Perugia in digitale, prosegue il cablaggio della città

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Si è tenuta questa mattina a Palazzo dei Priori una conferenza stampa nel corso della quale l’assessore Francesco Calabrese ha fatto il punto della situazione in merito al progetto “Perugia digitale, FTTH di Enel Open fiber”, un progetto-pilota, che parte da Perugia, definito di grandissima rilevanza per le potenzialità che è in grado di esprimere. “In questa partita – ha sottolineato Calabrese – c’è una sfida nella sfida: Open Fibre consentirà di procedere nel giro di 12 mesi (termine previsto per la fine dei lavori è la primavera proccima, ossia maggio-giugno) all’infrastrutturazione ed al cablaggio integrali dell’intera città, cosa che non eguali in Italia, ma anche in buona parte del mondo. “I lavori – ha affermato Calabrese – stanno procedendo con grande speditezza, anche in virtù della straordinaria efficienza che gli uffici comunali stanno garantendo, essendosi attivati in tal senso fin dall’inizio”. Ad oggi si registra una percentuale elevata di passaggio della fibra su infrastrutture preesistenti (di Comune ed Enel), pari a circa il 50%. Accanto a ciò c’è una parte più visibile di lavori che, tuttavia, vengono aperti e chiusi nel giro di un giorno, con conseguenti ripristini. Alcune tipologie di ripristini stanno sollevando proteste in città, ma su questo ha sottolineato la necessità di fare chiarezza, poiché – ha spiegato – in moltissimi casi di tratta di ripristini provvisori e solo dopo la stabilizzazione degli scavi, si procederà con quelli definitivi. L’assessore ha anche osservato che, in questo contesto, non è forse chiaro a tutti il valore straordinario del progetto su cui l’Amministrazione comunale crede tantissimo con forte interesse a che lo stesso si concluda nel più breve tempo possibile. “Stefano Quintarelli – ha poi ricordato – ha ben spiegato nel corso dell’internet day di alcuni mesi fa che, grazie a questo progetto, Perugia avrà a sua disposizione un vantaggio competitivo che nessun’altra città italiana potrà eguagliare. Ed è nostro dovere capitalizzare ad ogni costo tale vantaggio”. Entrando nel merito dell’iniziativa, Calabrese ha sottolineato che cablare una città non significa solo passare la fibra e realizzare le dorsali, ma anche realizzare le cosiddette “verticali” negli edifici privati per portare l’infrastruttura digitale fino all’utente. Questo ultimo tratto di lavori – ha precisato l’assessore – va oltre le competenze dell’Amministrazione comunale, coinvolgendo in particolare le proprietà private (individuali e condominiali). Proprio per coordinare al meglio questa ultima fase del progetto Comune ed Enel si sono confrontati sulle modalità con le quali contattare i cittadini. La risposta complessiva attuale è, infatti, buona, ma si aspira ad andare oltre, per cui Enel e Comune invieranno ai cittadini una lettera per informarli di quanto si sta facendo e fornendo loro alcuni riferimenti utili per ogni chiarimento. All’uopo gli indirizzi mail per ottenere tutte le info sono: enelopenfiber@pec.enel.it e v.zizzari@comune.perugia.it. Il numero di telefono comunale è 075.5774014 o 4015. Tra i contatti avviati ci sono, ovviamente, anche quelli con le associazioni rappresentative degli amministratori di condominio. Anche in questo caso i riscontri sono ottimi, ma si è deciso di fare di più: per cui mercoledì 23 novembre alle 17.30 presso la Sala Sant’Anna di viale Roma Comune ed Enel hanno organizzato un incontro con questi professionisti proprio per spiegare loro il progetto Open Fibre e fornire tutte le delucidazioni del caso. Ciò perché quello in esame è un passaggio decisivo che necessita di una collaborazione fattiva da di tutti perché tutti otterranno benefici effetti dal passaggio della fibra “verticale”, visto che gli immobili diventeranno di ultima generazione. Intanto – ha annunciato l’assessore – il progetto prosegue spedito. Molte aree della città sono integralmente cablate (es. Fontivegge, Madonna Alta, Ferro di Cavallo, l’area compresa tra Fontivegge ed il centro storico), così come alcuni condomini. E diversi cittadini risultano già connessi. Per informare la cittadinanza di questa occasione imperdibile, l’Amministrazione comunale è pronta a dare il via, prossimamente, ad una campagna di informazione capillare partendo da un’apposita sezione del sito istituzionale del Comune. Va ricordato, tra l’altro, che l’infrastruttura in corso di realizzazione è di grande qualità e destinata a durare per oltre cento anni, non essendo soggetta ad usura. Altro obiettivo è quello di garantire agli utenti, almeno in una prima fase, il libero accesso alla rete. Su questo sono attese novità entro la fine del 2016.