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domenica, 21 Dicembre 2025
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Grifo monotonia, con l’Entella è ancora 0-0

Ormai sta diventando una vera e propria consuetudine per il Perugia che per la quarta volta consecutiva impatta a reti bianche. Astinenza da gol che perdura ormai da cinque gare, per un totale di 470’, recuperi esclusi. Un grifo totalmente abulico che coglie una traversa nella prima frazione con Rizzo ma che non può basare assolutamente la sua sorte sulla sfortuna visto la poca consistenza delle azioni offensive e delle conclusioni verso la porta ligure. La buona fase difensiva dimostra la solidità della truppa di Bisoli ma non può essere fonte di sorrisi in casa biancorossa. Un’altra occasione persa al cospetto di un Entella apparsa ben poca cosa. Urge una sterzata ma il poco gioco e la serie interminabile di infortuni (ultimo quello di Ardemagni) che hanno ridotto la squadra all’osso non fanno dormire sonno tranquilli ai tifosi perugini che sommergono la squadra di fischi.

CRONACA

Dopo 9’ dubbi in area ligure con Ardemagni che protesta per un presunto fallo di mano di Pellizzer. Tre minuti più tardi serve un grande Iacobucci a sventare il sinistro di Zapata dal limite. Rosati poco dopo replica al collega avversario neutralizzando la conclusione di Troiano. La prima frazione scorre via tra un colpo di testa di Caputo, alto e un salvataggio di Alhassan sulla linea di porta. La ripresa invece, offre un copione al limite della sterilità e di difficile commento. Zero conclusioni, zero gioco e solo fischi.

PERUGIA – ENTELLA 0-0

PERUGIA (4-3-1-2): Rosati; Belmonte (36’st Del Prete), Volta, Rossi, Alhassan; Lanzafame (1’st Di Carmine), Della Rocca, Rizzo; Zapata; Ardemagni (22’st Zebli), Drolè. A disp.: Santopadre, Pettinelli, Filipe, Mancini, Boscolo, Maestrelli. All. Bisoli.

VIRTUS ENTELLA (4-3-1-2): Iacobucci; Keima, Ceccarelli, Pellizzer, Belli; Volpe, Troiano (13’st Palermo) (26’st Cutolo), Staiti; Costa Ferreira; Caputo, Masucci (36’st Sforzini). A disp.: Paroni, Gerli, Zanon, Otin Lafuente, Sini, Petkovic. All. Aglietti.

ARBITRO: Sacchi di Macerata (Soricaro-De Giudici); IV uomo: Piccinini.

NOTE: Spettatori: 7000 circa;  Ammoniti: Lanzafame, Zapata, Zebli, Volta (PG), Staiti, Keima (EN); Angoli: 7-8 per l’Entella. Recupero: 1’pt; 6’st.

Dall’inviato al Renato Curi, Federico Ricci

   

