in un unico spazio temi, contenuti, promozione e vendita di prodotti e servizi sostenibili. La mostra mercato ha visto la partecipazione di oltre 200 aziende, in rappresentanza di un tessuto economico e sociale sempre più vivo. Nella tre giorni si sono alternati, inoltre, 200 appuntamenti (tutti gratuiti) tra conferenze, seminari tecnici, momenti ludici, laboratori, workshop, degustazioni, show cooking. Fa la cosa giusta! Umbria è organizzata da Fair Lab, in collaborazione con Umbriafiere SPA, da un’idea e in collaborazione con Terre di mezzo Editore. Il comitato promotore è composto dalle espressioni regionali di: Acli, Aiab, Arci, Cia, Cittadinanzattiva, Cgil, Cisl, Uil, Legambiente, Libera e Forum del Terzo settore. Partner scientifico ARPA Umbria. Per informazioni su come partecipare alla terza edizione, in programma dal 30 settembre al 2 ottobre 2016: espositori@falacosagiustaumbria.it
Marsciano, Riccardo Biscarini presenta il suo “Arredando il Mondo”
Un’intera storia lavorativa inscindibilmente legata a una sola azienda, la marscianese Emu group spa, specializzata in arredamento di design, a cui Riccardo Biscarini ha dedicato oltre 50 anni della sua vita. Ora, lo stesso Biscarini ha racchiuso questa sua intensa esperienza in un libro di ‘appunti di viaggio’, una raccolta di racconti autobiografici dal titolo ‘Arredando per il mondo. Una storia italiana’. Il libro verrà presentato sabato 2 luglio, alle 18, al ristorante Rosatelli a Le Cerquelle, a Papiano di Marsciano. All’incontro, oltre all’autore, saranno presenti la presidente della Regione Umbria Catiuscia Marini, il consigliere regionale Gianfranco Chiacchieroni, già sindaco di Marsciano dal 1999 al 2009, e l’attuale presidente della Emu group spa Ernesto Musumeci. Interverranno inoltre Marco Stancati, comunicatore d’impresa, curatore di eventi e docente alla Sapienza Università di Roma, e Daniela Biscarini, responsabile della divisione Multimedia entertainment ed executive vicepresident di Telecom Italia. L’ingresso all’iniziativa è libero e al termine sarà offerto un aperitivo a tutti i partecipanti.































