Firmata la convenzione Università degli Studi di Perugia – Arpa Umbria

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da sx Proietti - Oliviero Zappia - Porena

Istituisce il Centro Interistituzionale di Studi e Alta Formazione in materia di Ambiente (CISAFA) 

   

 


Nella Sala del Dottorato di Palazzo Murena, sede del Rettorato dell’Università degli Studi di Perugia, è stata siglata stamane la convenzione tra l’Ateneo perugino e l’Arpa Umbria finalizzata all’istituzione e al funzionamento del Centro Interistituzionale di Studi e Alta Formazione in materia di Ambiente (CISAFA).

Il protocollo è stato sottoscritto dal Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Perugia, Prof. Maurizio Oliviero e dall’Ing. Luca Proietti, Direttore di Arpa Umbria. Sono intervenuti, inoltre, l’Ing. Michele Zappia, Direttore del Dipartimento Territoriale Umbria Nord, e il Prof. Daniele Porena, Delegato del Rettore per il settore Riforme, semplificazione e supporto legale.

“La firma dell’accordo di oggi crea il primo centro interistituzionale finalizzato non solo alla formazione, ma anche all’attività di ricerca –  ha evidenziato il Magnifico Rettore Prof. Maurizio Oliviero – sulle tematiche della tutela dell’ambiente e della sostenibilità, con l’ambizioso obiettivo di candidare l’Umbria, con le sue caratteristiche davvero uniche nel panorama nazionale, tra le regioni capofila nello sviluppo di attività di  ricerca e innovazione in questi ambiti di alta rilevanza strategica per il Paese. Il CISAFA, infatti, intende sviluppare competenze e professionalità non solo in ambito regionale, ma anche a livello nazionale, proponendosi, su questi temi, come una  buona pratica esemplare di una proficua integrazione fra istituzioni. Il patrimonio scientifico, le capacità progettuali e d’innovazione che possiedono i 14 dipartimenti dello Studium, infatti, unite alle specifiche competenze di Arpa, potranno avere un ruolo decisivo nella salvaguardia dello straordinario patrimonio del nostro territorio, favorendo anche la nascita di quella sensibilità e quell’attenzione per l’ambiente che possono contribuire a migliorare le condizioni di vita presenti e delle generazioni future. Questa convenzione – ha concluso il Magnifico Rettore – costituisce quindi un’alleanza strategica, che coniuga la lunga esperienza dei tecnici di Arpa e la ricerca d’eccellenza dell’Ateneo di Perugia, grazie alla quale sarà possibile realizzare nuovi percorsi di alta formazione in grado di fornire le competenze necessarie alla gestione delle nuove complessità delle tematiche ambientali e innovare le strategie e i protocolli volti alla prevenzione nella tutela dei territori”.

Il Direttore Generale di Arpa Umbria, Luca Proietti, ha manifestato viva soddisfazione per il raggiungimento di questo importante obiettivo, che andrà a favorire l’integrazione culturale, scientifica e sociale tra Arpa Umbria e Università degli Studi di Perugia.

Il Direttore del Dipartimento territoriale di Arpa Umbria Nord, Michele Zappia, ha quindi posto l’attenzione sulle potenzialità che, attraverso la stipula dell’accordo, si prospettano per la nostra Regione in termini di alta formazione e di specializzazione nell’ambito della sostenibilità e più in generale della transizione ecologica, nonché di argomenti di sicuro interesse ed attualità, quali la rigenerazione e la bonifica del territorio, la corretta gestione dei rifiuti nonché il contenimento delle emissioni nocive in aria e nel sottosuolo e dell’inquinamento acustico ed elettromagnetico.

A conclusione è intervenuto il Prof. Daniele Porena, il quale, rivolgendo un ringraziamento a tutto il personale delle due istituzioni che, con scrupolosa professionalità, ha stilato l’accordo, ha sottolineato come questa firma:

“assume un importante e duplice valore: da un lato segna il coronamento di un lungo lavoro di intensa e feconda collaborazione realizzato dall’Università degli Studi di Perugia e da Arpa Umbria, dall’altro lato inaugura un percorso importante – destinato ad unire gli sforzi delle due istituzioni almeno per i prossimi otto anni – sul versante della formazione e dello studio delle complessità che caratterizzano quella che, nella nostra epoca, è diffusamente e correttamente percepita come un’autentica  ‘questione’ ambientale. L’impegno che le due istituzioni assumono quest’oggi – ha concluso il Prof. Porena – è quello di fare del Centro Interistituzionale CISAFA una vera eccellenza a livello nazionale ed un autentico punto di riferimento per la formazione, gli studi e le ricerche in un’ottica multidisciplinare, condotte dalla comunità scientifica sui temi legati alla tutela e alla valorizzazione delle risorse ambientali”.

Il Centro Interistituzionale di Studi e Alta Formazione in materia di Ambiente (CISAFA), ha lo scopo di favorire e concorrere all’organizzazione, allo svolgimento e alla gestione di iniziative scientifiche, di studio, formazione e informazione ambientale. Avrà anche il compito di sviluppare e implementare, nell’ambito dell’offerta formativa dell’Università degli Studi di Perugia, percorsi di formazione post-lauream, di perfezionamento e formazione continua in ambito ambientale lungo tre direttici principali tracciate all’interno delle aree culturali economico-giuridica, tecnico-scientifica e socio antropologica. CISAFA assolverà inoltre all’importante impegno di promuovere e sostenere iniziative rivolte alla ricerca nella materia ambientale e a realizzare progetti divulgativi volti alla sensibilizzazione del pubblico sulle criticità che, sempre più drammaticamente, caratterizzano la generale condizione delle risorse naturali.