Mercoledì 15 marzo presentazione del libro “L’arte tra bocca e cibo”, a cura di Anna Maria Farabbi
Il libro “L’arte tra bocca e cibo, peso corporeo e peso della parola”, a cura di Anna Maria Farabbi, Kaba edizioni, verrà presentato mercoledì 15 marzo alle 16 alla Biblioteca comunale Vittoria Aganoor Pompilj. Il libro, che nasce dall’esperienza dell’associazione Il Pellicano onlus, con base a Perugia, rientra nelle iniziative che il Comune di Magione e Sistema Museo propongono in occasione della Giornata nazionale del Fiocchetto lilla, dedicata ai disturbi della nutrizione e dell’alimentazione all’anoressia, alla bulimia.
Il libro offre l’occasione di poter parlare di cibo e corpo da molti punti di vista utilizzando il mezzo artistico per entrare nelle complesse dinamiche che portano a disturbi alimentari.
Il progetto, che ha portato alla realizzazione del libro, ha visto insieme figure professionali, artisti, l’associazione Il Pellicano ed è stato coordinato da Anna Maria Farabbi, artista e poeta umbra ben nota nella scena nazionale e internazionale che, al Pellicano, svolge attività di volontariato anche con laboratori di poesia e scrittura rivolto agli ospiti seguiti dall’associazione che si occupa di disturbi della nutrizione e alimentari.
Dieci gli artisti e le artiste coinvolti, tra cui la stessa Farabbi, che, al riguardo, spiega:
“convergono nella loro differenza identitaria e di ricerca espressiva: pronunciano la loro testimonianza artistica ed esistenziale. L’arte fa girare la ruota in un viaggio plurale e al tempo stesso unitario che entra nei disturbi del comportamento alimentare”.
Ad esprimersi nelle pagine del libro su cibo e parole, spesso aprendosi a confidenze, confessioni, storie intime, memorie familiari, ma anche ad aprire sguardi sulla cultura del cibo, alta e popolare, sono: Paola Bianchini filosofa, psicologa e psicoterapeuta, venuta a mancare prematuramente nel 2020; Marco Bellini, poeta; Giancarlo Palombini, etnomusicologo e docente; Sara Fruet, pittrice, medico coach alimentare e biodinamica craniosacrale; Marco Pozzi, regista cinematografico; Mariafrancesca Garritano, ballerina; Pietro Marchese, scultore e insegnante; Alberto Terrile, fotografo; Ludovic Debeurme, fumettista, pittore e illustratore; Elvira Aglini, narratrice, e, appunto, Anna Maria Farabbi.