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martedì, 10 Giugno 2025
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A Terni grande partecipazione per il “Martedì Verde” di Enel

Grande partecipazione per il “Martedì verde” organizzato da Enel Energia a Terni, nel contesto delle iniziative a favore dell’ambiente promosse sul territorio comunale: circa 100 persone si sono recate presso i Punti della città per testare la bicicletta elettrica e per conoscere la mobilità sostenibile promossa da Enel. Non sono mancati gli acquisti di biciclette elettriche, sia presso il Punto Enel di via Gabelletta 9 sia presso il Punto Enel Partner di viale Cesare Battisti 147/a, che hanno proposto ai visitatori un “percorso verde” lungo il quale è stato possibile scoprire anche le molte iniziative a favore dell’innovazione della sostenibilità ambientale e le attività di efficienza energetica, dal fotovoltaico al solare termico, dalle lampadine a led alle caldaie a condensazione fino alla mobilità sostenibile e alle rinnovabili.

“Siamo molto soddisfatti – ha detto Marcello Cavicchioli, responsabile Enel area mercato Umbria – che i cittadini di Terni abbiano risposto con entusiasmo alla nostra iniziativa, a conferma che il tessuto sociale è sensibile alle tematiche della sostenibilità, in particolar modo se abbinate alla mobilità elettrica, a un modo di fare sport sano e pulito e all’innovazione. Proseguiremo nel nostro impegno per l’ambiente e per l’efficienza energetica sul territorio e saremo sempre a disposizione dei cittadini presso i Punti Enel e con altri eventi che promuoveremo”.

   

A Citerna: la “Bisaccia del Tartufaio”

La 15esima edizione de “La Bisaccia del Tartufaio – Sapori e Saperi Valtiberini – apre la stagione autunnale nel cuore del bellissimo borgo di Citerna. Protagoniste come sempre le gare gastronomiche e culinarie, le degustazioni di prodotti tipici locali, gli spettacoli, i giochi, gli incontri culturali ed una mostra mercato dedicata alla gastronomia e all’artigianato.

L’iniziativa che rinnova la consueta sinergia tra l’Amministrazione Comunale e la Proloco citernese porta con sè uno storico decennale tracciato dalla fattiva collaborazione e contributo dell’Accademia italiana della gastronomia storica.

“La manifestazione – ripete il sindaco Giuliana Falaschi – rappresenta l’appuntamento più importante dell’autunno citernese e su tutta la Valtiberina, caratterizzandosi per un programma che valorizza la specificità del nostro territorio mettendo insieme prodotti tipici ed enogastronomia, ma anche artigianato, storia e cultura. Non solo tartufo, ma vin santo, castagne, produzioni di eccellenza, mestieri legati alle radici storiche di Citerna e del suo territorio, nella cornice artistica e culturale di uno dei Borghi più Belli d’Italia.

Il nome che gli organizzatori hanno voluto dare alla manifestazione nasce da quell’umile contenitore, la “bisaccia”, che era una tracolla di pelle o stoffa che i viandanti usavano per trasportare derrate alimentari povere, come pane e formaggio, da consumare nel viaggio. Poi nel tempo è stata usata anche per raccogliere tartufi senza dimeticare mai la sua storia.

La manifestazione si apre la mattina del sabato 8 ottobre, alle ore 10, con la mostra mercato arricchendo subito il borgo di odori e sapori del territorio, poi nel primo pomeriggio personaggi del mondo dello spettacolo e giornalisti eno-gastronomici si cimenteranno nella “Caccia al tartufo”: vera e propria gara di ricerca che si concluderà con il rito della pesatura e della proclamazione del vincitore in Piazza Scipioni; terrazza dalla quale si gode una suggestiva veduta della vallata.

Nel frattempo per chi resterà nel centro del borgo, ci sarà alle ore 16.00 in Piazza Scipioni “MANI IN PASTA ” un momento di conocenza del cibo e delle tradizioni offerto alle giovanissime generazioni. Seguirà alle ore 17.00 il momento “Profumo di Pizza” che consiste in una gara di preparazione tra gli addetti ai lavori e gli ospiti della manifestazione, dove si parlerà di grani e farine per l’alimentazione umana, trattando un tema importante: la CELIACHIA. Si parlerà anche di promozione territoriale con i 5 sindaci che costituiranno la giuria che stabilisce il vincitore della gara dei pizzaioli. Insieme al Sindaco Falaschi infatti, saranno presenti altri 4 sindaci del territorio, esattamente di Anghiari, Monterchi e Montone e San Giustino.

