34 C
Perugia, it
mercoledì, 16 Luglio 2025
Home Blog Pagina 5735

“Pompieropoli” a Corciano: oltre 400 bambini iscritti

“La prima finalità dell’iniziativa è stato unire un momento ludico a suggerimenti pratici e informazioni sull’attività dei Vigili del Fuoco, di grande utilità per le famiglie e per accrescere la coscienza civica dei più piccoli; ma che soddisfazione vedere una delle frazioni più popolose così coinvolta. Per il Comune è sempre un piacere collaborare in maniera così stretta con le Associazioni di volontariato”. La riflessione di Lorenzo Pierotti, assessore alle attività culturali (sviluppo economico e turismo le altre deleghe – ndr) va oltre il mero bilancio di Pompieropoli, la manifestazione tenutasi domenica 17 maggio a San Mariano (piazzale di fronte la Pizzeria la Smorfia) dalle 15.30 alle 19. Organizzata dall’ O.V.U.S. Pubblica Assistenza di Corciano, in sinergia con l’Associazione Nazionale Vigili del Fuoco, il Comando Polizia Municipale e con il patrocinio del Comune, ha dato la misura di quanto la collaborazione pubblico-privata sia indispensabile per eventi di qualità. “Oltre 400 bambini si sono iscritti – spiega Pierotti – per sperimentare, attraverso un percorso ludico-attitudinale, graduale e formativo, la propria capacità di affrontare varie situazioni e le difficoltà che si possono superare collaborando e mantenendo la calma. Il tutto sotto l’occhio attento dei volontari dei Vigili del Fuoco, capaci di farli divertire un mondo. Vedere il gruppo di questi futuri cittadini consapevoli con indosso i giacchetti da Vigile – ribadisce l’assessore – ha creato un colpo d’occhio fantastico per gli stessi genitori, attenti anche all’opuscolo distribuito con i consigli per prevenire i pericoli latenti presenti nelle case ed orgogliosi per il diploma di “giovane pompiere” conferito ai bimbi alla fine del circuito, dopo avere spento un piccolo incendio vero”. Pierotti, ricorda ancora “in molti, inoltre, presenti alla giornata, hanno apprezzato l’avere incentrato l’evento in una delle nostre frazioni. La valorizzazione dell’intero territorio comunale è un aspetto caro a questa Amministrazione e sul quale stiamo lavorando. Trovare la disponibilità e l’appoggio delle Associazioni che vi operano, non solo rende l’obiettivo attuabile, vista l’annosa carenza di risorse pubbliche – domenica a fronte di un contributo sopportabile, abbiamo avuto un pomeriggio davvero qualificante – ma rinsalda il rapporto con le Istituzioni favorendo il concetto di democrazia partecipata. Vorrei pertanto ringraziare – conclude – chi si è messo con generosità a disposizione per la riuscita di questa bella iniziativa, ovvero il presidente e vicepresidente della O.V.U.S. corcianese, Massimo Curini ed Alessio Catani, il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco con gli esperti dell’Associazione Nazionale VVFF in Congedo, la nostra Polizia Municipale con il Comandante Marco Maccari”. Sempre all’interno del campus di Pompierpoli nello stand allestito da O.V.U.S. i volontari hanno spiegato le attività dell’associazione e le manovre di disostruzione pediatriche, mentre in quello della Polizia Locale erano in mostra i mezzi e le attrezzature in dotazione.
   

Gubbio: si lavora per il “50^ Trofeo Luigi Fagioli”

La Giunta comunale, con atto   numero 68 del 6 maggio,   ha autorizzato l’utilizzo delle aree e spazi per lo svolgimento del “50° Trofeo Luigi Fagioli” – Gara automobilistica di velocità in salita Gubbio – Madonna della Cima in programma per il 21/22/23 agosto. L’iniziativa, giunta alla 50^ edizione, è una manifestazione sportiva valevole per il Campionato Italiano Velocità Montagna e Trofeo Italiano Velocità Montagna Nord e Sud ed ha anche un’importante connotazione turistico culturale in quanto tantissimi piloti ed appassionati colgono, in concomitanza con la gara, l’occasione per visitare Gubbio. Un evento che arricchisce l’offerta di intrattenimento sportivo, sociale e culturale proposto alla cittadinanza ed ai visitatori. Infatti, l’amministrazione comunale ha posto nelle linee programmatiche l’obiettivo strategico per l’intero territorio comunale di potenziare e accrescere il settore turistico per renderlo volano per lo sviluppo economico e sociale della città.

