Terni e Rieti insieme, per sviluppare in città la mobilità sostenibile

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Bici, mezzi elettrici, car e bike sharing, trasporti collettivi: Terni e Rieti vogliono rafforzare questi elementi nella propria mobilità, puntando su una progettualità condivisa tra i due enti e sul coinvolgimento di imprenditori privati, facendo leva sui fondi comunitari. Si rafforza così il percorso di collaborazione tra i due comuni che hanno costituito negli anni scorsi il progetto Civiter, incentrando proprio sulla pianificazione tra le città medie del Centro Italia. Nelle sedute di ieri le giunte comunali di Rieti e di Terni hanno entrambe deliberato la partecipazione congiunta al bando europeo lanciato dalla Commissione Europea per dare luogo ad azioni innovative sul tema della mobilità urbana sostenibile. “Vogliamo ridare ai cittadini libertà di movimento, potere d’acquisto e salute con una azione incisiva di incentivazione all’uso di mezzi non inquinanti – ha dichiarato il sindaco di Rieti Simone Petrangeli – e farlo sulla scala territoriale giusta, implementando la visione integrata dello sviluppo espressa da Civiter, la nostra alleanza con le altre città anche oltre i confini regionali”. Questa collaborazione si estenderà a soggetti privati e pubblici, associazioni di cittadini e di categoria, a vario titolo interessati al tema, incluso con propri investimenti. Per questo a brevissimo verrà pubblicato il testo integrale di un avviso di manifestazione d’interesse, cui fin da subito le due amministrazioni invitano ad aderire. In particolare si ricercano, per implementare l’idea progettuale, soggetti del mondo delle biciclette, dei mezzi elettrici e dei servizi in condivisione (bike-sharing e car-sharing), organizzazioni dotate di spazi fisici che possano essere utili per tali servizi, imprese che offrono o potrebbero offrire servizi di mobilità sostenibili ai propri dipendenti. I 5 milioni di euro a fondo perduto andranno integrati da risorse pubbliche e private, nonché dall’attiva partecipazione di tutti gli interessati, anche senza partecipazione economica. “Costruiamo sul successo del Parco circolare diffuso, segno urbano di Rieti 2020, per dare alternative all’uso dell’auto in centro e nuovi servizi di mobilità per tutti, basati sulle bici, le auto elettriche e i mezzi pubblici”, aggiunge l’assessore alla Pianificazione Giovanni Ludovisi. “Terni ha aderito con convinzione – dichiara il sindaco Leopoldo Di Girolamo – alla proposta di Rieti per dare nuovo slancio al percorso intrapreso da tempo, anche col nostro Piano Urbano di Mobilità Sostenibile, alle esigenze molto diffuse e pressanti legate alla mobilità di persone e merci, puntando in particolare sul valore aggiunto della collaborazione tra più autorità urbane, quale fattore chiave per la definizione di progetti concreti e di rapida implementazione, definendo un modello virtuoso, innovativo, misurabile ed esportabile”.