“Gli investimenti per una rete in fibra ottica a Perugia e l’ingresso di nuovi operatori nel mercato Tlc: vantaggi per le imprese e benefici per la comunità”. È il titolo della tavola rotonda in programma, domani, mercoledì 25 gennaio alle ore 17 nella sede di Confindustria Umbria a Perugia. A confrontarsi sui cambiamenti economici, sociali e culturali legati all’introduzione dell’interconnessione attraverso la fibra ottica saranno imprenditori e rappresentanti delle istituzioni locali. L’iniziativa è promossa da Confindustria Umbria e da Go Internet, società con sede a Gubbio attiva nel settore dell’internet mobile. Dal 2011 opera nel mercato delle telecomunicazioni mobile e internet in banda larga attraverso la tecnologia Broadband Wireless Access. Nel 2016 Go internet ha siglato un accordo con Open Fiber per fornire, tra i primi operatori in Italia, connessione a banda ultralarga fino a 1 Gbps in modalità Fiber to the Home (FTTH) nelle città previste dal piano strategico di fibra ottica. Il servizio è già attivo a Perugia, prima città d’Italia ad avvalersi dell’innovativa infrastruttura FTTH per connessioni in fibra ottica. Go Internet è quotata nel segmento Aim di Borsa Italiana. L’incontro sarà aperto dai saluti di Ernesto Cesaretti presidente di Confindustria Umbria, Giuseppe Colaiacovo, presidente di Go Internet e Francesco Calabrese, assessore del Comune di Perugia con delega a “Perugia digitale”. Alla tavola rotonda prenderanno parte: Catiuscia Marini, presidente della Regione Umbria, Anna Ascani, deputato e componente intergruppo innovazione, Matteo Brutti, Presidente Sezione Servizi Innovativi e Tecnologici di Confindustria Umbria, Antonio Nicita, commissario Agcom, Fabio Gallia ad di Cassa Depositi e Prestiti, Tommaso Pompei, ad di Open Fiber, Brunello Cucinelli ad dell’omonimo gruppo, Luca Tomassini, presidente e ad di Vetrya, Alessandro Frizzoni, ad GO Internet, Flavio Ubaldi, coo GO Internet e Alessandro Ronchi, cfo GO Internet.
“In base alle conoscenze scientifiche in nostro possesso e alla grande attenzione con cui i tecnici hanno proceduto ai controlli e alle verifiche strutturali di tutti gli istituti scolastici della regione, mi sento di invitare tutti a stare tranquilli, compatibilmente con la situazione che stiamo vivendo. Perché in tutti noi oggi c’è un sentimento di preoccupazione”: Sabrina Boarelli, responsabile dell’Ufficio scolastico regionale dell’Umbria interviene così dopo che la Commissione grandi rischi non ha escluso nuovi forti terremoti in Italia centrale. Comunicazione che, parlando con l’ANSA, giudica “inopportuna”.
Secondo Boarelli “una comunicazione che non ha nemmeno una base scientifica, dato che non è possibile prevedere i terremoti”.
La dirigente scolastica ha ricordato che le scuole umbre sono quasi tutte riaperte. “Dalle ulteriori ultime verifiche, a seguito degli eventi sismici di mercoledì scorso – ha concluso – non si sono evidenziate nuove criticità rispetto a quelle conosciute”.
Fonte: Ansa.it
































