Era ricercata da 6 anni dalla giustizia inglese, che l’accusa di aver compiuto pagamenti personali per circa 4.000 sterline complessive con la carta di credito dell’uomo per cui lavorava come badante: si tratta di una turista danese di 33 anni che la polizia di Perugia ha rintracciato in un albergo del lago Trasimeno ed alla quale ha notificato il mandato d’arresto europeo. La donna – spiega la questura – ignara del procedimento a suo carico, era in vacanza in Umbria con i figli, di età compresa tra i cinque e i 12 anni. Ora la donna è in carcere a Capanne, a disposizione dell’autorità giudiziaria. I sui tre figli sono stati affidati alla nonna, anch’ellea in vacanza in Italia, rintracciata sul lago di Garda.
Fonte: Ansa.it
