Perugia celebra la Giornata Mondiale del diabete

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Perugia celebra la Giornata Mondiale del diabete. La Fontana Maggiore sarà colorata di blu a sostegno dei malati e delle associazioni

   

 

Il 14 novembre si celebra in tutto il mondo la Giornata mondiale del diabete, istituita nel 1991 dall’International Diabetes Federation e dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. Riconosciuta come Giornata ufficiale anche dalle Nazioni Unite nel 2006, si svolge nel giorno della nascita di Sir Frederick Banting, lo scienziato che scoprì l’insulina nel 1922, insieme a Charles Best.

Ogni anno questa particolare ricorrenza viene celebrata tramite iniziative ed eventi di sensibilizzazione sul tema e su tutto ciò che ruota intorno a questa patologia che colpisce, in tutte le sue forme, milioni di persone ogni anno in tutto il mondo. Purtroppo di fronte alla pandemia anche questa ricorrenza ha dovuto cambiare veste senza indebolirne però il significato profondo. Su proposta dell’Associazione di persone con diabete di tipo 1 “Diabete On Board” il Comune di Perugia ha scelto di colorare la Fontana Maggiore di blu nella serata di sabato 14 novembre, in segno di vicinanza alla causa portata avanti da questa associazione e dalle tante presenti sul territorio nazionale, ma soprattutto alle tantissime persone che, nella convivenza con questa patologia, affrontano quotidianamente numerose difficoltà.

 “Anche in questo particolare periodo storico – queste le parole del Presidente dell’associazione Riccardo Vinciarelli –  Diabete OnBoard non si ferma, adegua solamente il suo modo di operare. Novembre è blu come il colore al quale viene associato il diabete. Una patologia cronica con la quale il mondo è chiamato a “combattere” ogni giorno, da anni e per anni. Le epidemie del secolo hanno bisogno di prevenzione e cura sempre e soprattutto quando ad essere gestite non sono da sole. Anche quest’anno ci incontreremo con i membri dell’associazione, lo faremo online, in sicurezza per la riunione annuale. Ripartiremo dal “dove eravamo rimasti…” e sarà un modo diverso per riabbracciarci, che è la cosa che ci manca di più”.

Anche l’Assessore alle politiche sociali del Comune di Perugia Edi Cicchi ha voluto sottolineare l’importanza di iniziative come questa:

“La pandemia che stiamo affrontando, quella da Covi-19, non può e non deve oscurare l’attenzione da prestare a simili patologie. Purtroppo quest’anno possiamo celebrare questa giornata “soltanto” in modo simbolico illuminando uno dei monumenti principali della Città di blu. Un gesto di vicinanza che possa però anche richiamare l’interesse dei cittadini e sensibilizzarne gli animi sia in un’ottica di prevenzione, di lotta alla malattia e di supporto a chi ci convive”.