I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Città di Castello hanno arrestato in flagranza di reato un 33enne, di origine albanese, già noto alle forze dell’ordine, ritenuto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
L’arresto è scattato nella Frazione Cinquemiglia di Città di Castello dove gli operanti, impegnati in un normale servizio di controllo del territorio, hanno notato uno scambio sospetto tra due automobilisti. L’immediato intervento dei militari ha permesso di interrompere la cessione e identificare i soggetti coinvolti.
Dai successivi accertamenti è emerso che all’interno dell’involucro oggetto dello scambio vi erano 1,2 g di cocaina, appena ceduti dal 33enne, residente a Umbertide, a un 44enne del posto.
Le verifiche sono proseguite presso l’abitazione dell’interessato, dove i Carabinieri hanno rinvenuto un bilancino di precisione, materiale per il confezionamento delle dosi e circa 21.000 euro in contanti, somma di cui l’uomo non ha saputo giustificare la provenienza. Tutto il materiale, insieme al denaro, è stato sottoposto a sequestro.
Al termine delle operazioni, l’uomo è stato arrestato in flagranza di reato per l’ipotesi delittuosa anzidetta e messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Perugia.
Il Giudice del locale Tribunale nel corso del rito direttissimo ha convalidato l’arresto, disponendo per l’indagato la misura degli arresti domiciliari.
Nei confronti dell’acquirente invece, è stato avviato il previsto iter amministrativo, con la segnalazione alla Prefettura e l’attivazione del programma di monitoraggio sanitario previsto dalla normativa vigente.