Morte Berlusconi: il cordoglio delle autorità umbre

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Notizia in aggiornamento

   

Il sottosegretario all’Interno Emanuele Prisco, commentando la notizia della scomparsa del Presidente Silvio Berlusconi, così scrive sui social

“Addio al Presidente Berlusconi, un grande uomo che ha fatto la Storia. La sua determinazione, eleganza e umanità restano come perno per il centrodestra che ha costruito e sempre difeso in nome della libertà. Un innovatore in politica, nella comunicazione e nello sport. Tutti noi gli dobbiamo molto. Un abbraccio commosso alla sua famiglia e agli amici di Forza Italia”.

La Presidente Tesei, sulla propria pagina Facebook scrive:

“Apprendo con grande dispiacere la notizia della scomparsa di Silvio Berlusconi a cui ero legata da un sincero rapporto. Berlusconi ha segnato un’intera epoca politica ed è stato il traino per tutto il centrodestra di Governo. Alla sua famiglia e agli amici di Forza Italia vanno le mie più sentite condoglianze”.

Anche il presidente dell’Assemblea legislativa dell’Umbria, Marco Squarta, esprime

“profondo e commosso cordoglio per la morte del Cavaliere Silvio Berlusconi.”Silvio Berlusconi – ricorda Squarta – ha scritto la storia politica e imprenditoriale di questo Paese, cambiandone i linguaggi, i modi e i tempi. È stato un visionario, un uomo coraggioso, figlio di una cultura del fare che lo ha spinto ai massimi livelli in ogni ambito in cui si è cimentato. Oggi è una giornata amarissima per tutta la comunità politica che lui stesso ha costruito, attraverso anni di impegno, passione e una energia mai venuta meno, neanche in questi ultimi mesi di affaticamento fisico. Sono profondamente e sinceramente addolorato per questo epilogo che puntuale arriva in un momento storico difficile per la Nazione, ma raccogliamo un’eredità preziosa, che non va dispersa. Il sentimento di commozione unanime, che leggo in queste ore, mi rende particolarmente felice, perché Silvio Berlusconi nel corso della sua vita ha patito l’odio di tanto populismo intriso di cattiveria e crudeltà, e nonostante tutto ha conservati intatti il sorriso e l’ottimismo, rinunciando fin da subito a percorrere le stesse strade dei suoi più accaniti detrattori. Anche qui sta un grande insegnamento che mi sento di accogliere e sottolineare, perché nel dibattito anche aspro della politica, è fondamentale rinunciare agli attacchi personali, infimi e rissosi. Rivolgo – conclude – le mie più sincere, tristi e ossequiose condoglianze alla famiglia di Silvio Berlusconi, a chi gli ha voluto bene, a chi lo ha accompagnato in questi anni di attivismo politico, durante i quali pagine indelebili di storia sono state scritte”.

Roberto Morroni, Vicepresidente della Giunta regionale e capogruppo di Forza Italia nell’Assemblea Legislativa dell’Umbria, nell’esprimere il proprio cordoglio per la scomparsa del Presidente e fondatore di Forza Italia, Silvio Berlusconi: afferma:

“Grazie Presidente, è stato un onore conoscerti e lavorare con Te e per Te! Sei stato un esempio di ineguagliabile capacità di innovazione. La Tua visione imprenditoriale e politica ha impresso un segno indelebile nella storia del nostro Paese che hai amato così profondamente. Rimarrà per sempre il Tuo esempio di dedizione alla comunità e il Tuo valore umano e professionale che Ti ha consentito di raggiungere traguardi straordinari. Silvio Berlusconi – rileva – è stato uno statista di eccezionale levatura che ha permesso all’Italia di ricoprire un ruolo da protagonista nello scacchiere geo-politico, non facendo mai indebolire l’identità del proprio Paese fortemente ancorata ai principi del mondo occidentale. Il suo contributo è stato prezioso per distendere le relazioni diplomatiche in ambito di politica estera, grazie al suo innato talento di interpretazione e analisi dei fenomeni e degli scenari internazionali. La sua azione incisiva e determinante, anche in questo contesto, rimarrà un modello esemplare di buon governoDopo la fine della Prima Repubblica, con il conseguente disfacimento del pentapartito, il Presidente Berlusconi – ricorda – ha avuto la felice intuizione di costruire un originale contenitore partitico nel quale sono confluite le principali sensibilità del riformismo nazionale inaugurando, in tal modo, un’incredibile stagione politica contraddistinta dalla creazione e dalla rapida ascesa di Forza Italia. Un movimento che ha avuto il merito storico di intercettare da subito il consenso di gran parte dell’elettorato moderato e che ha svolto un ruolo da collante e di pilastro all’interno della neonata coalizione del centro-destra. Il grande spirito di intraprendenza di Silvio Berlusconi – conclude il Vicepresidente della Regione Roberto Morroni – ha rappresentato l’eccellenza imprenditoriale della nazione, in molti settori della società e dell’economia. Il suo responsabile e costante impegno nella politica ai massimi livelli, ricoprendo per ben quattro volte la carica di Presidente del Consiglio dei Ministri, lo ha motivato a “scendere in campo” per favorire importanti processi di crescita e di sviluppo. Un’energia profusa generosamente a vantaggio di un’Italia che, oggi, con questa perdita, non potrà che rendersi conto di quanto la sua personalità abbia saputo incidere con iniziative e attività lungimiranti e di qualità che rimarranno fonte di ispirazione per il presente e il futuro”.

