Un “notevole incremento” dei decessi tra gli anziani delle zone terremotate dell’Umbria è stato denunciato dallo Spi Cgil nella festa di Liberetà (la rivista del sindacato pensionati), a Norcia.
“In Umbria non c’è stato alcun ‘notevole aumento’ della mortalità fra gli anziani delle zone terremotate, ma soltanto casi che rientrano nel ciclo naturale della vita e che non sono direttamente collegabili alle conseguenze del sisma”
la replica dell’assessore umbro alla Salute, Luca Barberini Per lo Spi Cgil l’incremento è
“soprattutto tra coloro che sono stati allontanati dalle case per essere trasferiti in strutture ricettive o sanitarie sul territorio”.
Il sindacato sostiene che una conferma è arrivata da Pietro Manzi, direttore sanitario della Usl Umbria 2.
“Sin dall’inizio, nelle aree terremotate – ha detto ancora l’assessore – abbiamo assicurato, mantenuto e addirittura potenziato servizi sociali e socio-sanitari, con particolare attenzione proprio agli anziani e ai soggetti più fragili”.
Fonte: Ansa.it