Marsciano: riconoscimento per le aziende che hanno donato macchinari all’Ospedale di Pantalla

477

Con i fondi raccolti furono donati, a maggio 2020, un ventilatore polmonare per la terapia semintensiva e una sonda per ecografo, necessari alle terapie per i malati di Covid-19

   

Tra marzo e maggio 2020, nella difficile fase iniziale del contrasto alla pandemia da Covid-19, a contribuire alle donazioni per l’acquisto di macchinari e dispositivi individuali di protezione a beneficio dell’Ospedale della Media Valle del Tevere ci sono state anche molte imprese locali e professionisti, oltre ai tanti cittadini e associazioni che hanno risposto alla raccolta fondi promossa dal Comune di Marsciano insieme all’Avis.

In particolare, un gruppo di 28 soggetti, tra imprese e professionisti, ha messo in campo una propria raccolta che ha permesso, il 16 maggio 2020, di consegnare ai medici dell’Ospedale un ventilatore polmonare per la terapia semintensiva e una sonda per ecografo, oltre a dispositivi di protezione individuale, macchinari funzionali sia alle terapie per i malati Covid-19 che alle attività della post emergenza.

A questi imprenditori l’amministrazione ha voluto consegnare, nel pomeriggio di venerdì 3 dicembre 2021, un attestato di riconoscimento per la generosità dimostrata nel sostenere tutta la comunità nella lotta contro il Covid-19. Alla cerimonia, cui ha preso parte una rappresentanza delle imprese coinvolte, erano presenti il sindaco Francesca Mele, il vicesindaco Andrea Pilati e l’assessore al commercio Patrizia Trequattrini.

“Questo attestato – ha sottolineato il sindaco – è il ringraziamento doveroso a un gruppo di imprenditori e professionisti che, in un momento di grave difficoltà, si è attivato e ha fatto rete, insieme alle istituzioni e al mondo del volontariato, per portare il proprio contributo. Questo spirito di solidarietà e partecipazione che appartiene al nostro tessuto imprenditoriale è una ricchezza per tutto il territorio, nelle emergenze come in ogni altro momento della vita di una comunità”.