Alle ore 19,30 “CENA in piazza” con Pizza e pane di Altamura, “ciaccia” e altro farciti con gli insaccati ed i prodotti tipici della cucina valtiberina.

Concluderà la serata un grande spettacolo nella piazza alta del paese con musicisti locali, con Fabio Fabbri e con la cantante Stefania Cento da Rai1.

Il programma proseguirà la domenica 9 ottobre con la sfilata degli Arcieri che si sfideranno nel pomeriggio per la conquista del “Palio della Bisaccia”. Farà seguito un gara tra due grandi scuole di cucina, la pugliese e l’umbro-aretina che vedrà impegnati, per la squadra pugliese, Nunzia Bellomo e Palma Donofrio, coordinate da Sandro Romano e, per quella locale, Alessia Uccellini e Sara Barbara Guadagnoli, coordinate da Augusto Tocci, autore, tra l’altro del libro “Vita da Gnomo” che verrà presentato al termine dell’esibizione nella terza edizione di “Caffè letterario”.

Un particolare riconoscimento verrà consegnato alla memoria del professore Mario Giorgio Lombardi, Governatore Generale dell’Accademia di Gastronomia Storica, nativo di Citerna, che tanto ha dato alla cultura enogastronomica e non solo, che ha fortemente voluto questa manifestazione nella sua terra natia.

 

   

Sapori Umbri nelle prossime domeniche della Strada del Sagrantino

I sapori umbri faranno da spalla alle degustazioni delle prossime ‘Domeniche della Strada del Sagrantino’, il cartellone enoturistico che attraversa i territori di Montefalco, Bevagna, Gualdo Cattaneo e Giano dell’Umbria alla scoperta del vino prodotto dal pregiato vitigno autoctono.

I prossimi appuntamenti, entrambi a Montefalco, vedranno il Sagrantino accanto a prodotti tipicamente umbri. In particolare, il 9 ottobre, alla cantina Antonelli San Marco, dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18 ci sarà una ‘Degustazione abbinata cibo vino’ in cui potranno assaggiare 4 vini di produzione propria, Grechetto Colli Martani Doc, Montefalco rosso Doc, Montefalco Sagrantino Docg, Montefalco Sagrantino passito Docg con salumi di maiali allevati allo stato brado nella tenuta e bruschetta con olio Evo. Inoltre, alle 10.30 e alle 15.30 ci sarà la possibilità di visita alla cantina. Il costo di partecipazione è 20 euro. Per informazioni e prenotazioni: info@antonellisanmarco.it, 0742.379158.

Il 16 ottobre, invece, al ristorante Olevm, sempre a Montefalco, è in programma alle 12.30 il ‘Pranzo della domenica’ con un menù degustazione per riscoprire i sapori di una volta della tradizione umbra. Il prezzo è 28 euro bevande escluse. Per informazioni e prenotazioni: info@olevm.it, info@ulivo.it, 0742.379057.

Il calendario di appuntamenti è promosso dall’associazione Strada del Sagrantino nei territori che ne fanno parte, con la collaborazione di cantine, frantoi e ristoranti associati che ospitano le iniziative.

   

Approvato l’Odg per l’applicazione del contratto giornalistico agli uffici stampa delle pubbliche amministrazioni

