La Corte dei conti ha parificato il bilancio della Regione

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Foto Ansa

Il presidente Colosimo ha parlato di ‘luci e ombre’

   

La sezione regionale di controllo della Corte dei conti per l’Umbria ha deliberato la parificazione del rendiconto generale della Regione per l’esercizio finanziario 2022 dichiarandolo regolare.

L’udienza, con il presidente della sezione regionale, Antonello Colosimo, si è tenuta a Perugia, alla sala dei Notari di Palazzo dei Priori, alla presenza della presidente della Regione, Donatella Tesei, di quello dell’Assemblea legislativa Marco Squarta, e del procuratore generale della Corte dei conti Angelo Canale.

“La Regione Umbria anche sulla base delle parifiche degli anni precedenti presenta luci ed ombre ma c’è anche l’impegno portato avanti nelle azioni di politiche pubbliche di recuperare profili che sono stati oggetto di criticità da parte della Sezione” ha affermato Colosimo parlando con i giornalisti prima dell’udienza.

Dopo la relazione dei magistrati del collegio, si è tenuta la requisitoria del procuratore regionale Rosa Francaviglia secondo la quale alla luce delle considerazioni svolte e posta l’attenzione anche su elementi di criticità

“si ritiene che non influiscano negativamente ai fini del giudizio di parificazione”.

“La Corte dei conti ha dato atto dei passi in avanti e dobbiamo continuare lo sforzo che stiamo facendo, così come prendiamo atto delle osservazioni che ci sono state fatte per migliorare ancora la nostra attività”.

Lo ha detto la presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei, intervenuta all’udienza sul giudizio di parificazione del rendiconto generale della Regione per l’esercizio finanziario 2022, dichiarato regolare.

“La parificazione come atto contabile riassuntivo costituisce la fase di chiusura del ciclo annuale dei controlli a questa istituzione, tutto sempre basato sul massimo grado di trasparenza” ha inoltre commentato Tesei parlando poi dell’udienza finale come di “un momento fondamentale di approfondimento a cui abbiamo guardato sempre con grande attenzione”.

Tesei ha quindi ricordato come quello della Regione Umbria sia un bilancio

“in equilibrio e sostanzialmente sano, considerando le forti dinamiche inflattive subite e l’onda lunga del Covid avuta anche nel 2022. Risultati raggiunti – ha detto ancora – senza gravare su imprese e famiglie visto che in tre anni non abbiamo aumentato le tasse e quindi non abbiamo toccato la pressione fiscale”.

Regione che è ancora impegnata, ha proseguito la presidente,

“a recuperare, purtroppo, il terreno perso prima della pandemia con il lavoro su razionalizzazione dei costi ed efficientamento della macchina pubblica che procede”.

 Tesei ha inoltre evidenziato lo”sforzo” fatto anche sul versante Pnrr.

“Una sfida – ha detto – che ci ha visti molto impegnati prima sulle strategie e poi sulla fase progettuale, con risorse che potranno contribuire a migliorare gli indicatori macroeconomici già positivi”.

La presidente della Regione infine, dopo aver parlato di “bilanci e risultati positivi” per le società partecipate, ha sottolineato

“l’accelerazione impressa sulla ricostruzione post sisma, in particolare per quella privata, e negli ultimi tempi anche per la pubblica”.