Visco a Perugia per ‘Dante in Umbria’

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Con il sindaco ha visitato le mostre sul Poeta

   

Il governatore della Banca d’Italia Ignazio Visco è arrivato nel tardo pomeriggio di sabato a Perugia, nell’ambito degli eventi ‘Dante in Umbria’, per tenere la conferenza sul tema ‘Note sull’economia di Dante e su vicende dei nostri tempi’.

Prima del suo intervento alla Sala dei Notari – per mettere in luce aspetti che hanno caratterizzato l’epoca del Sommo Poeta e probabilmente il suo pensiero in materia di economia e finanza – Visco è stato stato ricevuto a palazzo dei Priori dal sindaco del capoluogo umbro, Andrea Romizi ed ha salutato la presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei.

Con il sindaco ha fatto anche visita alle mostre su Dante in corso alla Biblioteca Augusta e al Museo archeologico nazionale dell’Umbria.

“Molto è stato fatto a livello globale negli ultimi anni per migliorare la regolamentazione bancaria, ridurre i rischi di credito, e recuperare la fiducia del pubblico, anche se ancora molto resta da fare per quanto riguarda l’intermediazione finanziaria non bancaria, straordinariamente cresciuta nell’ultimo decennio”, ha affermato Visco nel suo intervento. Il governatore della Banca d’Italia ha, fra l’altro, commentato le parole di Dante che in alcuni passaggi della Divina Commedia metteva già in luce che “da un cattivo uso della finanza possano solo derivare, nel breve come nel lungo periodo, conseguenze gravi e funeste, un tema antico che ricorre regolarmente nella storia ed è, come ben sappiamo, ben presente anche ai nostri giorni”.