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domenica, 21 Dicembre 2025
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Terremoto: 52 milioni di euro al settore agricolo umbro

Terremoto, pronti altri 52 milioni per l'agricoltura

La Commissione politiche agricole ha approvato il riparto dei fondi di solidarietà stanziati dalle Regioni italiane nell’ambito dei propri Piani di sviluppo rurali in favore delle quattro Regioni (Lazio, Abruzzo, Marche ed Umbria) colpite dal sisma. Le risorse, pari al tre per cento delle ultime tre annualità dei Psr, cui si aggiunge un cofinanziamento statale, ammontano complessivamente a 300 milioni di euro ed andranno a sostenere gli investimenti in agricoltura. “Le risorse assegnate all’Umbria – spiega l’assessore regionale all’Agricoltura, Fernanda Cecchini – ammontano a 51 milioni 900 mila euro, pari ad oltre il 17 per cento del totale. Il riparto è stato attuato sulla base dei danni causati dal sisma alle superfici agricole e alle aziende. Il provvedimento sarà portato domani all’attenzione della Conferenza Stato-Regioni”.

Fonte: Ansa.it

   

Terrorismo: simulazione di un attacco a Terni

Fonte foto: Ansa.it

Ha funzionato anche a Terni, dove secondo il prefetto Angela Pagliuca, la “situazione generale è stata sempre sotto controllo”, l’esercitazione di difesa civile Umbria 2017, svolta tra ieri e oggi in coordinamento con la prefettura di Perugia per testare la capacità di reazione di istituzioni ed enti ad una situazione di emergenza causata da un attacco terroristico batteriologico. “Dobbiamo essere pronti, in caso di eventualità, a testare cosa c’è scritto nei piani e a capire la prontezza di reazione”, ha detto stamani il prefetto Pagliuca, illustrando i risultati dell’iniziativa. Il prefetto ha tenuto a sottolineare che “la simulazione era stata già programmata da tempo dal ministero dell’Interno e non è collegata ai recenti eventi internazionali”. “Non abbiamo nessun indizio né elemento rispetto a situazioni di pericolo reale” ha aggiunto.

Fonte: Ansa.it

   

Bassetti al Pranzo della Misericordia con il popolo musulmano

Fonte foto: Ansa.it

Anche alcuni appartenenti alla comunità musulmana di Perugia e l’arcivescovo, cardinale Gualtiero Bassetti, presidente della Cei, hanno partecipato al Pranzo della Misericordia nel salone parrocchiale di Ponte Pattoli, una frazione del capoluogo umbro. Il porporato – riferisce la diocesi – ha parlato di “un incontro all’insegna dell’amore e della fratellanza verso il prossimo e dell’integrazione tra le varie etnie”. “Un ringraziamento particolare – ha sottolineato il cardinale Bassetti – va ai nostri amici musulmani che, nonostante siano nel periodo del Ramadan, hanno partecipato numerosi a testimonianza di un animo caritatevole, simbolo di unione e condivisione fra le diverse appartenenze religiose”. Il pranzo ha visto la partecipazione di circa 200 persone ed è stato organizzato dal “Gruppo di preghiera e opere della Divina Misericordia” insieme alla Caritas. Coincidendo con il Ramadan, alle famiglie musulmane è stata offerta la cena da consumare a casa.

Fonte: Ansa.it

   

Degustazioni-cooking show con “Amelia DOC”

Quattro giorni di degustazioni, cooking show, laboratori, concerti per mettere in luce le migliori produzioni vinicole dell’amerino: torna dall’8 all’11 giugno “Amelia doc”. Si parte con il concerto degustazione al chiostro di San Francesco, dove si esibirà il complesso bandistico musicale Città di Amelia con musiche Artie Shaw, Benny Goodman, Luis Bacalov, Ennio Morricone. Il 9 giugno è in programma il cooking show Umbria-Marche con gli chef Andre Taddei, Paolo Trippini e Adriano Damiani. Il 10 Ameliadoc incontra invece i vini di Terroir Marche alla pinacoteca E. Rosa. La degustazione sarà guidata da Giampaolo Gravina che incontrerà i produttori dell’omonimo consorzio per un viaggio nella viticoltura marchigiana biologica e biodinamica. Infine l’11 giugno, al chiostro di San Francesco, sarà possibile selezionare tra i banchi di assaggio circa 150 etichette prodotte nei comprensori amerino e orvietano e degustare prodotti della tradizione gastronomica del territorio.

