Al Polo Biomercale dell’Umbria incontro con l’assessore Bartolini

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Le aziende del cluster umbro del settore biomedicale e sanità, promosso da Confindustria Umbria, hanno incontrato ieri l’Assessore regionale Sanità e Welfare Luca Barberini presso la sede dell’Associazione industriali. L’incontro era teso ad avviare un dialogo stabile tra l’Assessorato regionale ed il raggruppamento di imprese umbre (30 imprese con un fatturato aggregato di circa euro 360 milioni e quasi 4.500 dipendenti) sulla modernizzazione del sistema sanitario nazionale e regionale ed il contributo che il tessuto imprenditoriale del territorio può apportare in termini di innovazione metodologica e tecnologica. Il Presidente del Polo Biomedicale Umbria, Mariano Gattafoni, ha evidenziato come il territorio umbro vanti numerose pmi che operano nel settore della sanità e ha chiesto all’Assessore Barberini di poter individuare un pacchetto di strumenti condivisi che possa aiutare a sostenere questa importante espressione di competenze imprenditoriali altamente specializzate.

“Anche con tale proposito – ha aggiunto Gattafoni – è nato il Polo Biomedicale, una rete di aziende il cui valore aggiunto è quello di operare costantemente su progetti complessi, individuando nuovi modelli organizzativi, prodotti, servizi, nuove tecnologie e soluzioni integrate, mettendo in campo tutte le componenti di innovazione tecnologica e processo e prodotto nonché di riposizionamento strategico, per rispondere alle sempre crescenti esigenze dei cittadini”.

L’Assessore Barberini ha accolto con favore la disponibilità offerta del cluster, apprezzando come le aziende siano espressione sia dell’intero territorio regionale sia dell’intera filiera del settore. Barberini ha poi tracciato il quadro evolutivo della sistema sanitario regionale sottolineando come sia uno dei pochi in Italia che gode di ottima gestione e salute finanziaria. Ciò non esime la sanità umbra, ha continuato Barberini, dall’obbligo di modernizzarsi ed applicare continuamente nuove ed innovative metodologie. In tale quadro, l’Assessore ha evidenziato che a partire già l’anno prossimo saranno previste numerose evoluzioni nell’ambito del sistema sanitario nazionale, interregionale e regionale ed auspicato che, nell’ambito di questo nuovo quadro strategico, si possa instaurare un dialogo ed una collaborazione reciprocamente costruttiva anche con il Polo Biomedicale Umbria.