Censis: l’Università di Perugia ancora al primo posto tra i grandi atenei italiani

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Censis: l’Università di Perugia ancora al primo posto tra i grandi atenei italiani. Risultato confermato nonostante l’emergenza sanitaria

   

Pubblicata sul sito istituzionale, la classifica Censis riguardante i grandi atenei statali (da 20.000 a 40.000 iscritti) e l’Università di Perugia continua a mantenersi al vertice. Così come Bologna si conferma prima tra i mega atenei (oltre 40.000 iscritti), così Perugia, con il punteggio complessivo di 92,7, conquista ancora una volta il primato tra i grandi atenei d’Italia. La classifica vede al secondo posto l’Università di Pavia (90,3) che, grazie ad un incremento di 9 punti, scala due posizioni rispetto alla precedente rilevazione.

Quella del Censis è un’articolata analisi del sistema universitario basata sulla valutazione degli atenei (statali e non statali, divisi in categorie omogenee per dimensioni) relativamente a: strutture disponibili, servizi erogati, borse di studio e altri interventi in favore degli studenti, livello di internazionalizzazione, comunicazione e servizi digitali, occupabilità.

Parole piene d’orgoglio sono state espresse dal Presidente dell’Assemblea legislativa dell’Umbria, Marco Squarta.

“Perugia al primo posto in classifica tra le migliori università italiane, secondo il Censis, è motivo di straordinario orgoglio per la città e per l’intera Umbria. Per il quarto anno consecutivo il nostro ateneo registra un aumento delle iscrizioni, superando quota 20 mila, a dimostrazione del fatto che quella di Perugia è un’università moderna che a livello nazionale ha implementato l’offerta, i servizi e la comunicazione, trovando le forze per reagire alla crisi economica mondiale del 2008 ma anche allo tsunami del dopo Amanda Knox in termini di iscrizioni”.