Bis Grifo in Coppa Italia: 3-2 al Chieti

La Grifo non fallisce l’occasione casalinga e centra la seconda vittoria consecutiva in Coppa Italia. A San Sisto le grifone riescono ad avere la meglio sul Chieti (3-2) al termine di una gara equilibrata, risolta nel finale da un guizzo di Narcisi. Con sei punti in due partite, la formazione biancorossa di candida per il primato nel girone di Coppa. Nell’ultima sfida, in programma il 25 ottobre a Jesi, alla Grifo basterà anche un pari per accedere al turno successivo. Con il Chieti, il tecnico Belia conferma il 4-3-1-2 già visto a Foligno, con il quartetto difensivo composto da Ferretti, Saravalle, Bordellini e Monetini, davanti a Marroccoli. In mezzo spazio al trio Natalizi, Corinna Fiorucci e Perderzoli, dietro al trequartista Martina Ceccarelli e alla due punte, Marinelli e Giulia Fiorucci. Una delle migliori scelte di formazione, che tuttavia non risparmia alla Grifo un avvio in salita. Al 5′, infatti, le abruzzesi sono già avanti. Carrozzi è lesta ad infilare in rete una respinta di Saravalle dopo un calcio di punizione. Le biancorosse ci mettono un po’ a reagire e trovano il pari solo dopo la mezz’ora (33′). Altra punizione, cross al bacio di Marinelli e colpo di testa impeccabile di Carlotta Saravalle (1-1). Nemmeno il tempo di festeggiare, o poco più, che il Chieti è di nuovo in vantaggio (38′). Lancio dalla retroguardia di Di Bari, difesa della Grifo scoperta e Martinovic ha tutto il tempo per involarsi e battere Marroccoli (1-2). Nel finale di frazione (45′), un colpo al volo di capitan Natalizi dal limite rimette in carreggiata la formazione perugina (2-2). Anche nel secondo tempo continua a regnare l’equilibro. Il Chieti fa vedere di essere una buona squadra, ma la Grifo controlla e quando può punge. Come al 7′, con una bella conclusione di Marinelli che si stampa sul palo. Qualche minuti più tardi (20′), tocca sempre alla giovane biancorossa portare l’attacco alla porta abruzzese: il tiro però non è preciso. Belia decide di dare spazio alla panchina e gli ingressi di Narcisi e Laura Ceccarelli si rivelano vincenti. Quest’ultima al 35′ scatta sul filo del fuorigioco e serve alla perfezione l’assist per l’altra, neo entrata, che non fallisce il bersaglio grosso. Grifo in vantaggio e accese proteste della panchina avversaria, con il tecnico Di Camillo che ne fa le spese, guadagnando anzitempo lo spogliatoio. Negli ultimi minuti il Chieti cerca il pari, ma la Grifo tiene il 3-2 e conquista la seconda vittoria consecutiva in Coppa Italia e la testa momentanea del girone. Domenica, sempre a San Sisto, è in programma la prima giornata di campionato. A far visita alle biancorosse sarà il Gordige.

TABELLINO

GRIFO PERUGIA – CHIETI (2-2)

GRIFO PERUGIA: Marroccoli; Ferretti, Saravalle, Bordellini, Monetini; Natalizi, Fiorucci C., Pederzoli; Ceccarelli M., Marinelli, Fiorucci G. A disp.: Giovannucci, Mariotti, Spapperi, Narcisi, Rosmini, Caccarelli L., Pellegrino. All.: Belia.

CHIETI: Vicenti; Di Camillo Gia, Benedetti (2′ st Colasante), Di Bari, Masia, Stivaletta, Martinovic, Carrozzi, Mariani, Di Camillo Giu, Di Marco. A disp.: Scioli, Nozzi. All.: Di Camillo L.

ARBITRO: Bianchini di Terni (Ruocco – Crostella)

MARCATORI: 5’pt Carrozzi (C), 33’pt Saravalle (P), 38′ pt Martinovic (C), 45′ pt Natalizi (P).

NOTE: ammoniti: Saravalle (P), Stivaletta (C)

   

Arrestato il pirata della strada di Foligno

E’ stato arrestato dalla polizia il presunto pirata della strada che ieri sera a Sant’Eraclio di Foligno, alla guida di una Bmw, ha investito due donne che attraversavano la strada, uccidendone una. L’altra donna investita è ricoverata in gravi condizioni. L’arrestato è un macedone di 26 anni, residente a Foligno. E’ accusato di omicidio colposo e omissione di soccorso. Sono in corso accertamenti per stabilire se fosse sotto l’effetto di droga o alcol. (fonte ANSA.it)

   

Perugia: l’assessore Casaioli ha inaugurato i Baracconi

Anche quest’anno prende il via il tradizionale appuntamento con i “baracconi”. Il luna park sarà presente nell’area di Pian di Massiano fino all’8 di novembre. Nel pomeriggio di sabato 10 ottobre l’assessore Cristiana Casaioli ha effettuato il “taglio del nastro”, dando il via ufficialmente alla stagione 2015. L’evento registra la presenza di circa 130 attrazioni di media, piccola e grande dimensione. Un appuntamento entrato di diritto nella storia della città di Perugia – ha sottolineato l’assessore – con divertimento assicurato per tutte le fasce di età. Per i più piccoli ci sono, infatti, le giostre colorate e piene di suoni, dal classico bruco-mela, ai gonfiabili, alle “rotondine” di tutti i tipi, fino alla romantica “Giostra Cavalli”e ai tradizionali, ma sempre apprezzati , Castelli Incantati. Per i più grandi la scelta è tra i quattro autoscontri, l’Ottovolante anche nella versione acquatica, gli Specchi Umoristici e il Matterhon. Per i più audaci, infine, emozioni garantite grazie al Booster, l’Evolution, l’Ottovolante, il Pendolo Frontale. Come sempre non mancheranno cibo e dolci a volontà, a disposizione del pubblico nei padiglioni gastronomici, banchi dolci e semi, banchi crepes. Anche in quest’occasione l’assessore Casaioli ha voluto esprimere il proprio apprezzamento per il grande lavoro, la professionalità e l’impegno che gli uffici comunali, in particolare quelli del commercio e della Polizia Municipale, hanno profuso per rendere possibile la manifestazione tanto amata dai perugini. Si comunica che, a causa delle avverse condizioni atmosferiche, lo spettacolo pirotecnico, originariamente in programma per stasera, è stato rinviato a sabato prossimo, 17 ottobre alle ore 23.

