Sisma a Sant’Orfeto, incontro tra Regione e cittadini

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Proietti e Castelli fanno il punto con istituzioni e sindaci dei comuni coinvolti

   

   (AUN) – Perugia, 1 luglio 2025 – Si è svolto lunedì sera al Cva di Sant’Orfeto, sede del Comitato Rinascita 9 marzo, un incontro voluto dalla presidente della Regione Umbria Stefania Proietti in collaborazione con i Comuni coinvolti dal sisma, quelli di Perugia, Umbertide e Gubbio, per illustrare alla cittadinanza lo stato di avanzamento della situazione relativa ai contributi di autonoma sistemazione (Cas) e all’ormai imminente avvio della fase di ricostruzione.

   Dopo la riunione dello scorso 24 febbraio e la commemorazione in piazza a Pierantonio del secondo anniversario dell’evento sismico, partecipatissimo è stato questo incontro, dal taglio fortemente operativo e denso di consigli pratici su come verranno gestite le prossime fasi, con l’ordinanza che sarà portata in cabina di regia mercoledì 2 luglio. Ordinanza nella quale saranno previste le scadenze del 31 ottobre per sottoscrivere la manifestazione di volontà di presentare la documentazione necessaria e del 31 dicembre per la definizione del livello del danno subito dalle abitazioni.

Ampie rassicurazioni sono state fornite all’inizio dell’incontro dalla vicesindaca di Umbertide Annalisa Mierla sullo sblocco dei contributi di autonoma sistemazione, “li abbiamo già disponibili – ha detto Mierla – vanno risolti dei passaggi burocratici e provvederemo anche alle mensilità arretrate”, mentre i tecnici della Regione hanno illustrato le ulteriori novità successive all’emendamento Giorgianni approvato in modo bipartisan, che consente al commissario straordinario per il sisma del Centro Italia del 2016 di poter applicare la normativa speciale introdotta dal Dl 189/2016 per la ricostruzione anche al terremoto di Pierantonio del 2023.

Alla presenza del sottosegretario agli Interni Emanuele Prisco, del prefetto di Perugia Francesco Zito, della sindaca Vittoria Ferdinandi, dei rappresentanti del comune di Gubbio, del direttore regionale competente Gianluca Paggi, dei dirigenti Usr Stefano Nodessi e Gianluca Fagotti e della dirigente della Protezione Civile Stefania Tibaldi, con in videocollegamento il commissario straordinario Guido Caselli, sono state illustrate tutte le novità introdotte, che rappresentano un cambio di passo nella velocità con la quale si potrà affrontare la situazione.

La presidente Stefania Proietti nel corso del suo intervento ha sottolineato come “quando una comunità come la vostra si trova di fronte ad un evento sismico teme di essere lasciata indietro: faremo in modo che questo non avvenga, per noi non ci sono terremoti di serie B. Si tratta di affrontare le sfide della ricostruzione, possiamo e dobbiamo lavorare insieme, al di là delle differenze. La trasversalità tra le nostre istituzioni è fondamentale per abbattere le barriere burocratiche e affrontare quelle lentezze che spesso i cittadini non comprendono”.