L’Estate di San Martino festeggia 40 anni di musica

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Per chi avrà voglia di “spegnere”  le 40 candeline del compleanno de L’Estate di San Martino, l’appuntamento è a Perugia sabato 31 ottobre al Teatro Bertolt  Brecht di San Sisto (ore 21,30). Sarà una festa della musica vera e propria con ospiti d’eccezione: da Alessandro Deledda a Francesco Santucci, dalle splendide voci di Conny Rausch e Andrea Pieroni  alle percussioni di Peppe Stefanelli, fino ai 15 coristi del “Coro Colle del Sole Cai Perugia” diretti da Paolo Ciacci. Di più: per l’occasione torneranno a suonare anche il primo e storico chitarrista elettrico del gruppo, Luca Castellani, e il bassista Mauro Formica.  E ancora i video creati da Massimo Achilli e la voce narrante di Emanuele Regi introdurranno l’ultimo lavoro: Talsete di Marsantino. Attualmente il gruppo è composto da Massimo Baracchi, Marco Pentiricci,  Riccardo Regi, Sergio Servadio, Stefano Tofi. Presenterà la serata Paola Costantini. Costo del biglietto 10 euro.

La storia L’Estate di San Martino è una band nata nel 1975 a Perugia, in un garage come in quegli anni accadeva spesso in Italia. In una cantina, talvolta, le radici ben salde attecchiscono. In effetti il gruppo ha visto negli anni susseguirsi una consistente teoria di musicisti. Di fatto, in alcune stagioni particolarmente “fredde”, ha perso rami importanti, talvolta drammaticamente, come nel caso di Adolfo Broegg, chitarrista storico  dell’Estate di San Martino e fondatore dell’ensemble di musica medievale Micrologus. Alla fine, però, ha continuato a trovare nuova linfa forse proprio grazie all’humus che nel frattempo era riuscita a generare e che ha portato alla reunion della band nel 2006.

DiscografiaIl primo lavoro risale al 1978. La band partecipò ad un concorso nazionale patrocinato dalle radio libere dell’epoca, per l’Umbria Radio Aut, e dalla casa discografica Rca. Dopo una selezione determinata dal voto dei radio ascoltatori, L’Estate di San Martino venne scelta per rappresentare la regione alla finalissima del concorso che si tenne nell’estate di quello stesso anno a Capri. Il brano originale che venne presentato si intitolava “Il bimbo e l’eroe” e divenne successivamente un singolo promozionale.  A partire dal 1979 venne presentato in alcuni locali dell’Umbria e delle Marche “Storie”. Alla primavera del 1982 risale “Alder”. Da due concerti live del 15 e 16 dicembre di quell’anno a Perugia,  è poi stato tratto nel 2006 il primo album vero e proprio  pubblicato dalla etichetta discografica Btf, in cerca, attraverso il discografico Matthias Scheller,  di “chicche” prog soprattutto per il mercato giapponese. Nel 2007 è stato pubblicato il secondo album: Febo. Nel settembre 2012, sempre per Btf, l’uscita del terzo lavoro “Talsete di Marsantino”. Questo album, ispirato a una storia tra cronaca e vuole essere anche un omaggio al genere musicale progressive, hanno collaborato, tra gli altri,  il chitarrista dei Genesis, Steve Hackett, il cantante del Banco del Mutuo Soccorso, Francesco Di Giacomo. Nel cd figura, in una bonus track, anche Bernardo Lanzetti, a suggellare una collaborazione artistica tra L’Estate di San Martino e l’ex cantante della Premiata Forneria Marconi,  nata nel 2010 e che ha portato anche ad esibizioni live, come quella del 2010 per i 35  anni della gruppo. Infine è  stato terminato nell’aprile di quest’anno il quarto album, ESM#40 uscito a maggio. Per il quarantennale, la band perugina ha deciso di tentare un esperimento: riproporre le sonorità acustiche dei suoi primi anni di vita reinterpretando il suo lavoro più rock, ovvero Talsete di Marsantino. Così, anche grazie all’illuminante e stimolante collaborazione con Francesco Santucci, è nato: Talsete, il viaggio acustico.