La Legge di riforma dell’editoria, approvata martedì 4 ottobre,  fra i numerosi interventi di sostegno, rilancio e riordino di un importante settore della comunicazione e informazione che coinvolge numerosi addetti e professionalità, contiene anche un “invito al governo ad affrontare la questione dell’estensione del contratto di lavoro giornalistico a tutti coloro che operano a vario titolo negli uffici stampa della pubblica amministrazione dopo sedici anni dall’entrata in vigore della legge 150/2000 ‘Disciplina delle attività di informazione e di comunicazione delle pubbliche amministrazioni’”. L’ordine del giorno, a prima firma dell’onorevole Walter Verini (Pd) e di altri deputati, tra l’altro giornalisti con significative esperienze nel settore dell’editoria, impegna il governo “nel ritenere che – ha dichiarato Verini – l’attuazione di questa disposizione legislativa non sia più procrastinabile, a mettere in atto, attraverso il Ministero della Funzione pubblica, ogni iniziativa che, coinvolgendo i soggetti rappresentativi di Regioni, Comuni  e sistema pubblico allargato, sia atta a sanare  in tempi rapidi questa situazione di inadempienza applicativa, di disparità di applicazione a parità di prestazioni professionali svolte da soggetti con le medesime idoneità professionali”. “A distanza di ormai 16 anni dall’entrata in vigore della legge 150/200 – precisa Verini – non è stato ancora avviato il confronto con l’organizzazione sindacale rappresentativa dei giornalisti per la regolamentazione dei profili professionali e dei relativi trattamenti dei giornalisti occupati negli uffici stampa degli enti pubblici. L’applicazione delle norme contenute nella numero 150 del 2000 è quindi avvenuta al di fuori di un quadro di regole condivise e di una contrattazione collettiva, con differenze rilevanti tra enti pubblici dello stesso livello, tra enti pubblici di diverso livello, tra territori diversi, anche a parità di prestazioni professionali.” “Ora si apre una fase nuova, speriamo risolutiva per i giornalisti che lavorano negli uffici stampa della pubblica amministrazione – prosegue Walter Verini –, attraverso il coinvolgimento del governo, delle associazioni di categoria, sindacati, enti locali per cercare di sanare la disparità di trattamento normativo ed economico di prestazioni professionali svolte da soggetti con le medesime idoneità professionali”. “Sappiamo che se gli enti locali non applicano ovunque la legge 150 non è per cattiveria – conclude Verini – ma per mancanza di risorse. Per questo è importante che il governo abbia accolto pienamente il nostro ordine del giorno: è segno della consapevolezza del problema e della volontà di affrontarlo e risolverlo, anche con la necessaria gradualità, e l’occasione più prossima sarà quella della trattativa tra governo e sindacati sul rinnovo dei contratti del pubblico impiego, trattativa nella quale il sindacato dei giornalisti, come ha assicurato la stessa ministro Marianna Madia, sarà coinvolto”.

 

   

Formalizzato l’accordo tra la Fondazione “SergioPerLaMusica” e la Scuola di Musica “Piano, Solo”

Si è svolta domenica 2 ottobre la consueta giornata di apertura dell’Anno Accademico della Scuola di Musica ‘Piano, Solo’ con sede a Perugia in via Settevalli. Alla presenza di tanti spettatori, genitori, allievi e aspiranti allievi, la giornata inaugurale ha avuto un risvolto di grande appeal grazie alla formalizzazione dell’accordo tra la prestigiosa scuola di Musica e la Fondazione SergioPerLaMusica al fine di far nascere un grande polo di iniziative culturali volte alla programmazione non solo di masterclasses, seminari o presentazioni di eventi, ma anche di appuntamenti volti all’inserimento degli allievi della Scuola nel mondo professionale dello spettacolo attraverso   la realizzazione di eventi e concerti.

La giornata ha avuto luogo nella sede della Scuola con un concerto dei docenti e la presentazione dei corsi inerenti l’Anno Accademico 20016/2017.

Dopo il discorso inaugurale del presidente fondatore della Scuola Alessandro Deledda, alla presenza del presidente della Fondazione SergioPerLaMusica Virgilio Ambroglini e della coordinatrice del comitato artistico, Patrizia Marcagnani, si è proceduto al taglio della torta per sancire una partnership importante per la crescita culturale e professionale dei giovani del territorio.

Suggestiva la cornice con allievi ed insegnanti prodigati a performances di grande livello: dagli Jebanomano del maestro Peppe Stefanelli fino ai testimonial delle classi dei maestri Chiara Giudice, Federico Ortica, Luca Pitteri, David Pieralisi, Luca Michelsanti e Andrea Mingione oltre che al battessimo dello stesso direttore e presidente Deledda per una giornata di festa ed entusiasmo degno dei più grandi eventi della nostra regione.

