Umbra acque: nuovi interventi per il territorio

615
Comune di Paciano: i disservizi dell'acquedotto

Azioni ad Assisi, Bastia Umbra, Città di Castello, Deruta e Umbertide

   

L’attività di pianificazione degli investimenti per il quadriennio 2020-2023 non è terminata con l’approvazione del Programma degli Interventi (PdI), avvenuta con deliberazione numero 10 del 30 ottobre 2020 dell’Assemblea dei sindaci dell’Auri. Umbra Acque è infatti costantemente impegnata nella ricezione e nell’elaborazione delle segnalazioni che arrivano dai Comuni del territorio gestito. Proprio grazie a questo continuo monitoraggio, già nell’aprile 2021 è stato possibile arrivare a ratificare una prima modifica del PdI, inserendovi i nuovi interventi proposti dal gestore e ritenuti validati dall’Auri in aggiunta a quelli già presenti nella programmazione e già terminati o in corso di avvio. Tra i nuovi interventi si segnalano quelli riguardanti cinque territori comunali ovvero: Assisi, Bastia Umbra, Città di Castello, Deruta e Umbertide.

ASSISI. In particolare, per Assisi è stato inserito un nuovo investimento per la realizzazione di estensioni delle reti idriche di distribuzione in zone attualmente non servite, per un importo complessivo di circa 600mila euro. Tra le principali aree interessate da queste nuove estensioni c’è Rivotorto. Il progetto coinvolge numerose vie ed in particolare via del Sacro Tugurio, via Frate Egidio, via Anastasio Giovanni Fontana, via Vittoria Aganoor Pompili, via del Butinaro, via San Petrignano, via Antonio Liverani e via Francesco Maria Angeli. Nell’area di Castelnuovo, invece, le nuove condotte andranno a servire via Giovanni Cardelli, mentre tra Passaggio e Capodacqua sarà via del Paduletto ad essere interessata dall’estensione della distribuzione. Questi ultimi due interventi, per i quali è già stato completato il progetto, vedranno l’avvio del cantiere all’inizio del 2022. Sempre nel 2021 sono state eseguite le progettazioni relative alle estensioni delle reti di distribuzione in via Prestille e in via S. Francescuccio del costo previsto di 180.000 euro. Anche in questo caso l’orizzonte temporale per l’inizio dei lavori è il 2022.

BASTIA. Nel comune di Bastia, per permettere la realizzazione del progetto voluto dall’amministrazione comunale per la messa in sicurezza di un’area soggetta a rischio idraulico, è stato inserito nel PdI un intervento per effettuare lo spostamento della fognatura presso l’argine del Fiume Chiascio. Per la sola variazione del tracciato della linea fognaria, finalizzata alla successiva realizzazione delle previste opere di difesa idraulica, sono stati previsti 250.000 euro; in questo caso l’avvio del cantiere avverrà entro il 2022.

CITTA’ DI CASTELLO. Per il comune di Città di Castello l’intervento riguarda l’estensione della rete di distribuzione in zone non attualmente servite in località Piosina: la nuova condotta permetterà l’allacciamento di abitazioni in località Mencarone, con un costo stimato in circa di 70mila euro. La progettazione dell’opera è prevista entro il termine del 2021, mentre il suo completamento avverrà nel 2022. Questo intervento si inserisce in una pianificazione territoriale che già prevede altre estensioni di reti, quali la realizzazione del nuovo acquedotto in località Ghironzo di Badia Petroia, già in fase di progetto esecutivo e dal costo previsto di 70.000 euro, e l’atteso completamento della distribuzione idrica in località S. Lucia per il quale sono stati stanziati attualmente 608mila euro. Con quest’ultima opera si prevede di allacciare al pubblico acquedotto le zone località San Lazzaro, Palazzetto e Brozzo entro il 2023.

DERUTA. Per il territorio di Deruta è stato inserito nella pianificazione l’intervento finalizzato a realizzare l’estensione della rete idrica presso Madonna del Bagno. La nuova opera, che si è resa necessaria per garantire l’approvvigionamento idropotabile delle abitazioni presenti, ha un costo di circa 136’000 euro; l’inizio della progettazione è previsto nel 2022.

UMBERTIDE. Infine, nel comune di Umbertide il nuovo intervento riguarda l’estensione delle condotte di distribuzione della frazione di Petrelle. La nuova previsione, che per permetterà di rifornire una zona ancora priva dell’acquedotto comunale, ha un costo di 150.000 euro. La progettazione è stata già iniziata e si prevede di completare i lavori entro il 2022.