Creatività ‘al volante’: studenti del Nid di Perugia rivestono la Macan elettrica

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I talenti del Nuovo istituto design si sono messi in gioco su committenza del Centro Porsche Perugia ‘wrappando’ un’auto e presentando i progetti attraverso la realtà aumentata

   

Da un lato il Nuovo istituto design (Nid) di Perugia con i suoi giovani promettenti talenti, dall’altro un’azienda solida, concessionaria di un marchio prestigioso e iconico di livello mondiale, il Centro Porsche Perugia: dalla collaborazione di queste due realtà è nato un progetto che ha unito didattica, creatività e mondo del lavoro: si tratta di ‘Wrap outline Porsche Macan elettrica’ ed è l’esperienza vissuta dagli studenti del primo anno di Graphic design che hanno elaborato dei progetti creativi per la realizzazione di livree personalizzate per la nuova Porsche Macan elettrica, mentre quelli del secondo anno di Product e Interior design hanno progettato un ambiente 3D in realtà virtuale per la visualizzazione, su schermo e sul visore, delle Porsche personalizzate.

I risultati di questo progetto sono stati presentati nel corso dell’evento ‘Immersive wrap’ al Centro Porsche Perugia di via Settevalli, durante il quale è stato possibile visualizzare i rivestimenti e le finiture dell’auto elaborati dagli studenti attraverso un’esperienza immersiva con il visore, ma anche analizzare i dettagli dei diversi lavori, interagendo con uno schermo touch per vedere studio e scelte stilistiche.

La collaborazione si è sviluppata nel corso dell’anno accademico 2024-2025 prevedendo diversi step, come una vera e propria committenza professionale: dopo un’attenta fase di studio ed analisi del brand e dei suoi valori, ogni studente ha realizzato un wrap coniugando stile, eleganza e sostenibilità ambientale.

“Abbiamo raccolto la proposta di Porsche – ha dichiarato il docente del Nid, Simone Scimmi –, di instaurare una collaborazione duratura che si comporrà di più progetti nel tempo. La sfida è stata anche affidare questo primo progetto a studenti del primo anno, quindi con una maturità progettuale minore rispetto a studenti del terzo, per capire come un approccio ‘puro’ riesca ad esprimere grandi concetti, qualità artistiche e grafiche. Inizialmente la proposta era rivestire una macchina reale ma questa possibilità non era fattibile in concomitanza con l’evento, quindi abbiamo trovato soluzioni attuali come la realtà aumentata. Il progetto è piaciuto e ci auguriamo abbia ulteriori sviluppi”.

“Porsche crede molto nel design, negli artisti emergenti, nell’innovazione e nell’arte – ha commentato Enrico Agamennone, responsabile marketing Centro Porsche Perugia – e su questa spinta abbiamo deciso di collaborare con il Nid per creare qualcosa di nuovo, in occasione dei 40 anni di Porsche Italia. Così, abbiamo commissionato la realizzazione della livrea di una vettura, abbiamo messo a disposizione un nostro modello e dato un brief. Le idee sono state molto interessanti e i ragazzi hanno prodotto bellissimi lavori che ci hanno colpito anche per lo sguardo fresco, fuori da quello che è il mondo automotive che conosciamo”.