Le premiazioni ottenute nelle guide, dal Gambero Rosso a Slow Food, consacrano la qualità e la straordinaria identità territoriale della Cantina di Torgiano
TORGIANO – La Cantina Terre Margaritelli di Torgiano (PG) conferma il proprio ruolo di protagonista nel panorama vitivinicolo italiano grazie a una serie di premiazioni ottenute nelle guide, che ne consacrano la qualità, la visione sostenibile e la straordinaria identità territoriale.
Tre vini, tre riconoscimenti unici.
Sono tre etichette premiate dalle principali guide italiane negli ultimi tempi. Con l’annata 2025-2026 che segna un momento di particolare prestigio per la cantina.
Per il Greco di Renabianca c’è il Premio “Top Wine – Vino Slow” Slow Food 2026: premiato per la sua autenticità e per la capacità di raccontare il territorio con purezza e trasparenza. Un vino dal carattere minerale e sincero, prodotto da viticoltura biologica certificata, in perfetta armonia con la filosofia slow e sostenibile della cantina.
Inoltre, al Pictoricius 2019 va il Premio “Vini Rari d’Italia” Gambero Rosso 2026: inserito nella prestigiosa selezione dei “Vini Rari d’Italia” (unico vino Umbro inserito tra i 50 da tutta Italia), il Pictoricius è un rosso complesso e profondo, frutto di un lungo affinamento in legni pregiati provenienti dai boschi di proprietà della famiglia Margaritelli. Un riconoscimento che ne sottolinea l’unicità e la capacità di emozionare anche i degustatori più esigenti.
In precedenza, il Freccia degli Scacchi 2020 si era aggiudicato il Premio “Tre Bicchieri” Gambero Rosso 2024: un vino simbolo dell’Umbria contemporanea, elegante e profondo, che rappresenta l’equilibrio tra territorio e savoir-faire. Il riconoscimento dei Tre Bicchieri ha consacrato questa etichetta come una delle migliori espressioni dell’enologia umbra.
Dal bosco alla barrique: la filiera del legno firmata Margaritelli.
Tra gli elementi che rendono Terre Margaritelli un caso unico in Italia, spicca l’uso esclusivo di barrique provenienti dalla tonnelerie, Atelier Centre France, azienda del gruppo Margaritelli in Francia. I tronchi selezionati nella Foresta di Bertrange in Borgogna vengono stagionati e lavorati secondo una tradizione secolare. Questo permette alla cantina di controllare ogni fase della filiera del legno, garantendo un’affinatura naturale, rispettosa e coerente con l’identità dei vini. Un approccio che unisce artigianalità, sostenibilità e ricerca, trasformando il legno in un elemento vivo del racconto del vino.
Una visione sostenibile e coerente.
La filosofia produttiva di Terre Margaritelli si fonda su viticoltura biologica certificata, biodiversità e rispetto dei cicli naturali. Già insignita del Premio “Cantina Sostenibile” Gambero Rosso 2024, l’azienda prosegue nel suo impegno per una produzione responsabile e trasparente. Ogni etichetta è il risultato di una visione integrata: il legno, il terreno, la vigna e il tempo dialogano per restituire vini autentici, capaci di raccontare la bellezza dell’Umbria con voce contemporanea.
Un futuro radicato nella tradizione.
I successi conseguiti negli anni ed in particolar modo quest’anno consolidano Terre Margaritelli tra le più autorevoli espressioni della nuova enologia umbra. Dal rispetto della natura al controllo diretto delle materie prime, dalla ricerca sul legno alla qualità certificata in bottiglia, la cantina di Torgiano continua a dimostrare che innovazione e tradizione possono convivere in perfetto equilibrio.
Per info: www.terremargaritelli.com