Al centro del dibattito, nel quale sono anche intervenuti il segretario nazionale Mario Sellini, il presidente dell’Ordine degli Psicologi umbri David Lazzari, i rappresentanti della CISL Medici Pino Giordano e della UIL Sanità Maurizio Molinari, i temi della Psicologia nel servizio sanitario nazionale e regionale. I nuovi Livelli Essenziali di Assistenza (LEA) riconoscono il diritto dei cittadini ad avere interventi psicologici appropriati nelle diverse situazioni di bisogno ma l’organizzazione dei servizi e la non adeguata presenza di Psicologi rende difficile concretizzare questo diritto e su questo l’Aupi si impegna a lavorare affinché la realtà si avvicini ai programmi e alle attese. Il cambiamento, la diversificazione e l’aumento dei bisogni dei bisogni che trovano risposte efficaci sul piano psicologico o integrando questo aspetto con l’intervento medico e di altre professioni pone la necessità inderogabile di programmare efficacemente questo settore. Apprezzamento per la recente delibera della Assemblea Legislativa dell’Umbria (settembre 2016) che ha approvato all’unanimità un documento che registra le criticità presenti ed impegna la Giunta Regionale ad attuare quanto previsto per rafforzare e dare maggiore coordinamento alle attività psicologiche nel SSR, apprezzamento per l’impegno assunto dall’Assessore Barberini per dare gambe a questi propositi in tempi brevi. L’Aupi sarà comunque vigile e presente perché si passi dalle parole ai fatti dopo anni di attese vane.