Voto e pandemia: “La macchina organizzativa del Comune di Perugia ha retto il colpo”

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Voto e pandemia: “La macchina organizzativa del Comune di Perugia ha retto il colpo”. Nota dell’Assessore comunale di Perugia, Edi Cicchi sull’eccellente lavoro svolto dall’Ufficio Elettorale

   

Domenica 20 e lunedì 21 settembre si sono tenute in tutta Italia le consultazioni elettorali (limitatamente ad alcune regioni e comuni) e referendarie; un appuntamento che in “era Covid” ha destato non poca preoccupazione nelle ultime settimane.

Una preoccupazione che riguardava non soltanto i cittadini elettori ma anche e soprattutto la macchina organizzativa ad ogni livello territoriale, anche e soprattutto quello locale. Norme sulla sicurezza e sulla prevenzione del contagio, distanziamento sociale, assembramenti da evitare: l’ennesima sfida di questo 2020 per chi fissa obiettivi e per chi poi deve garantire l’erogazione di servizi pubblici essenziali come quello elettorale; una sfida che l’Ufficio Elettorale del Comune di Perugia ha saputo raccogliere ed affrontare al meglio.

Sono infatti 5.272 le schede elettorali duplicate nei giorni che hanno preceduto il referendum e che hanno visto l’Ufficio di Monteluce operativo con aperture straordinarie fino alle ore 23 di domenica 20 e fino alla chiusura delle votazioni. Di queste 5.272 tessere ben 1011 sono state rilasciate nella giornata di domenica e 438 nella mattinata di lunedì, 32 i presidenti di seggio sostituiti per indisponibilità, 70 gli scrutatori sostituiti,  8 sono state  le persone in isolamento fiduciario o in quarantena di cui è stato raccolto il voto (di cui uno nel comune di Bevagna), così come sono state recepite le espressioni di voto di tutti coloro che risultano ricoverati presso le strutture sanitarie (reparti covid 19 e non) del Santa Maria della Misericordia grazie all’impegno di alcuni presidenti di seggio, cui l’assessore Cicchi ha voluto rivolgere un sentito ringraziamento per la disponibilità dimostrata. Numeri che non lasciano indifferenti e che parlano di un transito di utenti importante in un periodo come questo, dove si è costretti a vivere la quotidianità tra innumerevoli restrizioni, premure e precauzioni.

“Voglio ringraziare i dipendenti dell’Ufficio elettorale del nostro Comune e fare loro un plauso” – ha detto Edi Cicchi, Assessore ai Servizi civici – “per il modo in cui hanno assicurato e garantito l’erogazione di un servizio tanto importante a fronte della grande mole di utenti che, soprattutto a ridosso della votazione, si è concentrata presso la nostra sede di Monteluce per richiedere il rilascio della tessera elettorale o un duplicato. Un risultato per niente scontato se pensiamo a tutte le necessità che il momento storico che stiamo vivendo richiede. Il tutto si è infatti svolto con ordine e nel pieno rispetto delle regole sul distanziamento sociale, sui dispositivi di sicurezza individuali e di tutte le misure di prevenzione del contagio da Covid – 19”.

“Una combinazione di efficienza sia organizzativa che operativa” – ha concluso l’Assessore – “che ha permesso di far fronte ad una così imponente richiesta tra le tante difficoltà del caso. Un’affluenza che non ci aspettavamo ma che gli uffici hanno saputo gestire egregiamente”.