“per rendere il Comune di Perugia più moderno, efficiente e vicino ai bisogni reali della città”, spiega Vittoria Ferdinandi
Con l’adozione della Delibera di Giunta Comunale n. 108 del 14 marzo 2025 e i successivi atti dirigenziali a firma del Direttore Generale Roberto Gerardi, il Comune di Perugia ha dato avvio a una profonda riorganizzazione della propria struttura amministrativa, introducendo un nuovo modello operativo orientato all’efficienza, alla trasversalità e alla responsabilità progettuale.
Al centro di questo nuovo assetto vi sono quattro Unità di Coordinamento trasversali – Casa, Mobilità, Scuola e Pianificazione strategica e rigenerazione urbana– che hanno il compito di affrontare in modo integrato e sinergico le sfide strategiche della città. Tali unità riuniscono dirigenti e professionalità di diversi settori, rafforzando il coordinamento orizzontale e promuovendo un approccio a matrice per la gestione delle politiche pubbliche.
“Attraverso questo nuovo assetto – ha dichiarato il Direttore Generale Roberto Gerardi – l’Amministrazione non solo semplifica la macchina comunale, ma introduce un nuovo modo di lavorare: ogni dirigente, oltre a essere responsabile della propria unità, diventa project manager di progetti trasversali, rafforzando il senso di responsabilità e la connessione tra settori diversi.”
Le Unità di Coordinamento operative da giugno e luglio, con durata fino a marzo 2028 salvo proroghe, avranno i seguenti ambiti di azione:
Casa: coordinatore Dirigente Paolo Felici
Programmazione interventi di ristrutturazione ed efficientamento energetico del patrimonio comunale; promozione dell’accesso alla casa attraverso ristrutturazioni, piani di alienazione, partecipazione a bandi, progettazione di un’agenzia per la casa e di un osservatorio permanente sulla questione abitativa, Ricerca, attraverso partecipazioni a bandi/progetti regionali ed europei e altre iniziative, di risorse finanziarie e di nuove progettualità
Mobilità: coordinatrice Dirigente Margherita Ambrosi
Sviluppo del nuovo Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS), attuazione del progetto Bus Rapid Transit (BRT), partecipazione alla gara regionale per il TPL e ridefinizione del contratto di servizio Minimetrò, recupero funzionale terminal bus di piazza Partigiani;
Scuola: coordinatrice Dirigente Ilenia Filippetti
Supporto nella gestione del patrimonio scolastico e gestione rapporti con le famiglie, supporto alla realizzazione e comunicazione di iniziative culturali anche con associazioni culturali, attività di contrasto alla dispersione scolastica, nei centri estivi per ragazzi con disabilità o in situazioni di disagio socio-economico.
Pianificazione strategica e rigenerazione urbana: coordinatore Dirigente Franco Marini
redazione del Documento strategico territoriale, gestione dei programmi di riqualificazione urbana (Piano periferie; agenda urbana 14-20; programmi per la qualità dell’abitare – Pinqua, Agenda urbana 21-27), Promozione di programmi di rigenerazione urbana (partecipazione a bandi europei, nazionali o regionali; redazione di masterplan per i vari quartieri di Perugia); coordinamento per la redazione e gestione dei Peba (Piani per l’eliminazione delle barriere architettoniche).
Questo nuovo assetto rappresenta un cambio di paradigma nella governance interna del Comune, volto ad aumentare funzionalità, coordinamento e impatto delle politiche pubbliche. I progetti saranno gestiti da team intersettoriali guidati da dirigenti con esperienza specifica e relazioneranno periodicamente al Direttore Generale, garantendo trasparenza, tracciabilità e massima efficacia.
“Con questo nuovo assetto organizzativo – dichiara la Sindaca Vittoria Ferdinandi -prosegue con determinazione il lavoro di riorganizzazione della macchina comunale, un percorso che abbiamo fortemente voluto per rendere il Comune di Perugia più moderno, efficiente e vicino ai bisogni reali della città. Il modello operativo che stiamo adottando guarda alla complessità delle sfide urbane con un approccio integrato e innovativo, capace di superare le tradizionali divisioni tra settori. È una scelta di visione e responsabilità, che punta a valorizzare le competenze interne e a promuovere un’amministrazione pubblica all’altezza delle aspettative dei cittadini.