E’ stato indetto dalla Provincia di Perugia il Bando pubblico per la presentazione delle domande di ammissione all’esame ai fini del conseguimento dell’idoneità professionale all’esercizio dell’attività di consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto. La prova d’esame avrà luogo il giorno 5 novembre 2015 alle ore 9. Sono ammessi a sostenere l’esame di idoneità professionale all’esercizio dell’attività di consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto coloro che: abbiano raggiunto la maggiore età; abbiano conseguito un diploma di scuola media superiore di secondo grado; siano cittadini italiani o di altro stato membro della Unione Europea o cittadini di stato extracomunitario purché in regola con le vigenti normative in materia di soggiorno; siano residenti in un comune della provincia di Perugia; non abbiano riportato condanne penali; non siano stati sottoposti a misure amministrative di sicurezza personali o a misure di prevenzione. I requisiti per l’ammissione all’esame debbono essere posseduti alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda di ammissione. La domanda, redatta in bollo, dovrà pervenire, a pena di esclusione, entro e non oltre le ore 13:00 del giorno venerdì 21 agosto 2015 esclusivamente presso la sede della Provincia di Perugia – Ufficio Archivio, Via Palermo 106. Non fa fede il timbro di spedizione postale.
Trasimeno: in arrivo “Pom”
Dalla collaborazione tra il Museo della Pesca di San Feliciano, la Cooperativa pescatori del Trasimeno e l’Oasi “La Valle” di San Savino nasce il progetto “POM” (Pesca Oasi Museo). Un percorso unico di visita e conoscenza delle tre strutture che prevede attività specifiche rivolte sia a gruppi organizzati che a singoli soggetti o famiglie. La presentazione della nuova proposta turistica per il Trasimeno avverrà nel corso di un incontro in programma per domani, sabato 27 giugno ’15, alle ore 9,30 presso la sede dell’Oasi la Valle a San Savino di Magione. Interverranno i rappresentanti dei tre centri promotori del progetto.
Assisi: “Maceo tra sogno e ironia”, serenata con Vincenzo Cipriani
Nell’ambito della Mostra “Maceo tra sogno ed ironia” è in programma per domenica 28 giugno ’15 alle ore 17,30 l’evento “Serenate ad Assisi, voci e note di un tempo”, insieme vocale “Commedia Harmonica con la partecipazione di Vincenzo Cipriani. Un “omaggio diretto alle sonorità che circolano nelle opere pittoriche di Maceo per mezzo di un pomeriggio musicale basato sulle serenate”. La “Commedia Harmonica”, accompagnata alla chitarra da Vincenzo Cipriani, si propone di realizzare un tributo nel quale entrano, allo stesso titolo, il garbo dell’intonazione amorosa, il decoro dell’ispirazione popolare, la suggestione della città di un tempo e l’eternità dei tramonti di Assisi. Il concerto si terrà al Palazzo Monte frumentario in Vicolo degli Esposti. A seguire, alle 18,30, avrà luogo la visita alla Mostra (ingresso libero).
Presentazione della convenzione stipulata tra il Comune di Todi e Palaexpo
Sabato 27 giugno 2015, alle ore 12.00 presso la Sala della Giunta Comunale di Todi, è convocata la conferenza stampa di presentazione della convenzione stipulata tra il Comune di Todi e l’Azienda Speciale Palaexpo per la realizzazione di eventi culturali. Intervengono: Carlo Rossini, Sindaco di Todi, Mario De Simoni, Direttore generale Azienda Speciale Palaexpo, Giuseppe Cerasa, Caporedattore “La Repubblica” edizione di Roma e membro del Comitato tecnico scientifico-organizzativo,Marco Spaccatini, Responsabile Servizio N.6 Comune di Todi e membro del Comitato tecnico scientifico-organizzativo
Confindustria Umbria e Veneto Banca: siglato un nuovo accordo
Una convenzione creata per dare risposte alle imprese associate a Confindustria Umbria è stata firmata stamani a Perugia dal Presidente di Confindustria Umbria Ernesto Cesaretti e da Fabrizio Mora, Responsabile della Direzione Centro Italia di Veneto Banca. L’accordo prevede finanziamenti a condizioni agevolate, sia a breve che a medio-lungo termine, per le aziende associate a Confindustria Umbria impegnate in investimenti produttivi, investimenti finalizzati all’internazionalizzazione e all’export, innovazione, ricerca e sviluppo. Finalità strategiche accanto alle quali non manca l’attenzione alle attività più ordinarie come il sostegno al capitale circolante e l’anticipo dei contributi. Tra i valori aggiunti della collaborazione tra Associazione degli industriali umbri e Direzione Centro Italia di Veneto Banca la sinergia nelle attività di istruzione delle pratiche e monitoraggio. Termine per accedere alle condizioni contenute nell’accordo è il dicembre 2015, 500mila euro l’importo massimo del finanziamento ottenibile da ogni impresa richiedente, ferma restando la possibilità di soluzioni ad hoc caso per caso.
