A Perugia la 3^ “Mostra Sociale di avicoli ornamentali”

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A Perugia la 3^

A Perugia la 3^ “Mostra Sociale di avicoli ornamentali”. Sabato 27 e domenica 28 gennaio al Molino della Catasta di Ponte Felcino.

   

Galline, anatre, oche, pulcini e galli di tutto il mondo in vetrina per una rassegna unica nel suo genere, la terza edizione della ‘Mostra sociale di avicoli ornamentali’ in programma sabato 27 e domenica 28 gennaio (dalle 9 alle 17) al Molino della Catasta di Ponte Felcino, a Perugia, in via della Trota. La prestigiosa manifestazione, che richiama appassionati e amanti di queste particolari specie di animali a due zampe, dai colori e ‘ornamenti’ di grande effetto e suggestione, è organizzata dall’Associazione umbra avicoltori presieduta da Marco Bindocci, che si avvale di un competente staff di consiglieri e collaboratori, tutti animati dall’amore e interesse per questo genere di iniziative di particolare valore scientifico. La mostra è il punto più elevato della vita sociale dell’associazione in cui si confrontano gli animali attraverso la valutazione di un giudice nazionale per scegliere i futuri riproduttori. Saranno esposti più di 180 soggetti da quasi tutti i paesi del mondo, mostrando così al pubblico un patrimonio di biodiversità inimmaginabile. I bambini potranno assistere alla nascita in diretta di pulcini da una incubatrice opportunamente modificata. Ogni razza sarà accompagnata da un cartellino esaustivo che ne spiegherà origine, caratteristiche e particolarità e gli organizzatori saranno a disposizione per rispondere a tutte le domande dei curiosi. L’Associazione umbra avicoltori nasce a Perugia nel 2010.

“Tutto cominciò da un bisbiglio – precisa il presidente Bindocci –, una promessa. Una persona disse ‘ma perché noi che siamo così appassionati non ci incontriamo una sera per parlare di polli e passiamo due orette insieme?’. Da lì è cominciato il passaparola. E sì, si è cominciata a formare la nostra famiglia. Da quattro siamo arrivati a sei, poi successivamente otto e raggiunti i dieci membri abbiamo avuto l’idea di creare uno spazio dove accogliere tutti gli appassionati di avicoltura, creare momenti di discussione e interazione. Così è nata l’Associazione umbra avicoltori”.

In seguito, l’associazione si è inserita nell’ampia e ben più grande federazione italiana Fiav che raccoglie tutte le realtà regionali.

“L’idea che inizialmente ci ha guidato e ispirato – prosegue il presidente – è stata quella di mettere in comunicazione persone con la stessa passione, lo stesso hobby, quello dell’avicoltura amatoriale. Con il passare del tempo, il gruppo è sempre più cresciuto e l’apporto che arriva da ogni singolo socio è sempre importantissimo. Insieme abbiamo organizzato eventi e manifestazioni espositive, organizzato spostamenti in altre regioni e partecipato con i nostri amici animali a diverse manifestazione espositive”.

“Lo spirito che ci guida – conclude Bindocci – è quello di divulgare la passione per questo bellissimo mondo a più gente possibile, cercando di offrire il meglio di noi per la formazione di allevatori consapevoli che il benessere degli animali è prioritario. Come il rispetto del territorio e la valorizzazione di questi stupendi animali”.