Il discorso dei due presidenti ha confermato una linea programmatica di grande spessore per gli anni a venire.

 

   

“Marcia della Pace”: il Minimetrò anticipa l’apertura

La Società Minimetrò S.p.A. anticiperà l’orario di apertura del minimetrò in occasione della “Marcia Perugia-Assisi della Pace e della Fraternità” che si terrà domenica 9 ottobre. Le navette inizieranno a funzionare a partire dalle ore 7, mentre l’ultime corsa è prevista per le 20.45

   

Tir in fiamme sull’A1: conducente illeso

Camion in fiamme sull’A1, illeso il conducente. È accaduto ieri mattina – lunedì 3 ottobre – all’altezza del chilometro 415 in direzione nord, nel tratto compreso fra i caselli di Fabro e Chiusi rimasto chiuso per qualche ora per consentire le operazioni di sgombero. Sul posto, oltre alla Polizia Stradale, sono intervenuti i Vigili del Fuoco di Orvieto e di Montepulciano e i mezzi di soccorso del personale di Autostrade per l’Italia. All’interno del tratto chiuso si sono registrati rallentamenti e all’uscita obbligatoria si sono formati fino a quattro chilometri di coda, a partire da Orvieto. Non è ancora chiaro cosa sia stato ad innescare il principio d’incendio. Quello che è certo è che le fiamme hanno attecchito facilmente per via dei volantini pubblicitari in carta trasportati dal tir.

   

Scenografia, arte e cinematografia: nasce la Spoleto Art Academy

Spoleto: un'auto scende la scalinata del Duomo

Nasce la Spoleto Art Academy, l’accademia di belle arti che proporrà corsi triennali accademici in “Scenografia e costume”, “Cinematografia” e “Arte e ambiente”. I docenti sono professionisti di fama affermata e l’offerta didattica è innovativa e di assoluta qualità. La Spoleto Art Academy, che ha da poco aperto le iscrizioni per l’anno accademico 2016-2017, è stata fortemente voluta dall’assessore alla Cultura del Comune di Spoleto Gianni Quaranta, noto scenografo e costumista teatrale e cinematografico. Nel suo palmares due nomination e una vittoria agli Oscar del 1987 per “Camera con Vista”, due Bafta (gli Oscar britannici), due Nastri d’argento e un César. Quaranta, insieme a Silvio Cattani il direttore dell’Accademia, presenterà questa nuova realtà nel corso di un incontro in programma domani alle ore 12 presso Palazzo Mauri.

   

Scuole più sicure contro il rischio terremoto a Città di Castello

Sisma, molti gli interventi nelle scuole

Un altro tassello va al suo posto del quadro della messa in sicurezza dal rischio simico dell’edilizia scolastica di Città di Castello. Dopo San Secondo, anche i lavori nel plesso di Cerbara si sono conclusi con il tradizionale taglio del nastro che si è svolto ieri mattina – lunedì 3 ottobre – alla presenza dei 130 bambini, delle famiglie, del personale docente e delle autorità.

“Siamo alle battute finali nel piano di lavori per fare delle scuole tifernati un posto più sicuro e confortevole”.

Questo quanto detto dal sindaco Luciano Bacchetta, secondo il quale:

“I cinque milioni spesi nell’edilizia scolastica sono un investimento non scontato, ma doveroso in una terra che convive purtroppo con il terremoto”.

“Siamo partiti per fare un miglioramento antisismico alla struttura e con i medesimi finanziamenti siamo riusciti a fare un adeguamento antisismico – hanno detto Bacchetta e la dirigente del secondo circolo Paola Avorio -. La differenza è sostanziale perché il rischio non è stato abbassato, ma eliminato al 100%, almeno secondo i parametri delle leggi attuale”.

Un risultato che il primo cittadino di Città di Castello e la dirigente del secondo circolo hanno ricondotto alla sensibilità e alla professionalità dei tecnici pubblici e privati che hanno lavorato sulla scuola.

“Le prossime tappe saranno La Tina e Trestina – ha aggiunto l’assessore alla scuola Cestini, ricordando che gli investimenti in itinere sono ancora molti tra cui l’asilo di Trestina”.