Ligabue incanta il PalaBarton

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Foto Michele Mencaroni
 

Ieri sera in scena la prima delle due date perugine, stasera la seconda

   

Una gran serata di musica al PalaBarton di Perugia. Ieri sera, dopo diversi anni di assenza, Luciano Ligabue è tornato nel capoluogo umbro e lo ha fatto in grande stile, come ci ha abituato in questi trent’anni di carriera. Occhiali da sole, stivaletti, immancabile giacchetto di pelle smanicato e pronti, si parte con la prima delle due date (6-7 novembre 2023) del “Dedicato a noi – Indoor Tour”. Accompagnato, come sempre, dai fedelissimi Fede Poggipollini (chitarra), Niccolò Bossini (chitarra), Max Cottafavi (chitarra), Luciano Luisi (tastiere), Ivano Zanotti (batteria) e Davide Pezzin (basso), nel corso della serata, le sorprese non sono mancate.

Oltre alla scaletta che, per volontà del cantante di Correggio è unica in ogni tappa, Ligabue ha sorpreso il pubblico a circa metà concerto quando si è esibito insieme ad Aimone Romizi, frontman dei Fast Animal and Slow Kids (FASK), band perugina con la quale lo stesso Ligabue ha collaborato in più di un’occasione.

E, poi, si è andati avanti per due ore, senza interruzioni, in cui si sono alternati brani “lenti” a brani in cui il pubblico si è letteralmente scatenato, ballando e saltando. Spazio anche ai brani del nuovo album, ma non sono di certo mancati i pezzi storici come “Certe Notti”, “Balliamo sul mondo” e “Libera Nos a Malo”. Veramente toccante il momento in cui Ligabue ha interpretato uno dei suoi brani più poetici: “Lettera a G.”

Una di quelle serate, insomma, imperdibili e che possono essere considerate a tutti gli effetti un evento per tutta la città. Stasera la seconda data.

Michele Mencaroni