Il Sindaco di Perugia e coordinatore umbro di Forza Italia Andrea Romizi così scrive su Facebook

“‘Dovete sempre avere ‘il sole in tasca’ e tirarlo fuori al momento giusto, per donarlo, con un sorriso, a tutte le persone con cui venite in contatto’. Questa è una regola di vita, di generosità. Queste parole pronunciate da Silvio Berlusconi durante un congresso nazionale dei giovani di Forza Italia non le ho mai dimenticate. Questa regola di vita, è stato forse il segreto del suo successo. Silvio Berlusconi non è stato solo un politico, Silvio Berlusconi è stato un rivoluzionario. Un promotore di cambiamenti. Un visionario – prosegue – capace di lasciare il segno nei diversi contesti in cui è diventato protagonista. Prima, grande imprenditore nel campo dell’edilizia. Poi, padre fondatore di una nuova televisione. Si può dire che c’è un pre e un post Berlusconi in tv. Comunicatore straordinario. Unico anche quando ha investito nel calcio, diventando il presidente italiano più vincente di sempre. Ha portato innovazione in ogni ambito. E poi il Berlusconi politico. Fondatore di quello che oggi è il centrodestra. Fautore di una nuova stagione politica ispirata a valori liberali, riformisti ed europeisti. Ha portato la sua leadership tra le persone segnando la strada di un nuovo modo di fare politica. Il lascito del Presidente – prosegue Romizi – è enorme. Ci ha più volte dimostrato che ogni caduta non deve mai rappresentare una sconfitta bensì un nuovo inizio. Come fossero le prime parole di un libro nuovo tutto da scrivere. Ci ha insegnato anche che credere nei propri sogni è più forte di ogni tipo di avversità, anche della malattia. Che bisogna sempre lottare, con tenacia, coraggio, avendo sempre però rispetto per l’avversario. Silvio Berlusconi era una persona generosa ed entusiasta della vita, un uomo sensibile e dal cuore grande come testimoniato dalla sua sincera e partecipe vicinanza che ci ha manifestato quando è venuta a mancare la nostra amata Laura. La scomparsa di Silvio Berlusconi lascia molto più di un vuoto. Ci mette al cospetto di una nuova fase storica e politica che dovremo affrontare con responsabilità e coraggio”.

Raffaele Nevi, parlamentare umbro di Forza Italia, sui propri profili social ha reagito alla morte di Silvio Berlusconi afferma

“È un immenso dolore. L’unica cosa che mi viene da dire ora è solo un gigantesco grazie. Grazie di tutto Presidente”.

Poi racconta di averlo sentito

“solo pochi giorni fa al telefono. Voleva coinvolgermi nella riorganizzazione del partito. Porterò per sempre nel mio cuore quella telefonata. Come al solito era proiettato al futuro con la determinazione a cogliere gli obiettivi che si poneva per il Paese. Parlandoci – racconta ancora Nevi – percepivi sempre la tensione al bene comune e la grande spinta ad essere vicino ai più deboli, agli imprenditori, alle donne, agli anziani. Io ho imparato tutto grazie a lui”. “Mi ha fatto sognare – sottolinea l’esponente azzurro – e l’ho sempre percepito come un grande italiano. Sono orgoglioso di essere parte del suo progetto per l’Italia fin dal 1994. Grazie a lui ho potuto attuare anche i miei sogni. Voglio mandare le mie più sentite condoglianze e un grande abbraccio a Marta e a tutta la sua grande famiglia che amava più di ogni altra cosa”, dice ancora il vice capogruppo vicario di FI alla Camera. Che conclude dicendo: “Ci mancherà tanto”.