Fonte: Ansa.it

   

Il Sindaco di Norcia: “Rivendico la dignità di vivere”

Fonte foto: Ansa.it

“Rivendico con forza la necessità di riconoscere ai sindaci che si assumono responsabilità importanti nella gestione delle rispettive comunità, in situazione critiche come queste, almeno la dignità di ‘vivere’, poiché anche molti di noi hanno perso tutto a causa del sisma”: il sindaco di Norcia Nicola Alemanno, centrodestra, replica alle critiche di parte dell’opposizione comunale seguite alla decisione della Giunta di aumentare le indennità. Passata nel suo caso da 1952,20 euro di maggio (1443 al netto) a 2788,87 euro (circa 2mila tolte le tasse). Aumento previsto dalla legge per i territori con una “zona rossa” e della durata di un anno. Il Comune ha sottolineato, che dal 24 agosto gli amministratori locali sono coinvolti nella gestione dell’emergenza terremoto, “tralasciando anche la propria attività, in diversi casi imprenditoria privata come per Alemanno”. Per il quale le indennità “dovrebbero essere parametrate ai livelli di responsabilità che sindaco e amministratori hanno”.

Fonte: Ansa.it

   

Droga in auto: arrestato albanese

Avrebbe fruttato circa 400.000 mila euro, una volta immesso sul mercato, il chilo di cocaina purissima sequestrato ad un albanese di 43 anni, arrestato la scorsa notte dalla polizia a Terni. L’uomo (in Italia dal 2002 e titolare di una carta di soggiorno per lungo periodo), è stato identificato e bloccato nell’ambito di un’indagine svolta dalla squadra mobile diretta da Davide Caldarozzi, in collaborazione con volante e stradale. Una volta fermato nella zona di Marmore, mentre in auto era diretto verso la città, è stato trovato in possesso di poco più di un chilo e cento grammi di droga, nascosta all’interno del cruscotto del veicolo (intestato alla compagna). La cocaina, secondo gli investigatori, era verosimilmente destinata al mercato locale.

Fonte: Ansa.it

   

Fernanda Cecchini: “Umbria in aiuto del Lazio per la selezione dei rifiuti”

L'assessore Cecchini incontro il Sindaco di Bevagna

“A seguito dell’incendio che ha interessato l’impianto di trattamento meccanico biologico di Casale Bussi, nel Viterbese, il Prefetto di Viterbo e la Regione Lazio hanno chiesto alle due Regioni confinanti, Umbria e Toscana, di collaborare per scongiurare possibili conseguenze dannose sull’ambiente e per la salute dei cittadini dovute al blocco dell’impianto”.

È quanto rende noto l’assessore regionale all’Ambiente, Fernanda Cecchini, precisando che sarà consentito il conferimento di un quantitativo massimo di 18mila tonnellate di rifiuti urbani non differenziati nell’impianto Le Crete di Orvieto dove saranno sottoposti soltanto a operazioni di selezione meccanica, per poi venire immediatamente riportati nel Lazio e che non ci sarà nemmeno un chilogrammo di rifiuti laziali che resterà in una discarica umbra.

