A Magione è scattata “l’emergenza ghiaccio”

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A Magione è scattata “l’emergenza ghiaccio”. In azione due squadre di operai e mezzi spargisale sin dal lunedì mattina. Operazioni di soccorso della protezione civile in abitazioni isolate

   

Macchine spargisale in azione dalle prime ore del mattino di lunedì fino a tarda sera e nei giorni seguenti, risoluzione delle richieste di aiuto, ripresa della normale attività didattica sin dalla giornata di martedì. Così gli uffici del comune di Magione, in collaborazione con i volontari della Misericordia, hanno fatto fronte positivamente all’emergenza neve e ghiaccio. Inoltre, nelle due giornate di maggiore difficoltà non sono stati rilevati incidenti o situazioni di pericolo né sulla viabilità comunale né su quella extracomunale (strade provinciali e regionali).

«Sapendo dell’allerta meteo  – spiegano dall’ufficio lavori pubblici del comune di Magione – è stato predisposto il piano neve che ci ha consentito di intervenire prontamente con mezzi spargi sale dalle prime ore di lunedì mattina fino a tarda sera. Si è data priorità alle strade di maggior comunicazione e si è continuato con lo spargimento di sale su tutte le strade comunali delle frazioni. I mezzi del Comune – due squadre con due veicoli – hanno proseguito il lavoro per tutta la giornata di martedì liberando anche i tratti più difficoltosi (salite, discese, tornanti). In alcuni punti, visto il riformarsi del ghiaccio, sono stati effettuati più passaggi».

Il distaccamento della protezione civile della Misericordia di Magione è intervenuto con circa quattordici volontari per liberare dal ghiaccio le aree di accesso agli edifici scolastici e risposto a richieste di aiuto da persone residenti in località isolate.

«Gli interventi hanno riguardato due casi di abitazioni particolarmente solitarie nella zona intorno a Borgogiglione – fa sapere Filippo Rigucci responsabile della protezione civile della Misericordia di Magione –. In un caso si è soccorso una coppia di coniugi in vacanza rimasti bloccati in un’abitazione in mezzo al bosco senza più medicinali e scorte alimentari. Nel secondo caso un abitante del posto che abbiamo aiutato ad uscire con il proprio mezzo e poi assistito trasferendolo in un hotel».

Anche il personale di Tsa si è attivato con azioni di spargimento sale a mano in zone cittadine del capoluogo e delle frazioni.

La normale ripresa della circolazione fin dal lunedì sera ha consentito la riapertura già nella giornata di martedì delle scuole del territorio di ogni ordine e grado (compreso l’asilo nido comunale).