Inaugurato a San Sisto un “baby pit-stop” per l’allattamento

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Il latte materno ha un valore inestimabile per la crescita, lo sviluppo e la salute del neonato. Lo sanno bene i diretti interessati, ma anche l’Organizzazione mondiale della sanità e l’Unicef che da anni stanno promuovendo a livello internazionale la pratica dell’allattamento materno. Va in questa direzione il progetto ‘Ospedali & comunità amici dei bambini’ che anche in Umbria sta consentendo la realizzazione di Baby pit stop dove mamme e papà possono, in tutta tranquillità, allattare e cambiare i propri bambini. Grazie all’intesa tra Unicef Italia, Comune di Perugia e Afas (Azienda speciale farmacie del Comune di Perugia) e al fondamentale contributo economico fornito dalla Bcc Umbria Credito cooperativo, venerdì 11 novembre è stata inaugurata la quinta ‘area di sosta’ della regione, la seconda della città di Perugia. Il nuovo Baby pit stop ha trovato posto ed è già attivo nel quartiere di San Sisto, all’interno della farmacia Afas numero 2, in via Pergolesi 121/c. Al taglio del nastro sono intervenuti Iva Catarinelli, presidente di Unicef Perugia, Virgilio Puletti, Raimondo Cerquiglini e Annalisa Mierla, rispettivamente presidente, direttore generale e consigliere di amministrazione di Afas, Palmiro Giovagnola, presidente di Bcc Umbria, Francesca Fiandri, ostetrica dell’Azienda Usl Umbria 1, Edi Cicchi e Cristiana Casaioli, assessori del Comune di Perugia a servizi sociali, famiglia e pari opportunità, la prima, e a commercio e artigianato, la seconda.

“Dall’istituzione della banca a luglio – ha commentato il presidente di Bcc Umbria Giovagnola –, è il primo intervento di una certa consistenza. Un cofinanziamento importante che abbiamo, però, elargito con convinzione perché condividiamo in pieno le finalità del progetto: prestare attenzione a quella che dovrebbe essere la maggiore risorsa di una comunità, i bambini. D’altronde, intervenire ed essere vicini alle esigenze del territorio fa parte del dna delle banche di credito cooperativo”.

Ai Baby pit stop già presenti, nei prossimi mesi se ne aggiungeranno altri a Perugia e Città della Pieve. Nello spazio riservato nella farmacia Afas 2 di San Sisto i genitori troveranno una comoda sedia, un fasciatoio per il cambio del bambino e opuscoli informativi. Avranno anche il supporto di farmacisti appositamente formati che forniranno consigli sull’allattamento e, più in generale, sulla delicatissima prima fase di vita del bambino. Al suo interno non ci possono, invece, essere pubblicità di latte artificiale, pappe, biberon e tettarelle.

“Essendo un’azienda sociale – ha spiegato Puletti –, Afas ha l’obiettivo di aprire le sue farmacie alla cittadinanza e far sì che diventino punto di riferimento per le comunità. Noi possiamo contribuire a promuovere l’allattamento materno e la cura della prima fase di vita del bambino con un’assistenza specialistica importante, supportata dalla dottoressa Fiandra e dal dottor Mario Cirulli”.

“Unicef ha un codice etico – ha aggiunto Catarinelli – che implica di fare a meno di tutti i derivati del latte. Il bambino ne trae vantaggio dal punto di vista fisico e della salute, perché il latte materno lo preserva da un’infinità di malattie, e lo rende più forte anche psicologicamente”.

“Da tempo – ha concluso Edi Cicchi – l’amministrazione comunale lavora con Unicef per i diritti dell’infanzia e per dare supporto alle mamme. Lo stesso Consiglio comunale ha votato e approvato un ordine del giorno per la creazione di ambienti tranquilli per allattare e ricevere consigli. Questo è il risultato”.