“Per quanto riguarda l’Umbria, la soluzione transitoria prevista riguarda l’impianto più vicino a quello viterbese danneggiato, l’impianto di selezione – e non la discarica – Le Crete di Orvieto, di proprietà di Acea. Qui si prevede il conferimento di una quantità giornaliera massima di rifiuti laziali di 250 tonnellate al giorno, per un periodo non superiore agli 80 giorni, e comunque fino a un quantitativo massimo di 18mila tonnellate complessive, che verranno sottoposti alla selezione meccanica finalizzata alla separazione della frazione secca dalla frazione umida. Il conferimento – prosegue l’assessore Cecchini – avverrà solo dopo la caratterizzazione, cioè l’effettuazione di analisi chimico-fisiche, di un carico di prova che si è in attesa di ricevere nei prossimi giorni. Il trasporto dei rifiuti sarà a cura della società Ecologia Viterbo, sia in ingresso all’impianto di Orvieto sia verso gli impianti laziali dove verranno immediatamente riportati alla fine del processo di selezione. Nei prossimi giorni verrà sottoscritto un apposito accordo fra la Regione Umbria e Lazio, come previsto dalla normativa nazionale in cui si stabilirà anche che in ogni caso è fatto divieto di conferimento degli scarti del processo di selezione nella discarica ubicata nello stesso polo impiantistico di Orvieto. L’Umbria, nello spirito di solidarietà, garantirà così il suo doveroso e opportuno aiuto al Lazio per superare questa fase di crisi temporanea nella gestione dei rifiuti”.

   

Provinciale di Collevalenza: al via i lavori sul dissesto idrogeologico

A cura della Provincia di Perugia, sono iniziati oggi nel comune di Todi, i lavori di ripristino della carreggiata stradale interessata da un dissesto idrogeologico a causa degli eventi alluvionali del 2012 e dello scorso 6 febbraio. Il tratto interessato è all’altezza del chilometro 20 della strada provinciale 414/1 di Collevalenza e le opere consentiranno il regolare accesso alla località nota soprattutto per la presenza del Santuario dell’Amore Misericordioso di Madre Speranza, meta ogni anni di migliaia di pellegrini.

“Per dare una risposta tempestiva al disagio della collettività – sottolinea la consigliera provinciale con delega alla viabilità Erika Borghesi– i lavori sono eseguiti in economia, ovvero avvalendosi di qualificate maestranze provinciali del comprensorio. Per realizzare un’opera particolarmente complessa e delicata, dovendo intervenire su un dissesto idrogeologico, i tecnici della Provincia hanno improntato uno studio dettagliato dal quale è stato elaborato un progetto che dovrebbe in via definitiva risolvere la problematica”.

Nel dettaglio, i lavori consistono nella ricostruzione della scarpata stradale franata, mediante la posa in opera di pietre “uso scogliera”, opportunamente ricoperte con terreno vegetale per non alterare il paesaggio. Per consentire la corretta regimazione delle acque meteoriche verranno, inoltre, effettuati drenaggi che consentiranno anche il corretto deflusso delle acque stesse verso valle nel recapito esistente lungo la forma di guardia della strada provinciale per Selvarelle.

   