 

   

A Gubbio al via “Buongiorno Ceramica”

E’ un programma ricco di iniziative l’evento nazionale ‘Buongiorno Ceramica !’, promosso dall’Associazione Italiana Città della Ceramica, a cui ha aderito anche il Comune di Gubbio, e che si svolgerà in varie città d’Italia da venerdì 29 a domenica 31 maggio.   L’amministrazione comunale ha messo in campo appuntamenti specifici per promuove e valorizzare questa preziosa attività artigiana della tradizione. Alle ore 17 di venerdì 29 maggio nella Sala dell’Arengo, ci sarà la presentazione dell’iniziativa espositiva ‘Tavole Imbandite’ al Museo Civico Palazzo dei Consoli, ispirata al duplice significato del termine ‘Tavola’, intesa sia come mensa che come lastra (iscritta nel caso delle antiche Tavole Iguvine). Per l’occasione, alcuni artisti eugubini interprato nei manufatti realizzati sia la tradizione culturale connessa alla Tavole e al mondo degli antichi Umbri, sia l’ambito del vasellame da mensa. Interverranno, tra gli altri, il sindaco Filippo Mario Stirati e gli assessori Augusto Ancillotti e Lorenzo Rughi, l’amministratore unico di ‘Gubbio Cultura Multiservizi’ Roberto Tanganelli. Con lo slogan ‘IL MUSEO CIVICO CELEBRA LA CERAMICA’, si terranno due iniziative nel week-end. Sabato 30, ore 18,30 aperitivo nella Loggia panoramica del Palazzo dei Consoli e a seguire visita guidata alla Sezione ceramiche e alle installazioni del progetto ‘Tavole Imbandite’. Costo € 5,00 e ai primi 10 acquirenti verrà dato un biglietto omaggio per la partecipazione al Palio della Balestra di domenica 31 maggio. Prenotazione obbligatoria da confermare entro le ore 18 del giorno precedente l’evento venerdì 29 maggio, tel. 075 9274298. Inoltre, è prevista l’apertura straordinaria e gratuita del Museo Civico dalle ore 21 alle ore 23, con visita guidata alle 22 della Sezione Ceramiche. Il giorno dopo domenica 31, alle ore 11 è prevista la visita guidata alla Sezione Ceramiche e dalle 16.15 alle 19 tutti in   Piazza Grande per il ‘Palio della Balestra’, con il saluto del Campanone, i Cortei Storici e la disputa del Palio. Tra le iniziative collaterali, da segnalare la Mostra Personale del Ceramista Tonino Rosati nel Centro espositivo di Via Savelli della Porta 4, dal 23 al 31 maggio, orario 9 -13 / 15-20.

   