   

La SIr Safety in finale nella “Sieco Service Cup”

I Block Devils del presidente Sirci, presente in tribuna, sconfiggono 3-0 al palazzetto dello sport di Ortona la Materdomini.it Castellana Grotte, compagine di serie A2, ed accedono all’epilogo del quadrangolare in terra abruzzese domani sera (inizio alle ore 19:00) contro la vincente dell’altra semifinale tra i padroni di casa della Sieco Service Ortona e l’Exprivia Molfetta. Contro la giovane ed ottima squadra pugliese del tecnico Fanizza e dell’ex Block Devils Vincenzo Tamburo, i bianconeri, pur non giocando una grandissimo match sotto il profilo tecnico, hanno saputo gestire al meglio i momenti importanti dei tre parziali disputati. Castellani, già con la rosa ridotta all’osso per le assenze dei tanti nazionali, ha dovuto fare a meno anche di Maric per qualche piccolo problema di ordine fisico ed ha rispolverato in posto quattro la classe senza tempo del direttore sportivo Goran Vujevic che ha indossato maglietta e pantaloncini e dato il suo contributo di sapienza pallavolistica ai compagni. Con Tzioumakas (16 palloni vincenti per l’opposto greco) miglior realizzatore dei suoi, la Sir ha trovato in Giovi la consueta sicurezza in seconda linea (74% di positività in ricezione) ed in Elia (62% in attacco) un buon terminale offensivo per il gioco del regista bulgaro Dimitrov. A dar manforte anche Holt (12 punti con 2 muri vincenti) e Franceschini in posto tre (autore di una prestazione importante soprattutto a muro).

SIR SAFETY CONAD PERUGIA-MATERDOMINI.IT CASTELLANA GROTTE 3-0 (25-23, 25-23, 25-22)

PERUGIA: Dimitrov 2, Tzioumakas 16, Elia 5, Franceschini 4, Holt 12, Vujevic 6, Giovi (libero), Maric. N.E.: Fanuli (libero), Baldassarri. All. Castellani, vice all. Fontana.

CASTELLANA GROTTE: Pedron 3, Tamburo 2, Giosa 2, Scopelliti 6, Tartaglione 12, Bonetti 11, Nero (libero), Bulfon 10. N.E.: La Torre, Primavera, De Serio, Ntotila, Ratano (libero). All. Fanizza, vice all. Castiglia.

Arbitri: Ferrozzi – Luciani

PERUGIA: (b.s. 10, ace 3, muri 7)

   

Bisoli: “E’ arrivato il momento di vincere”

Un Bisoli tranquillo e determinato nella conferenza stampa che precede la sfida interna contro la Virtus Entella. Positivo, nonostante alcuni giocatori siano tornati dalla trasferta siciliana, affaticati.

“Rispetto a Trapani, non ci sarà Spinazzola poiché non si è allenato per tutta la settimana. Chi non riesce a lavorare bene in preparazione alla gara, non viene nemmeno convocato. Altri 3-4 giocatori portano dietro gli strascichi del campo sintetico e non risultano al meglio. Valuterò domani mattina le loro condizioni. In settimana abbiamo fatto anche sedute meno intense, ma Del Prete, Rizzo e Zapata sono affaticati. Drolè? Sta bene e viaggia sulle ali dell’entusiasmo. Alhassan? Era quello che mi preoccupava di più, ma ha recuperato ed ha effettuato pure un buon allenamento”.

