Dal 22 al 25 aprile 2017 torna in Umbria “Pic & Nic a Trevi”

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Il borgo medievale di Trevi, in Umbria, dal 22 al 25 Aprile prossimi, torna a festeggiare l’arrivo della primavera con la 10^ edizione di “Pic & Nic. Arte, musica e merende tra gli ulivi”. Il decennale di questo appuntamento dedicato alla bellezza, alla natura, al paesaggio, all’artigianato e ai prodotti agroalimentari di qualità, si sposa con i valori dell’ONU che ha dichiarato il 2017 Anno Internazionale del Turismo Sostenibile. Simboleggiato dal tradizionale sportino a quadrettoni bianchi e rossi, Pic & Nic rappresenta da anni la migliore occasione per chi vuole trascorrere un fine settimana in Umbria, en plein air, nella quiete del paesaggio olivato, unendo il piacere della scoperta di luoghi incantati e integri, alla possibilità di degustare cibi di qualità, primo fra tutti il pregiato olio extravergine di oliva Dop Umbria. Alcune novità di questa decima edizione sono: il Pic Nic di notte tra gli ulivi, che si terrà domenica 23 Aprile. Si inizia al tramonto dall’aperitivo con con una selezione di vini delle cantine socie del Movimento Turismo del Vino dell’Umbria, che poi ospiteranno originali pic nic in vigneto in occasione di Cantine Aperte il prossimo 27 e 28 Maggio. Il Picnic si prolungherà per la cena in un oliveto adiacente alla Chiesa romanica di S. Pietro a Pettine. A rendere magica l’atmosfera del picnic di notte gli allestimenti luminosi e le originali sedute denominate “Attaccabottone” di Frale Design & Sara Guazzeroni. L’omaggio al celebre regista, e cittadino trevano, Michelangelo Antonioni. Lunedì 24 aprile, nella Chiesa di San Francesco, verrà proiettato il film “Lo Sguardo di Michelangelo” alla presenza della moglie Enrica Antonioni. “Lo Sguardo di Michelangelo” è l’ultimo film del regista, girato nel momento massimo della sua incapacità di comunicare con la voce. E’ un omaggio di Antonioni a Michelangelo Buonarroti, che vede il regista anche nelle vesti di attore, in un’opera senza sonoro dove Antonioni ammira il Mosè di Michelangelo. Fotografia e luce danno la voce a questo confronto muto. Corso di Orticoltura, pratico / teorico, che si svolgerà negli orti di Villa Fabri tenuto da docenti dell’istituto agrario di Todi. Durante i quattro giorni del Pic Nic si alterneranno poi, come da tradizione, trekking naturalistici, passeggiate in bicicletta ed in e-bike, degustazioni d’olio e prodotti tipici, la caratteristica caccia al tartufo, altra eccellenza locale, i mercatini del contadino e dell’antiquariato, i percorsi guidati alla scoperta del centro storico. Immancabile poi l’attenzione verso i più piccoli, con laboratori condotti da artigiani. Ampio spazio verrà dato, anche questo anno, alla conoscenza delle erbe spontanee commestibili che si raccoglieranno sulla collina olivata con passeggiate accompagnate da esperti e si concluderanno con laboratori di cucina tenuti dagli Chef Barbara Grimaldi alias Popa Simply Food e da Nicolas Bonifacio dell’Osteria Gourmet Eat Out di Assisi che proporranno ricette a base di erbette spontanee utilizzando anche le farine macinate a pietra tipo 1 ed integrale del Molino sul Clitunno, farine di altissima qualità che raccolgono tutta la parte più nobile del chicco di grano. Altro immancabile appuntamento, che si terrà durante i quattro giorni del picnic nelle sale affrescate di Villa Fabri, è la rassegna #Artigianinnovatori giunta alla 5a edizione, che seleziona artigiani, creativi, crafter, maker, di ambiti molto differenti, che uniscono il saper fare al design, all’arte, all’architettura, all’illustrazione. Tema portante di Pic & Nic, oltre al contatto con la natura e la valorizzazione dei prodotti tipici è appunto il “Saper fare” che si declinerà nella proposta di laboratori di artigianato e riciclo tenuti dagli artigiani della rassegna #Artigianinnovatori. Un momento dedicato alle imprese, anche quest’anno, sarà la seconda edizione del premio “Trevi Fa Impresa”, che prevede la consegna di un riconoscimento ad alcune imprese trevane di successo che si sono distinte nel tempo per propensione all’innovazione, storicità sul territorio, qualità ambientale o per il contributo dato all’immagine di Trevi fuori dai confini regionali.