Cgil Umbria: Vincenzo Sgalla è il nuovo segretario generale regionale

Vincenzo Sgalla è il nuovo segretario generale della Cgil dell’Umbria. Lo ha eletto oggi, 18 maggio, il comitato direttivo regionale del sindacato riunito a Perugia, alla presenza del segretario nazionale Nino Baseotto, con 50 voti favorevoli su 81 votanti (17 i contrari, 14 gli astenuti). Quarantotto anni, operaio della Perugina, prima delegato dei lavoratori part time e poi coordinatore della Rsu di San Sisto dal 1997 al 2000, nella fase della riorganizzazione di Nestlè a Perugia, Sgalla è passato poi dalla fabbrica ad un ruolo di funzionario nazionale per gli alimentaristi della Cgil. Nel 2005, tornato in Umbria, è stato eletto segretario generale della Flai Cgil regionale, ruolo ricoperto fino al 2010 quando ha assunto la guida della Camera del Lavoro di Perugia. Ora subentra nel ruolo di segretario generale regionale a Mario Bravi, uscito dopo la candidatura alle elezioni regionali, e al quale è andato il ringraziamento dello stesso Sgalla e di tutto il direttivo umbro per il lavoro svolto. “Per me, per la mia storia personale e familiare, questa è un’opportunità importante che mi carica di enormi responsabilità”, ha detto Sgalla parlando al direttivo della Cgil dell’Umbria, “ma non si tratta di “una consacrazione soggettiva e individuale”, quanto piuttosto del “riconoscimento al gruppo dirigente umbro largamente inteso, di un lavoro collettivo che ci ha visti impegnati in una fase certamente non semplice”. Sgalla ha analizzato la situazione sociale ed economica con la quale la Cgil dovrà continuare a confrontarsi:  “Abbiamo gestito una crisi alla settimana – ha affermato il neo segretario regionale – forse una al giorno, cercando prima di tutto di essere presenti, con le nostre bandiere, con i nostri servizi e con i nostri dirigenti, che spesso hanno avvertito la difficoltà del ruolo, anche sul piano umano”. Un impegno, ha avvertito Sgalla, che “continuerà anche nei prossimi anni, perché non sarà certo il jobs act, checché ne dica Renzi, a modificare l’attuale situazione di crisi”. Ma alla gestione quotidiana delle vertenze, il sindacato dovrà affiancare sempre più una fase “di proposta di elaborazione generale, in grado di contribuire alla soluzione dei problemi”. Il riferimento è al Piano del Lavoro elaborato dalla Cgil, che indica “alcune direttrici strategiche lungo le quali ricostruire un progetto economico e sociale per l’Umbria”. In primo luogo – ha ribadito Sgalla – serve “una politica industriale capace di supportare i capisaldi dell’economia tradizionale, quella manifatturiera largamente intesa”, altrimenti, “si è destinati al declino e ad un allineamento con le economie più in deboli del nostro paese”. A questo compito primario, la Cgil affianca altri impegni fondamentali su temi quali la “legalità, la lotta agli sprechi, alla corruzione e alle infiltrazioni mafiose, la difesa del welfare e di una sanità pubblica efficiente”. “Purtroppo – ha osservato Sgalla – anche questa fase di campagna elettorale regionale, mi pare che non stia affrontando adeguatamente questi nodi fondamentali”. Mentre “prevale ancora su tutto la discussione campanilistica sul candidato in rappresentanza di una non meglio identificata appartenenza cittadina-territoriale”. Non è mancato poi un messaggio per la controparte imprenditoriale, in particolare per Confindustria. “Dobbiamo definitivamente uscire da questa specie di provincialismo economico-industriale, basato su rapporti personali e familistici – ha detto Sgalla – La sfida riguarda tutti, anche le imprese e le loro associazioni: o si ha il coraggio della messa in discussione di alcune rendite di posizione, oppure le conseguenze di questa ottusità, prima o poi, ricadranno anche su chi finora ne ha tratto vantaggio”.
Infine, il messaggio rivolto all’interno dell’organizzazione: “La Cgil, con i suoi oltre 100mila iscritti, è ancora una straordinaria forza sociale del nostro territorio. Occorre tener ben presente questo dato e creare le condizioni affinché resti tale anche in futuro”. E proprio “la consapevolezza della nostra leadership regionale – ha aggiunto Sgalla – deve spingerci ad una ricerca continua e costante della sintesi unitaria con Cisl e Uil”. “Dobbiamo avere la consapevolezza, la voglia, la passione di immaginare la Cgil fra 10 anni”, ha concluso il neo segretario regionale. Una Cgil sempre più radicata e presente sul territorio: “Sono le nostre leghe dei pensionati, le nostre delegate e i nostri delegati la vera forza della Cgil, questa lunga fase di crisi ce lo ha dimostrato. Da lì dobbiamo costruire la nostra idea di rappresentanza, che va costantemente rimodulata ed aggiornata, per ricercare un’efficacia d’azione che non ci renda mai estranei ed anomali rispetto alla realtà”. (FOTO: www.umbriajournal.com)

GLI AUGURI DELLA MARINI –  La presidente della Regione Umbria ha espresso le più sincere felicitazioni a Vincenzo Sgalla per la sua elezione a segretario generale della Cgil dell’Umbria, porgendogli gli auguri più sentiti di buon lavoro. La presidente ricorda di aver sempre apprezzato la sua grande passione sindacale, qualità che Sgalla ha espresso soprattutto nelle difficili vertenze che ha gestito, affrontando le problematiche legate al lavoro, all’occupazione, ma anche ai diritti dei lavoratori. Di Sgalla, ricorda di aver anche apprezzato la  capacità di vivere l’impegno sindacale anche in termini di visione e di prospettiva dello sviluppo  industriale. Una nuova generazione si avvicenda alla guida della più diffusa organizzazione sindacale dell’Umbria e, per la presidente della Regione, Sgalla saprà interpretare al meglio il ruolo del sindacato, impegnandosi nella difesa dei lavoratori e del lavoro, ma anche con una visione generale della società che deve sostenere e promuovere più uguaglianza e più opportunità per chi ha meno e vive oggi una condizione difficile e di precarietà.