Bisoli non sembra temere l’assenza di vittorie, ma è consapevole che la gara di domenica non va fallita ed è obbligatorio conquistare i 3 punti.

“Tutte le partite vanno giocate per vincere e ora è giunto il momento di farlo anche noi. È un periodo nel quale “ci gira” tutto storto e in cui stiamo seminando moltissimo ma raccogliamo pochissimo. Quando un pugile è in difficoltà deve saper incassare e aspettare il momento giusto per dare la propria zampata. Siamo, comunque, sulla buona strada e sono orgoglioso dei miei ragazzi. È chiaro: vincere aiuta a vincere, alza il morale, crea entusiasmo, rende compatti. È la miglior medicina. A volte maschera anche qualche problema”.

I problemi di cui parla l’allenatore del Perugia si riducono, principalmente, ad uno: il gol.

“Non riusciamo a segnare. In settimana abbiamo lavorato per miglioraci. Prima o poi riusciremo a realizzare anche al primo ed unico tiro in porta, o grazie ad una conclusione sbagliata. Sarei allarmato se la squadra non creasse, o venisse costantemente messa in difficoltà dagli avversari. Finora, l’unica partita in cui mi sono preoccupato è stata a Pescara”.

La mancanza di gol è dovuta solo all’isolamento di Ardemagni? Il tecnico risponde così:

“In settimana abbiamo provato a trovare soluzioni per lasciare meno isolata la nostra punta. Ma questa squadra ha pochi giocatori da “area di rigore”, forse lo sono solo Ardemagni e Di Carmine. Creiamo tanto, ma poi manca lo spunto. Dobbiamo trovare la giusta alchimia anche in attacco e sfruttare al meglio le caratteristiche dei nostri uomini. Il principale errore è che attacchiamo male le palle che arrivano in area. Sono situazioni individuali che i ragazzi devono imparare a leggere e lo potranno fare solo giocando e sudando. Dobbiamo ricordarci che sono molto giovani. Di Carmine può essere l’elemento da affiancare ad Ardemagni”.

Riguardo all’ avversario di turno, Bisoli non ha dubbi. Ma, allo stesso tempo, mette in guardia tutto l’ambiente.

“Domani l’Entella verrà qui e si chiuderà, poiché questa è la loro filosofia di gioco. Ma attenzione perché è una squadra molto esperta e con giocatori dai lunghi trascorsi nella categoria, come Cutolo, Volpe e Masucci. Di giovani ne vedremo ben pochi, forse Keita e Belli. È una compagine che ha grande tecnica e che sa leggere molto bene le partite. Dobbiamo stare molto attenti. Ci aspetterà per colpirci in quei momenti in cui ci faremo trovare impreparati. Ai miei giocatori chiedo di ripetere le precedenti prestazioni. Domani dobbiamo vincere: noi trascineremo il pubblico e il pubblico trascinerà noi. Insieme si vince. Il campo? Sarà molto pesante, ma oggi era in perfetto stato. Avvantaggerà un po’ loro perché sono più rapidi e questo tipo di condizioni aiuta chi è più veloce, al contrario di quello che si pensa comunemente”.

E il Perugia?

“Sarà un Grifo con delle soluzioni nuove proprio per cercare di far fronte all’assenza di gol. Facciamo tutto per il bene del Perugia e dobbiamo cercare di vedere sempre il bicchiere mezzo pieno, poiché in un momento di difficoltà una parola di conforto può essere molto utile. Giocare per vincere non è mai facile, ma io non mi accontento mai del pareggio e, per adattarsi a questa mentalità, ci vuole tempo. Ad esempio, la forza della Juventus è nata e dovuta alle due stagioni in cui sono arrivati al settimo posto, dalle quali si è sviluppato un nucleo fortissimo di 7 giocatori e hanno imparato ad essere uniti e a soffrire insieme. Qui si vuol vincere subito, ma, attualmente, sarebbe meglio pensare a creare una nostra identità alla quale, poi, andremo ad aggiungere i giovani”.

Bisoli ha poi commentato una recente dichiarazione di Salvatore Bagni che lo ha definito una garanzia per la Serie B.

