Sono al vaglio della procura di Perugia i primi risultati dell’indagine condotta dai carabinieri sull’ordigno rudimentale trovato davanti alla filiale di Ponte San Giovanni di Banca Etruria. Gli investigatori mantengono uno stretto riserbo sulle piste seguite ma al momento non ci sarebbe un’ipotesi privilegiata su chi e perché abbia lasciato la piccola bomba artigianale. Attesa per gli accertamenti tecnici che dovranno stabilire il potenziale dell’ordigno, in grado di scoppiare. (fonte: Ansa.it)