“Attualmente stiamo cercando di risolvere il maggior numero di casi particolari possibili, ma sappiamo che non possiamo fare i miracoli”
Tra le priorità di Ater Umbria c’è quella di far fronte alle situazioni di emergenza e di disagio dell’inquilinato. Per quanto riguarda il territorio del ternano, l’Azienda Territoriale per l’Edilizia Residenziale Pubblica della Regione Umbria ha provveduto a fornire al Comune di Terni, in data 5 Agosto, una lista di sette immobili, tra i quali scegliere i cinque più utili alle emergenze di mobilità, da ristrutturare nell’immediato, entro il mese di settembre. Ma, prossimamente, altri alloggi saranno messi a disposizione per i casi di richieste di mobilità, che si attestano in relazione alla variazione del nucleo familiare o di accessibilità per lo stato di salute.
Siamo pienamente consapevoli delle difficoltà in cui versano molti nostri affittuari – afferma il presidente di Ater Umbria Federico Santi – La nuova governance si è insediata, come consiglio d’amministrazione. a maggio mentre il nuovo direttore generale solo i primi di luglio. Attualmente stiamo cercando di risolvere il maggior numero di casi particolari possibili, ma sappiamo che non possiamo fare i miracoli. Sottolineo che abbiamo provveduto ad inviare la lista di appartamenti che possiamo rimettere a posto, in tempi brevissimi, entro settembre, da destinare alle più impellenti richieste di mobilità, riguardanti sia la variazione del nucleo familiare, che per le condizioni fisiche di alcuni inquilini che occupano alloggi in presenza di barriere architettoniche. Cercheremo in futuro di aumentare ancora di più questa offerta partendo dal presupposto che, al nostro insediamento, erano 450 gli appartamenti inagibili nella sola Terni. Stiamo facendo del nostro meglio