La Giuliano Tartufi torna dal Cibus di Parma con una ‘valigia piena’

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Numerosi contatti commerciali per l’azienda pietralunghese che ha partecipato al salone internazionale dell’alimentazione. Nello stand, ospiti Dario Vergassola, rinomati chef e musicisti

Giuliano Martinelli torna da Parma con una valigia piena di contatti nuovi, progetti ed entusiasmo. L’azienda Giuliano Tartufi, infatti, ha partecipato alla 21esima edizione di Cibus, il salone internazionale dell’alimentazione e la più importante fiera dedicata all’agroalimentare italiano, che si tiene a cadenza biennale e si rivolge a grandi players, piccole e medie imprese e produttori di eccellenze di nicchia dei settori Gdo, Ho.Re.Ca & Food Service.In esposizione l’ampio ventaglio di prodotti dell’azienda pietralunghese, leader nel settore della produzione, trasformazione e commercializzazione del tartufo in oltre 70 Paesi nel mondo.

Nello stand di 180 metri quadrati, i buyers sono stati coinvolti in momenti di intrattenimento e cooking show grazie alla presenza di Dario Vergassola, cabarettista, scrittore e attore italiano, di rinomati chef quali Paolo Trippini, Simone Ciccotti e Filippo Sinisgalli, del giovane maitre chocolatier Nicola Maramigi e dei musicisti Fabio Battistelli, noto clarinettista, ed Antony Guerrini. Così, tra buon cibo, musica e risate, sono stati accolti vecchi clienti e potenziali partner commerciali.

“Partecipiamo a Cibus dal 2002 – ha commentato Elisa Ioni, responsabile commerciale della Giuliano Tartufi e compagna di Giuliano Martinelli – ma mai come quest’anno abbiamo sentito di dover fare di più, di coinvolgere i visitatori dello stand per stabilire un contatto più forte, di empatia, dopo questi anni di pandemia. Il bilancio è assolutamente positivo, abbiamo incontrato tanti operatori stranieri che nell’edizione precedente sono mancati proprio per le restrizioni imposte dall’emergenza sanitaria. Cibus rappresenta un’opportunità per creare e sviluppare relazioni commerciali a livello internazionale ed è a questo che noi guardiamo, senza dimenticare il legame con il territorio umbro, ‘raccontato’ dai nostri prodotti. A tal proposito, stiamo lavorando ad un nuovo prodotto alimentare altamente innovativo, non possiamo svelare ancora nulla ma siamo sicuri che vi stupirà”.

   

Rossana Furfaro