Inaugurato il “nuovo” Centro per l’infanzia di Santa Lucia

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Inaugurato il “nuovo” Centro per l’infanzia di Santa Lucia. Terminati i lavori al plesso scolastico dopo gli interventi di miglioramento sismico e adeguamento normativo

   

Si tenuta, alla presenza del sindaco Andrea Romizi, dell’assessore Leonardo Varasano, dei dirigenti Amedeo Di Filippo e Monia Benincasa, del personale della scuola, del parroco di Santa Lucia Don Ignazio, la cerimonia di inaugurazione del centro per l’infanzia di Santa Lucia dopo i significativi interventi di miglioramento sismico ed adeguamento normativo.

L’edificio, sede della scuola dell’infanzia comunale e del nido comunale, fu costruito in tre fasi tra il 1976 e il 1994.

A seguito dell’esecuzione della verifica di vulnerabilità sismica erano emerse tempo fa alcune carenze che rendevano l’edificio non adeguato alle vigenti normative tecniche.

L’esigenza di intervento è scaturita da una dettagliata analisi del manufatto che ha preso in considerazione sia il suo stato di conservazione sia le sue peculiarità costruttive nonché le carenze strutturali ed impiantistiche.

Il progetto di riqualificazione – ha segnalato la dirigente Monia Benincasa – nello specifico, ha dunque riguardato i seguenti aspetti:

-miglioramento sismico;

-adeguamento alle norme di prevenzione incendi;

-adeguamento alle norme sull’abbattimento delle barriere architettoniche;

-rifacimento del manto di copertura;

-adeguamento dei servizi igienici, con ampliamento;

-rifacimento completo dell’impianto di riscaldamento;

-adeguamento degli impianti elettrici e di sicurezza, comprensivo dell’utilizzo di corpi illuminanti a LED;

-sostituzione degli infissi con caratteristiche termo-acustiche elevate;

-miglioramento del comfort acustico delle aule mediante pannelli fonoassorbenti;

-sostituzione di pavimenti e rivestimenti, tinteggi.

L’investimento, pari ad a 550mila euro è stato finanziato con mutuo della Cassa Depositi e Prestiti, a carico del Comune di Perugia.

Impresa esecutrice è stata la TLM COSTRUZIONI SRL; il Progettista e Direttore dei lavori è stato l’Ing. Antonio Abbozzo

Il sindaco Andrea Romizi, nel portare i saluti dell’Amministrazione comunale tutta, ha ringraziato in primis gli uffici comunali per il piano di investimenti straordinario che si sta portando avanti con uno sforzo economico e con carichi di lavoro molto importanti.

“È evidente – ha segnalato Romizi – che per il plesso di Santa Lucia, come avviene in tutti i casi di ristrutturazione, ci sono stati dei disagi per l’utenza; disagi ben sopportati perché sono testimonianza che qui si è intervenuto per migliorare. Il sindaco ha tenuto a precisare che l’Amministrazione sta intervenendo via via su molte scuole, ma molte altre sono in fase di preparazione. Un pensiero è stato rivolto al primo cittadino, poi, alle educatrici, presenti all’incontro, che saranno chiamate ad operare nella rinnovata scuola portando avanti il compito più delicato e difficile, quello di occuparsi dei bambini”.

Proprio a testimonianza dell’impegno del Comune sul tema dell’edilizia scolastica, il sindaco ha posto l’accento sui prossimi interventi/progetti previsti per il 2020: centro per l’infanzia di Castel del Piano (440mila euro), palestra scolastica di Castel del Piano (117mila euro), scuola Volumnio di Ponte San Giovanni (100mila), Benucci di Ponte Felcino (115mila), Pian della Genna (700mila), Valentini di Elce (1,5 milioni), Ciabatti (3 milioni), nuova scuola di Ponte Pattoli, Villa Pitignano ed altre.

All’incontro di oggi ha partecipato anche l’assessore Varasano, che, in apertura, ha ricordato il suo particolare legame con la scuola di Santa Lucia per averla frequentata da bambino.

“Oggi – ha detto – restituiamo questa struttura alla sua funzione educativa, consapevoli che qui si formano le coscienze dei futuri cittadini, attraverso un lavoro di pieno supporto al compito che spetta ad ogni famiglia. E’ fondamentale, in questo contesto, consegnare i bambini a strutture sicure; qui a Santa Lucia ci siamo riusciti ed è con grande soddisfazione che oggi mettiamo un altro tassello al sistema educativo, molto ricco, della città. Ora la speranza è che i tasselli siano sempre di più, a conferma dell’interesse che l’Amministrazione ha per questo tema dell’edilizia scolastica e della sicurezza dei bambini”.