Condoglianze alla famiglia da parte di Stefano Pastorelli a nome del Gruppo
consiliare Lega Umbria

“A nome del gruppo regionale della Lega Umbria esprimo le più sincere condoglianze alla famiglia di Silvio Berlusconi e vicinanza alla comunità di Forza Italia. Il Cavaliere è uno dei protagonisti della storia del nostro Paese negli ultimi 30 anni. Imprenditore di successo, ha rivoluzionato il modo di fare politica e di comunicazione con i cittadini. La scomparsa di Silvio Berlusconi – conclude Pastorelli – lascia una profonda ferita nel cuore di tutti gli italiani e consegna al centrodestra un’eredità politica fondamentale che oggi siamo chiamati a onorare e sostenere. La notizia della scomparsa di Silvio Berlusconi ci riempie di tristezza: si chiude una pagina politica e storica per il nostro Paese”.

Virginio Caparvi, segretario regionale Lega Umbria, in una nota scrive

“Esprimo profondo cordoglio per la scomparsa di Silvio Berlusconi e mi stringo intorno al dolore dei suoi cari, della sua famiglia e della comunità di Forza Italia. Il Cavaliere è stato un genio innovatore della politica e non solo, un italiano innamorato della libertà in tutte le sue forme, padre nobile del centrodestra unito e di una stagione politica condotta con grande saggezza e con grande amore dallo stesso presidente Berlusconi. Lascia un vuoto incolmabile nella politica, ma il centrodestra lo ricorderà nelle azioni, nei fatti e nel cambiamento che vorrà portare in Italia e in quella libertà che lui ha sempre amato”.

Eleonora Pace, a nome del gruppo consiliare regionale di Fratelli d’Italia.

“Con la sua discesa in campo Berlusconi aprì una stagione politica che portò fermento e protagonismo in tutta Italia. Prima con Forza Italia, poi con le altre forze del centrodestra, da imprenditore, da politico e in tutti i settori in cui si è cimentato, Berlusconi ha dato sempre prova di visione politica e di saper interpretare al meglio sia il momento attuale, che il prossimo futuro. Tutte doti rare e riconosciute anche da chi era politicamente avverso al suo credo. A nome del gruppo consiliare esprimiamo le più sentite condoglianze alla famiglia”.

Il capogruppo regionale Simona Meloni a nome del Gruppo consiliare PD, in una nota così si è espressa

“Silvio Berlusconi è stato uno dei protagonisti indiscussi, quanto controversi, della storia politica italiana degli ultimi trent’anni. Con la sua scomparsa si chiude un’epoca a lungo caratterizzata dalla sua figura. Alla sua famiglia, personale e politica, giunga la nostra vicinanza e il nostro sincero cordoglio”.

Dal capostruttura della Comunità Incontro di Molino Silla di Amelia (Terni), Giampaolo Nicolasi, giunge un ricordo di Silvio Berlusconi, molto vicino negli anni a don Pierino Gelmini e ai ragazzi della Comunità.

“Abbiamo appreso con grande dolore – dice Nicolasi all’ANSA – la scomparsa del presidente Berlusconi. Il ricordo – prosegue – è di una persona buona, non solo perché ha aiutato economicamente la Comunità Incontro e don Pierino, donando circa 5 milioni di euro nel corso degli anni. Ma soprattutto perché era sempre pronto e disponibile ad aiutarci e ad intervenire per risolvere ogni problema, nel rispetto della legge, laddove poteva avere influenza. Veniva spesso a trovarci, anche in forma privata e riservata, non solo pubblica. Noi lo abbiamo raggiunto più volte nei suoi uffici, a palazzo Grazioli, nella sua dimora sull’Appia Antica e a Villa Certosa. In materia di droga – ricorda ancora – è sempre stato contrario ad ogni legalizzazione e liberalizzazione delle sostanze stupefacenti, dimostrando una costante vicinanza alle persone bisognose. Insomma – conclude Giampaolo Nicolasi – è stato per noi un punto di riferimento fondamentale, sia attraverso contatti diretti che con i suoi più stretti collaboratori, come il compianto avvocato Niccolò Ghedini, Maurizio Gasparri e tutto il mondo di Forza Italia”.