“Non so mai se è un complimento o un mio limite. Aver raggiunto la seconda serie, partendo dalla Promozione è, per me, motivo di orgoglio. Mi fa piacere che un esperto di calcio come Bagni dica questo di me, perché lui mi ha visto lavorare e mi conosce. Qui, invece, ancora non sono conosciuto appieno. Solo Santopadre e Goretti hanno iniziato a capire come sono fatto e cosa significa per me faticare. Non è stato compreso ancora quanto tengo al Perugia e soprattutto il tipo di lavoro che è stato intrapreso da me e dalla società. Piano piano, verso novembre/ dicembre, tutti ne saranno al corrente, e allora sì che diventeremo un’identità importante!”

Domenica in panchina andrà Andrea Santopadre, figlio del Presidente. Su questo argomento così il tecnico risponde:

“Non creiamo pressioni al ragazzo. Vista l’indisponibilità di Zima, viene in panchina perché è il portiere titolare della squadra Primavera. Sarebbe venuto anche a Trapani, ma non volevo creare problemi all’allenatore Valeriano Recchi all’ultimo minuto. Questa settimana l’ho subito avvertito che sarebbe venuto con me in prima squadra. I miei figli? Soffriamo a distanza, poiché facciamo fatica a vederci. Dimitri gioca nell’Andria in C1, mentre Davide sta giocando con il Forlì in interregionale”.

Michele Mencaroni

   

Due incidenti mentre guida in stato di ebbrezza

Alla guida della sua auto in stato di ebbrezza alcolica, un trentottenne italiano è stato coinvolto in due incidenti stradali a Ponte San Giovanni ed è stato denunciato a piede libero dalla polizia municipale. Gli scontri sono avvenuti in via Manzoni, dove l’uomo si è poi allontanato, e in via della Scuola. Nel corso dei rilievi, il trentottenne ha cercato di opporsi a essi. Ha anche spintonato un agente che voleva impedirgli di entrare in un locale per farsi servire superalcolici. (fonte: Ansa.it)

   

Difficoltà sulle strade umbre per la pioggia

Immagine di repertorio

Qualche difficoltà sulle strade umbre dove sta piovendo piuttosto intensamente. Un autocarro è finito di traverso sulla statale 77 per Colfiorito, appena fuori Foligno. La polizia stradale riferisce che la circolazione è rallentata. Sul raccordo Terni-Orte si è invece verificato uno scontro tra una vettura e un autocarro all’altezza di Narni scalo. Due persone – si apprende dalla polizia stradale – sono rimaste ferite lievemente. Anche in questo caso tra le cause il fondo stradale bagnato (fonte: Ansa.it)

   

A Scheggino la presentazione del libro “La ricchezza della memoria. Raccolta di usi, costumi, tradizioni e curiosità del nostro territorio, Ceselli e dintorni”

La sala polivalente di Scheggino ospiterà domenica 11 ottobre, a partire dalle ore 16, la presentazione del libro “La ricchezza della memoria. Raccolta di usi, costumi, tradizioni e curiosità del nostro territorio, Ceselli e dintorni”. Si tratta di una pubblicazione dedicata alla figura di Liana Gandolfo in Mercatini, storica insegnante locale, scomparsa nel 2004 ma il cui ricordo è ancora vivo nella popolazione schegginese. A lei, tra l’altro, è stata intitolata la piazza di Ceselli: nella scuola della frazione, infatti, insegnò per 40 anni, cercando di tirar fuori i talenti di tre generazioni di giovani. Proprio l’attenzione alle risorse positive di ognuno sono state una sua priorità, tanto da trasformare l’intero paese in un vero e proprio laboratorio teatrale, coinvolgendo piccoli e grandi, soprattutto i meno dotati, aiutandoli a superare le difficoltà di linguaggio, comportamentali e sociali. Tutto questo e molto altro della “maestra”, come ancora la ricordano tutti a Ceselli, oltre ad uno spaccato di vita della zona e della sua storia, rivive nel libro scritto a quattro mani: oltre a Gioia Mercatini, figlia di Liana Gandolfo, hanno infatti collaborato alla redazione Raimondo Palmieri, Catia Salvetti e Paolo Spada. Il ricavato della pubblicazione verrà devoluto in beneficenza. Alla presentazione, oltre agli autori, parteciperanno tra gli altri il sindaco di Scheggino, Paola Agabiti, e Agostino Lucidi, ricercatore del Cedrav. La cittadinanza è invitata a partecipare.