Mobilità: corse aggiuntive e coincidenze garantite per le linee “c”, “f” e “u”

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Ottimizzazione dei tempi di percorrenza e quindi dell’interscambio tra le linee C ed F e le navette della Linea U, l’introduzione di nuove corse, con un autobus aggiuntivo per le prime due linee e un altro per la terza, nelle ore di punta, così da garantire le coincidenze in Piazza Università. Una nuova pensilina e una palina intelligente proprio in Piazza Università per conoscere tempi e modi delle coincidenze. Sono queste le azioni di miglioramento apportate al servizio, dopo il periodo di sperimentazione avviato dal Comune di Perugia e da BusItalialo scorso 26 ottobre e che si sta concludendo in questi giorni, per dare vita, a partire dal 1° febbraio prossimo, ad un nuovo servizio più adeguato alle esigenze dei cittadini e degli utenti del trasporto locale.

“Abbiamo accolto le esigenze degli utenti e dei cittadini –ha spiegato l’Assessore alla Mobilità del Comune Cristiana Casaioli in apertura della conferenza stampa che si è tenuta questa mattina a Palazzo dei Priori- in modo da rendere più fruibile il trasporto pubblico. In linea di massima, il nuovo servizio è stato gradito dai cittadini, ma alcune criticità sono emerse, come appunto un certo disagio nell’interscambio con le coincidenze. Dobbiamo tenere conto –ha proseguito- del fatto che veniamo da un Piano di Mobilità Urbana vecchio di dieci anni. La città, nel frattempo, è cresciuta, si è evoluta, le esigenze dei cittadini sono cambiate per cui c’è bisogno di nuove linee, nuovi percorsi e nuove priorità. Dobbiamo guardare avanti, cercando un efficientamento del servizio di trasporto pubblico locale in città, tenendo conto che Perugia rappresenta oltre il 70% della mobilità regionale.”

A spiegare nel dettaglio le caratteristiche del nuovo servizio è stato il Direttore Umbria di BusItalia, l’ing. Velio Del Bolgia, che ha tenuto a sottolineare come le modifiche apportate in questa fase siano state il frutto di un monitoraggio continuo, giornaliero, del servizio stesso nei tre mesi di sperimentazione.

“Giornalmente –ha precisato il direttore- sulle tre linee abbiamo circa 1.800 utenti. A seguitodelle modifiche apportate alle tratte si è verificato uno spostamento di una minima parte dell’utenza su altre linee, ma siamo certi che gli aggiustamenti che attueremo dal 1° febbraio serviranno non solo a recuperarlama addirittura ad aumentarel’utenza”.