Trasporti e infrastrutture: i sindacati chiedono chiarimenti alla Regione

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Trasporti e infrastrutture: i sindacati chiedono chiarimenti alla Regione. A partire dal destino dell’aeroporto San Francesco di Assisi che “va rivitalizzato”

“Quali strategie ha in serbo la Regione Umbria per il settore trasporti e infrastrutture, a partire dall’aeroporto internazionale ‘San Francesco d’Assisi’?”

   

È la domanda che le segreterie regionali umbre di Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti, rivolgono alla Regione Umbria.

“La Regione Umbria intervenga sull’aeroporto – si legge nella nota congiunta dei sindacati –  scegliendo di investire, sia finanziariamente che strategicamente, sul versante turistico, promuovendo questo strumento utile al tessuto economico dell’Umbria. A tal proposito abbiamo chiesto un apposito incontro all’assessore regionale Melasecche già da tempo, senza alcun risultato fino ad oggi. Altre regioni d’Italia, con aeroporti simili per potenzialità al San Francesco di Assisi, hanno provveduto destinando importanti risorse utili a consentire la vita della struttura aeroportuale e salvaguardarne l’occupazione. L’aeroporto umbro va rivitalizzato, potenziato cercando di sfruttare in maniera positiva questi momenti di incertezza nazionali. Crediamo che devono essere date le giuste direttive a questa importante struttura di comunicazione che avvicina il mondo economico, finanziario e turistico all’Umbria, assieme a tutti gli operatori che vi operano. La Regione Umbria deve assolutamente riflettere sull’importanza dell’aeroporto San Francesco d’Assisi, che oggi ha raggiunto importanti obiettivi dal punto di vista dei passeggeri con il traguardo del pareggio di bilancio, e condividere con le organizzazioni sindacali le giuste strategie da intraprendere per farlo crescere con azioni mirate e di lungo investimento, anche a salvaguardia dell’occupazione e crescita dei lavoratori  dell’aeroporto. L’Umbria – concludono i sindacati – ha bisogno di essere governata cercando di farla uscire dall’isolamento naturale e non di essere, ancor più, racchiusa in se stessa. Attendiamo un confronto. La presidente Tesei convochi il sindacato per rappresentare con chiarezza quali sono le strategie circa lo scalo San Francesco di Assisi, e tutto il settore dei trasporti ed infrastrutture”.