Fior di Cacio: a Vallo di Nera il taglio del nastro

Sarà il Sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei Ministri, Maria Elena Boschi, a tagliare il nastro, sabato 10 giugno, della quindicesima edizione di Fior di Cacio, la mostra mercato delle produzioni casearie di qualità, dei prodotti tipici locali e dell’artigianato in programma questo fine settimana a Vallo di Nera. Anche quest’anno il piccolo borgo della Valnerina si appresta a celebrare il formaggio in tutte le sue forme (è proprio il caso di dirlo), con due giorni di degustazioni, educational, momenti culturali, attrattive per bambini, stand e dibattiti. Ad aprire la due giorni sarà sabato, alle ore 10, nell’ex convento di Santa Maria, l’incontro “La Valnerina della ripartenza”. Dopo i saluti del sindaco di Vallo di Nera, Agnese Benedetti, e della presidente dell’assemblea legislativa della Regione Umbria, Donatella Porzi, interverranno rappresentanti di aziende e consorzi dell’Umbria e del Trentino. A parlare della rinascita della Valnerina dopo il terremoto dei mesi scorsi, ma anche più in generale di agricoltura e crescita economica, saranno: il sottosegretario Maria Elena Boschi, l’assessore regionale dell’Umbria all’agricoltura Fernanda Cecchini, Albano Agabiti, presidente di Coldiretti Umbria, Vigilio Giovannelli, presidente di “Agri90” di Storo (TN), Francesca Doff della Strada dei formaggi delle Dolomiti, Carlo Catanossi, presidente del gruppo Grifolatte agroalimentare, e Roberto Canali, presidente del consorzio “We are Norcia”. Modererà l’incontro il  Paolo Massorbio de Il Golosario. “Per la Valnerina – spiega il sindaco Benedetti – questo è un momento molto delicato: dopo gli eventi sismici è necessario tracciare linee da percorrere tutti insieme per ricominciare”. Alle 12,30, quindi, l’inaugurazione ufficiale della mostra mercato e de Le vie del cacio, l’itinerario lungo le vie del paese alla scoperta di formaggi, prodotti agroalimentari ed artigianali (aperto sia sabato che domenica dalle 10 alle 20,30). A tagliare il nastro della manifestazione saranno l’onorevole Maria Elena Boschi e la presidente della Giunta regionale dell’Umbria, Catiuscia Marini. Fior di cacio proseguirà poi nel pomeriggio con le degustazioni gratuite de “La formaggissima in 3 P” (prosciutto, pane e pecorino cotto”, la musica degli stornellatori a braccio di Camerino e le animazioni per bambini, con la mungitura della “mucca pomposina” e la consegna del diploma di mungitore ai bambini che vi parteciperanno. Alle 17 tutti a Meggiano sui sentieri della transumanza, mentre alle 18 ed alle 20 tornano “I mille matrimoni del formaggio”, gli educational (ad ingresso libero su prenotazione) che permettono di scoprire, grazie alla competenza del gourmet Renzo Fantucci dell’Università dei sapori di Perugia e a PromoCamera, l’abbinamento tra formaggi, vini, birra, tartufo e confetture. La giornata di sabato si chiuderà con il concerto, ad ingresso libero, di Edson D’Alessandro, vincitore 2016 del talent show di Canale 5 “Tù si que vales”, con Martina Barone. Ricchissimo il programma di domenica 11 giugno. Si inizia alle 9 con la passeggiata lungo la ex ferrovia Spoleto – Norcia nel tratto da Piedipaterno a Vallo di Nera, che si concluderà alle 11,30 nell’auditorium di Santa Caterina con filmati e racconti sul ‘trenino azzurro’ a cura di Luigi Fasciglione. Mentre alle 10 riapriranno gli stand ed a seguire anche i punti di degustazione. Alle 11 ed alle 15,30 in piazza Santa Maria ci sarà la filatura (con assaggio) della mozzarella, mentre al salone di Santa Maria sono previsti due particolari educational: alle 12 quello di Slow food Umbria “Verso il presidio della ricotta salata della Valnerina” ed alle 15 quello de “La strada dei formaggi delle Dolomiti”, entrambi ad accesso libero. Al chiostro di Santa Maria, invece, alle 13 lo show cooking “Cacio e pepe”.  Per tutta la giornata i bambini potranno divertire in sella ad asinelli, mentre alle 16 in piazza Umberto I li aspetta lo spettacolo teatrale “Un soldo di Cacio”, di Mirko Revoyera. Anche gli adulti potranno giocare: per loro alle 15 al campo della fiera è in programma il Lancio del formaggio, con forme da 6 e 2 kg, a cura dell’asd Petrignano d’Assisi. Nel pomeriggio spazio anche alla musica tradional popolare con la Soloband di Solomeo e con Sonidumbria. Ma l’appuntamento più atteso sarà quello con la Maxi ricotta di Fior di Cacio, che arriverà in piazza Santa Maria alle ore 17 scortata dai Cavalieri della tavola apparecchiata. A seguire l’attesa Amatriciana realizzata dallo chef Nando Bonanni di Sommati di Amatrice. Mentre alle 18 ed alle 20 nuovi appuntamenti con “I mille matrimoni del formaggio”. Nei due giorni di Fior di Cacio sarà anche possibile visitare la Casa dei Racconti e fare rafting sul fiume Nera. Ulteriori informazioni su www.fiordicacio.com e sulla pagina Facebook Fior di Cacio.