Svolto il sopralluogo al Palabarton

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La IV commissione consiliare Cultura, presieduta da Michele Cesaro, si è riunita oggi, martedì 24 ottobre, per un sopralluogo al PalaBarton di Pian di Massiano.

Oltre ai consiglieri, erano presenti l’assessore allo Sport Clara Pastorelli, il dirigente Paolo Felici e l’ingegnere Giacomo Capone dell’Unità operativa Impianti sportivi e Erp del Comune di Perugia, e, per la Sir Safety Perugia Volley Club, il direttore generale Bino Rizzuto e il geometra Antonio Lerro.

“Siamo qui per prendere coscienza della centralità di un impianto su cui sono stati fatti investimenti significativi – ha detto il presidente Cesaro -. Il volley in questa città è una realtà sportiva solida, con due società, Sir e Bartoccini, che compiono le loro imprese su palcoscenici nazionali e internazionali. Questa realtà ha avuto e continuerà ad avere un ruolo di stimolo per l’amministrazione, che bene ha fatto a concentrare anche qui la sua attenzione”. Ricordando gli Europei di volley maschile ospitati a settembre, Cesaro ha sottolineato la connessione tra gli investimenti fatti e la possibilità di candidarsi ad accogliere eventi di livello internazionale, con tutti i benefici che ne conseguono. “Proprio per questo – ha aggiunto – la realizzazione delle quattro porzioni di tribuna sospesa, oltre ad aumentare la capacità ricettiva di circa mille unità per un totale di circa 5mila spettatori, rappresenta un salto in avanti. Ciò ha richiesto anche un adeguamento sotto il profilo della sicurezza e impiantistico”.

L’assessore Pastorelli ha ricordato che “l’amministrazione è costantemente impegnata per garantire adeguati standard di sicurezza e l’ammodernamento dei ben 74 impianti sportivi di proprietà”. “Stadio Curi, PalaBarton e stadio Santa Giuliana – ha continuato – sono i principali e il PalaBarton è il palazzetto più importante dell’Umbria. E’ stato costruito quasi 50 anni fa e sono numerose le lavorazioni di cui nel tempo è stato oggetto, ma mai come in questi anni. L’amministrazione Romizi ha voluto senz’altro collaborare all’exploit sportivo della Sir che, grazie ai traguardi che raggiunge, porta il nome di Perugia a livello internazionale. Era necessario cogliere l’occasione per ammodernare l’impianto, che, però, resta polifunzionale, ospitando altre discipline oltre al volley e anche eventi di pubblico spettacolo”. L’assessore ha ricordato che “il progetto delle tribune è stato redatto da Rpa attraverso un patto di collaborazione con Sir e su di esso si è innestata la procedura di esecuzione dell’amministrazione per proiettare l’impianto verso il futuro avendo come obiettivo l’ampliamento. Solo così avremmo potuto ospitare grandi manifestazioni sportive e anche avere più spazio per gli spettacoli”. Se l’obiettivo è stato centrato, per Pastorelli “si deve a una forte volontà politica e alla sinergia tra istituzioni, in particolare con la Regione Umbria, che ringrazio nella persona dell’assessore Paola Agabiti”.

L’assessore e i tecnici hanno quindi ricordato le lavorazioni che si sono susseguite ai fini della riqualificazione, come quelle relative a relamping (2019), sala stampa, sala hospitality, tribuna retrattile, spogliatoi, monitor, fino ai risultati ottenuti quest’anno, i più importanti: l’impianto di condizionamento (grazie a un finanziamento regionale di un milione) e i quattro “spicchi” finalizzati all’ampliamento, cioè le porzioni di tribuna sospesa da circa 300 posti ciascuna (grazie a un investimento di circa 1,3 milioni da parte del Comune). Per una delle quattro tribune si sta completando la procedura di omologazione. Grazie a residui di fondi, una novità riguarderà le balaustre delle nuove tribune: per migliorare la visuale sono in arrivo transenne di vetro.

“Interventi – ha ricordato Caponi – che hanno reso il Palabarton “uno dei pochi impianti d’Italia in grado di accogliere eventi come gli Europei di volley. La più alta capacità ricettiva già sta stimolando nuove richieste, da ultimo da parte della Federazione nazionale basket”.

“L’obiettivo è collaborare ancor più con la Sir e apportare ulteriori migliorie anche in sala stampa con un’esposizione dei trofei della storia pallavolistica perugina”, ha concluso Pastorelli.

Cesaro ha aggiunto che “la società rappresentata da Gino Sirci si è fatta carico di ulteriori attività, relative alla biglietteria e all’ufficio marketing, e ha spostato i suoi uffici per dare spazio alla centrale di gestione delle telecamere di videosorveglianza”. “La collaborazione con la Sir – ha proseguito il presidente della commissione – è l’esempio di quanto il rapporto tra pubblico e privato possa apportare benefici a tutta la comunità regionale”.

Il dirigente Felici ha fornito alcuni dettagli ricordando, anzitutto, che gli uffici hanno prestato il massimo impegno per far sì che Perugia potesse accogliere gli Europei di volley. “L’appalto per le quattro tribune di ampliamento, che sono opere in acciaio – ha spiegato -, è stato fatto in un periodo difficile per il caro-energia e il caro-materiali e si è chiuso in meno di un anno. Anche gli interventi per videosorveglianza e sicurezza sono stati portati a termine in pochi mesi”. Felici ha fatto notare ai consiglieri che le quattro tribune non sono tutte di uguali dimensioni: due sono più piccole per la precisa volontà di rispettare la vocazione polivalente del palazzetto. Prevedere un leggero arretramento di due tribune (con esigua perdita di posti) lascia infatti spazio agli spettacoli con palco di dimensioni standard. È emerso infine che, se l’impianto di climatizzazione comporta un impiego maggiore di energia, si riesce comunque a utilizzare l’esistente cabina di trasformazione del fotovoltaico: lo scambio sul posto consente di impiegare i 600 kw installati. In futuro, si potrebbe progettare un sistema di accumulo che renderebbe i consumi quasi pari a zero. La struttura potrà dunque raggiungere livelli di sostenibilità energetica molto elevati.

I consiglieri Roberta Ricci e Fabrizio Croce hanno richiamato il legame storico tra PalaBarton e grandi momenti di spettacolo musicale sottolineando l’esigenza di curare l’acustica. Al riguardo i tecnici hanno confermato che sarà rifatto anche l’impianto audio.

Il direttore generale Rizzuto, infine, ha sottolineato l’importanza della collaborazione consolidata nel tempo con l’amministrazione comunale.