   

Cassa integrazione: in un anno -36,9%

Nel mese di aprile 2015 sono state autorizzate complessivamente 61 milioni di ore di cassa integrazione guadagni (CIG), con una diminuzione del 36,9% rispetto ad aprile 2014, mese nel quale le ore autorizzate sono state 96,7 milioni. Nel confronto con il mese di marzo 2015 i dati destagionalizzati evidenziano al contrario un aumento, con una variazione congiunturale del +3,6% per il totale degli interventi di cassa integrazione. Dall’analisi nel dettaglio dei dati di aprile 2015 emerge che le ore autorizzate di cassa integrazione ordinaria (CIGO) sono state 19,5 milioni. Nel mese di aprile 2014 erano state 22,5 milioni: si è quindi registrata una diminuzione tendenziale del 13,6%. In particolare, la flessione è stata pari al 9% nel settore Industria e al 23,9% nel settore Edilizia. Il numero di ore di cassa integrazione straordinaria (CIGS) autorizzate ad aprile 2015 è stato di 37,4 milioni, con una riduzione del 32,8% rispetto ad aprile 2014, nel corso del quale erano state autorizzate 55,6 milioni di ore. Infine, per quanto riguarda gli interventi in deroga (CIGD) – che come noto risentono dei fermi amministrativi per carenza di stanziamenti – le ore autorizzate ad aprile 2015 sono state pari a 4,2 milioni, con un decremento del 77,3%, rispetto ai 18,6 milioni di ore autorizzate nel mese di aprile 2014. Passando all’analisi dei dati relativi alla disoccupazione, si ricorda che dal 1° gennaio 2013 sono in vigore le prestazioni ASpI e mini ASpI. Pertanto, le domande che si riferiscono a licenziamenti avvenuti entro il 31 dicembre 2012 continuano ad essere classificate come disoccupazione ordinaria mentre, per quelli avvenuti dal 1° gennaio 2013, le domande sono classificate come ASpI e mini ASpI. Nel mese di marzo 2015 sono state presentate 86.316 domande di ASpI, 27.846 domande di mini ASpI, 263 domande tra disoccupazione ordinaria e speciale edile e 4.361 domande di mobilità, per un totale di 118.786 domande,  il 15,5% in meno rispetto alle 140.571 del mese di marzo 2014.
Alla sintesi dei dati qui fornita, si allega il file più completo, che offre un “focus” sulla diversa tipologia di interventi, un’analisi per ramo di attività economica e un’analisi per regione ed area geografica.

   

A Perugia l’attivo sindacale unitario di Uila, Flai Cgil e Fai Cisl

Si terrà giovedì 21 maggio, alle 9.30, all’hotel Giò Jazz, in via Ruggero D’Andreotto, a Perugia, l’attivo sindacale unitario del settore agroalimentare dell’Umbria. Andranno al tavolo, in particolare, Uil agroalimentare (Uila), Federazione lavoratori agroindustria (Flai) di Cgil e Federazione agricola alimentare ambientale industriale italiana (Fai) di Cisl. In programma, l’approvazione della bozza della piattaforma del Contratto collettivo nazionale di lavoro (Ccnl) Industria e cooperazione alimentare e della panificazione. Con gli esponenti umbri dei comparti in oggetto delle tre sigle sarà presente il segretario nazionale di Uila Guido Majrone.

 

   

