Con il bando ‘Re-Commerce’ altri 10 milioni per i ristori

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“È pronta una misura rivolta a tutto il commercio: con il bando Re-commerce ci sono 10 milioni di euro grazie alla riprogrammazione dei fondi europei”. E’ quanto a annunciato l’assessore regionale Michele Fioroni, rispondendo, in quetion time, durante la seduta di oggi dell’Assemblea legislativa, a una interrogazione del consigliere Simona Meloni (Pd). Meloni ha chiesto alla Giunta “lo stanziamento di maggiori fondi al fine includere anche i commercianti dei piccoli borghi, delle frazioni e delle periferie, nella misura di ristoro ‘Una tantum autonomi’ approvata recentemente”.
L’assessore Fioroni nella sua risposta ha detto che “il commercio ha subìto perdite gravissime. La ratio dell’una tantum era di individuare una specifica categoria del commercio che ha subìto un ulteriore danno per la mancanza di turismo. È pronta una misura rivolta a tutto il commercio: con il bando Re-commerce ci sono 10 milioni di euro grazie alla riprogrammazione dei fondi europei. Con la riprogrammazione ci sono dei vincoli e in questo caso si tratta solo di strumenti finanziari. Ma a fronte del finanziamento ricevuto subito è possibile detrarre metà dell’importo, che diventa a fondo perduto. Noi abbiamo cercato di dare un’ampia serie di risposte specifiche. Come ad esempio per gli operatori delle fiere, dello spettacolo, estetiste, tolettatori di animali: stiamo dando risposte mirate con dotazioni finanziarie ognuna delle quali ha vincoli di utilizzo. La misura una tantum verrà chiusa il 5 marzo. Questo consente di andare in erogazione subito, salvo poi riaprire l’avviso nello stesso mese di marzo ampliando la platea dei soggetti beneficiari”.