Matteo Salvini a Perugia. Il leader della Lega nel capoluogo umbro in occasione dell’inaugurazione di una nuova sede del partito
Il leader della Lega Matteo Salvini a Perugia, in occasione dell’inaugurazione della nuova sede del partito nel capoluogo umbro. Tanti i temi trattati, dal suo processo ai verbali governativi sull’emergenza coronavirus, fino all’Atalanta in Champions Leaugue. Questi i principali inteventi.
“Se io vado a processo il 3 ottobre per avere trattenuto poche decine di immigranti per qualche giorno su una barca, allora portiamo Conte e i suoi al Tribunale internazionale perché hanno sequestrato mezza Italia. Se così fosse sarebbe criminale”.
“Saranno gli italiani a licenziarlo. Non il ‘palazzo’ che si autoprotegge. La metà dei parlamentari non hanno una vita fuori di lì e voterebbero il Governo anche di Pippo, Pluto e Paperino pur di rimanere attaccati alla poltrona ma temo che in autunno la situazione economico-sociale sarà complicata e saranno gli italiani a chiedere scelte veloci, rapide ed efficienti. Non sarà la Lega a tendere trappole, ci pensano da soli”.
Matteo Salvini ha così risposto a una domanda dei giornalisti sul disavanzo di oltre 4 milioni e 200 mila euro certificato nei giorni scorsi dal Consiglio del Comune, dove fino al 2018 è stata sindaco l’attuale presidente della Regione, la leghista Donatella Tesei.
“Montefalco è un modello di bellezza, valorizzazione del territorio e di promozione turistica. Vorrei che tutti i Comuni italiani avessero gli amministratori di Montefalco. Tutti gli 8 mila Comuni italiani hanno bilanci in sofferenza – ha ricordato Salvini -, soprattutto in questa fase post Covid, ma se il Pd è il M5s si attaccano a questo, temo che per i prossimi 30 anni non toccheranno palla né a Montefalco, ne in altri Comuni umbri”.
“Se c’è una squadra italiana che può vincere la Champions è l’Atalanta. Da questo punto di vista dico forza Bergamo con tutto il cuore. L’eventuale vittoria dell’Atalanta sarebbe innanzitutto il premio a una squadra che gioca bene e a una città che ha dimostrato una dignità e una sopportazione al di fuori dal normale”.
Riferendosi poi a quanto vissuto dalla città lombarda con il Covid, Salvini ha detto
“onore a Bergamo e ai bergamaschi e speriamo che vadano fino in fondo. Magari – ha concluso – giocando una finale tutta italiana. Sarebbe una cosa meravigliosa”.