Inaugurata la nuova linea automatizzata alla DeWalt Industrial Tools

Flessibilità, qualità, ricerca e innovazione sono stati tra gli elementi strategici che hanno consentito allo stabilimento DeWalt Industrial Tools di Ellera di Corciano  rimanere l’unico impianto produttivo ad operare in un paese considerato ad alto costo, evitando il processo di delocalizzazione che, viceversa, negli ultimi 10 anni ha interessato gli altri stabilimenti occidentali del gruppo americano Stanley Black & Decker, di cui DeWalt fa parte. Lo ha sottolineato l’amministratore delegato di DeWalt Industrial Tools, Massimo Marotta, in occasione dell’inaugurazione della nuova linea automatizzata per la produzione di troncatrici professionali, frutto di un lavoro di studio e progettazione durato oltre un anno e che ha richiesto un investimento particolarmente significativo. All’inaugurazione erano presenti anche il presidente della Regione Umbria Catiuscia Marini e il sindaco di Corciano Cristian Betti. “Nella nuova linea – ha spiegato Marotta – verranno realizzati diversi modelli di troncatrice radiale, la famiglia di prodotti DeWalt più importante in Europa. Si è trattato di un progetto necessario per rispondere alla forte concorrenza dei produttori asiatici, ma che sta anche ad indicare che siamo riusciti a ritagliarci un nostro ruolo all’interno delle strategie della Compagnia”. L’azienda, fondata nel 1953 da due imprenditori umbri (e conosciuta come Tatry), nel 1969 viene acquisita dalla Stanley Black & Decker, nota multinazionale leader mondiale nel settore degli elettroutensili.  Oggi la DeWalt di Ellera di Corciano, che impiega circa 200 persone e realizza un fatturato vicino ai 50 milioni di euro, è specializzata nella produzione di macchine ed utensili professionali, destinati quasi interamente ai mercati internazionali. “L’azienda – ha aggiunto Marotta – ha affrontato con successo la globalizzazione, puntando su una continua innovazione dei prodotti, che spesso vengono letteralmente copiati dai nostri competitors orientali. Nel prossimo triennio puntiamo a realizzare nuovi progetti in ricerca e sviluppo, investendo circa 10 milioni di euro; una cifra sicuramente importante per un impianto della nostra dimensione, soprattutto in tempi difficili come quelli attuali. L’altro aspetto di rilevanza strategica è legato alla flessibilità spinta dei processi produttivi e logistici: flessibilità e rapidità di risposta alle richieste dei clienti e che ci rendono ancora più vicini ai nostri principali mercati di riferimento, considerato che le vendite in Europa rappresentano circa l’85% del fatturato dell’azienda. Tutto ciò – ha aggiunto Marotta – conservando un rapporto molto stretto con il territorio. Basti pensare, a tal proposito, che oltre il 50% per cento dei nostri acquisti di componentistica viene ancora realizzato presso fornitori locali. Negli oltre sessant’anni di attività dell’impianto, al nostro fianco sono cresciute molte aziende umbre, oggi diventate importanti realtà industriali a livello nazionale. La vicinanza con una qualificata rete di aziende fornitrici, da elemento potenzialmente penalizzante, rispetto ai produttori a basso costo, da anni rappresenta per noi un fattore di fondamentale rilevanza strategica”. Nel prossimo mese di ottobre DeWalt Industrial Tools riceverà il premio “Capitani dell’anno 2015”, che da quindici edizioni premia quelle realtà aziendali che hanno raggiunto prestigiosi traguardi, affrontando con successo le difficoltà dell’attuale contesto economico e finanziario. “E’ un premio che ci fa particolarmente piacere – ha concluso Marotta – perché riconosce lo sforzo che abbiamo compiuto in questi anni per affrontare la crisi e rimanere competitivi, preservando così l’occupazione sul territorio, in un contesto di azienda parte di un gruppo multinazionale fortemente globalizzato”. “La DeWalt – ha detto il presidente Marini – è una grande fabbrica della nostra regione e anche un’azienda modello che, pur avendo subito la crisi, ha saputo riposizionarsi sui mercati internazionali e ha avuto la capacità di riprogrammare investimenti in ricerca e sviluppo che hanno determinato un recupero costante di fatturato e di quote di mercato”.

 

   

La Todi-San Mariano è campione regionale under 16

E’ andato in scena al Palasport di Spello l’atto finale del campionato di Under 16 di eccellenza regionale femminile, che ha visto opporsi il Todi San Mariano alla School Volley Perugia. Di fronte a un numeroso ed appassionato pubblico che ha letteralmente gremito gli spazi delle tribune, le due formazioni finaliste, dominatrici della stagione regolare, hanno dato luogo ad una vibrante ed emozionante partita che ha visto la squadra del Todi San Mariano, guidata da Roberto Farinelli e Massimiliano Urbani, imporsi con il risultato finale di 3-1 sulla School Volley Perugia di Sabrina Paparelli e Chiara Francisci. La partita, per la posta in palio, ha palesato per tutta la sua durata un’alta tensione agonistica, rendendo onore alle attese del match e merito alle atlete di entrambe le squadre che hanno sfoggiato tutte, senza distinguo e con lodevole bravura, le proprie qualità tecniche al momento acquisite nel loro ancora giovane percorso nella disciplina. Partita come detto ben disputata e ben combattuta fino all’ultimo scambio, fra due formazioni che hanno meritato i complimenti di tutti per l’accesso alla sfida di finale e quindi per il bello spettacolo tecnico ed emozionale reso al caloroso pubblico presente. Degna di nota l’ottima conduzione e interpretazione della gara della coppia arbitrale chiamata alla direzione del match. A fine gara grande festa per le giocatrici del Todi San Mariano che hanno ricevuto dal presidente Fipav regionale Giuseppe Lomurno l’attestato di riconoscenza per il successo appena conseguito. Ora le ragazze del Todi San Mariano sono attese alla kermesse della fase finale nazionale che quest’anno si svolgerà a Mondovì in provincia di Cuneo a partire dal 3 giugno. Restano quindi pochi giorni per preparare al meglio l’importante e meritato traguardo raggiunto.

   

Che batosta per la Grifo Perugia Primavera

Sconfitta bruciante quella rimediata dalla Grifo Primavera domenica sul campo della Res Roma. Le ragazze di Ezio Rosi sono state surclassate nel risultato (6-0) e nel gioco dalle capitoline, nella prima gara della fase finale del campionato primavera. E dire che le grifoncelle si erano presentate all’appuntamento con tutt’altre aspirazioni, ma nei 90 minuti e più di gioco la Res ha ampiamente meritato la vittoria e alla Grifo non è bastato, per evitare la figuraccia, l’innesto di qualche big in età proveniente dalla prima squadra. La partita si è messa subito male, con le giallorosse di casa in vantaggio di quattro reti già nel primo tempo. Il portiere biancorosso Marroccoli espulso nel finale, ha fatto ampiamente la sua parte rendendo ancora meno pesante il passivo, con alcuni interventi decisivi. ’Siamo sempre arrivati tardi sulle seconde palle – dichiara il tecnico Ezio Rosi – e in campo le ragazze avevano la testa altrove. Abbiamo avuto un approccio alla partita completamente sbagliato’’. La Grifo Perugia dopo la batosta subita dovrà cercare di recuperare il più in fretta possibile le forze mentali,più che fisiche, in vista della gara casalinga contro il Verona, che con tutta probabilità si disputerà nella giornata di giovedì. ‘’Contro le venete – continua lo stesso Rosi – mi aspetto una netta inversione di tendenza. Siamo consapevoli delle nostre qualità e non siamo certo la squadra vista a Roma’’. All’indomani della pesante sconfitta rimediata a Roma, interviene la presidente Valentina Roscini che cerca di ricaricare l’ambiente. ‘’Purtroppo abbiamo pagato a caro prezzo la differenza sul piano fisico. La Roma si è ben preparata per queste fasi finali mentre a noi ha pesato il mese di inattività o quasi. Dopo questa sconfitta è difficile pensare di passare il turno, ma contro il Verona mi aspetto una reazione da parte delle ragazze. Queste sono esperienze che servono per crescere’’. La Roscini ci tiene poi a dire la sua in merito al vero e proprio terremoto che si è scatenato nel mondo del calcio femminile dopo le parole del presidente della Lega Nazionale Dilettanti Belloli. ‘’Se tutto ciò fosse vero ci troveremmo di fronte ad una vera e propria povertà morale e di pensiero, non si possono intaccare realtà come quelle del calcio femminile che vivono esclusivamente sull’entusiasmo di alcuni dirigenti e sulla soddisfazione di veder crescere alcune atlete. Il calcio femminile è ben lontano dai soldi e dal potere che gravitano in quello maschile. Serve maggiore rispetto e una linea drastica, chi ha certi pensieri e chi ha detto certe frasi non merita di rappresentare questo movimento”.

Res Roma-Grifo Perugia 6-0 (4-0)

Grifo Perugia: Marroccoli; Alessi, Ricci (Accettoni), Narcisi (Fortunati), Monetini; Rosmini, Pellegrino (Franciosa), Brozzetti (Parlagreco), Ceccarelli (Rangana); Giovannucci, Marinelli. A disp.: Cucchiarini, Piselli, Fortunati, Rangana, Parlagreco, Accettoni, Franciosa. All.: Rosi

Marcatori: Palombi (2), Labate, Simonetti, Spagnoli, Di Giammarino