“In particolare vorrei sottolineare – ha detto il presidente di Confindustria Umbria, Ernesto Cesaretti – che nell’accordo è prevista una forma di credito per l’anticipo dei contributi Regionali e per il finanziamento dei conseguenti investimenti. Questa opportunità è costruita in linea con gli strumenti attualmente offerti dagli incentivi della Regione Umbria con i bandi per i progetti di innovazione aziendale per la ricerca e sviluppo e per le start up innovative finalizzati a sostenere progetti di innovazione di prodotto o processo e progetti di ricerca e sviluppo”.
“Le nostre aziende vanno aiutate nella concretezza dei loro bisogni, nell’operatività quotidiana come negli investimenti di medio-lungo termine. La risposta migliore che possiamo dare è mettere a disposizione linee di credito e servizi come quelli che abbiamo siglato oggi – ha sottolineato Fabrizio Mora, Responsabile Direzione Centro Italia di Veneto Banca -. Da parte nostra ci sentiamo in prima linea con le aziende e le associazioni di categoria per supportare il tessuto produttivo nell’affrontare la crisi e nel cogliere le opportunità di ripresa. Un impegno che riteniamo sia stato sempre recepito dal tessuto socio-economico umbro, dove il numero e la fiducia della clientela è in equilibrata e costane crescita”.
Tra le altre iniziative portate avanti da veneto Banca in regione, anche l’attività di promozione delle reti d’impresa, in collaborazione con le associazioni di categoria locali e AssoretiPmi. Veneto Banca è una banca popolare con oltre 135 anni di storia, a capo di uno dei 14 gruppi bancari italiani di interesse sistemico a livello europeo. Opera sul territorio nazionale sia con la propria rete di filiali sia con altre banche e società controllate. La Direzione Centro Italia dell’Istituto ha sede a Fabriano e conta circa 60 filiali tra Marche, Umbria, Romagna e Lazio.
A Collevalenza un benzinaio è stato picchiato e derubato. Quattro gli arresti
Quattro rapinatori hanno malmenato e derubato dell’incasso, valori bollati e tabacchi, un benzinaio presso la stazione di servizio di Collevalenza. I quattro, di origine campane, hanno raggiunto il distributore e intorno alle 6 della mattina hanno minacciato l’uomo con le pistole, lo hanno picchiato e si sono fatti consegnare i soldi e i prodotti del bar e tabacchi. Sono poi fuggiti con l’auto in direzione sud, ma intercettati poco dopo dalla polizia stradale di Todi e dai carabinieri.
Immigrazione: il modello Umbria funziona
In Umbria sull’immigrazione c’è un modello di accoglienza “che sta funzionando” grazie all’apporto di servizi sanitari e volontariato laico e cattolico: lo ha detto il governatore dell’Umbria, Catiuscia Marini, al termine dell’incontro a Palazzo Chigi.
“E’ un metodo – ha aggiunto – che va seguito in tutte le Regioni”.
Marini ha detto di augurarsi che si arrivi al più presto a distinguere i migranti economici da quelli per motivi umanitari.
Todi: campagna di promozione del compostaggio domestico
L’Assessorato all’Ambiente del Comune di Todi e Gesenu Spa organizzano un incontro con la cittadinanza per promuovere la pratica del compostaggio dei rifiuti organici domestici e per distribuire i composter agli utenti che ne hanno fatto richiesta durante l’attivazione del servizio di raccolta porta a porta; in tale occasione le famiglie residenti a Todi, che non l’abbiano ancora fatto, potranno comunque richiedere gli specifici contenitori da posizionare nell’ambito dei terreni di loro pertinenza. Il compostaggio è un processo di trasformazione naturale di elementi biodegradabili, favorito dalla compostiera fornita in dotazione alle singole utenze per praticare questa attività di recupero degli scarti di cucina e dei prodotti dell’orto o giardino. Il composto finale sarà adatto per migliorare la fertilità dei terreni. Un contributo allo sviluppo dell’ampio piano di raccolta differenziata che intende eliminare l’utilizzo delle discariche e favorire il riciclo di ogni materiale e sostanza da non intendersi più come rifiuto, ma come nuova utile risorsa. Sabato 27 giugno, dalle ore 10,00 alle 12,00, presso il CENTRO DI RACCOLTA DI TODI, nella Zona Industriale località Ponte Rio, sarà possibile conoscere la metodologia più corretta per raccogliere i propri rifiuti organici destinati a trasformarsi in eccellente fertilizzante autoprodotto. All’incontro interverranno rappresentanti dell’amministrazione comunale, tecnici di Gesenu e un esperto agronomo che fornirà preziosi consigli, verrà distribuita in omaggio ai partecipanti all’iniziativa della “composta” realizzata da Gesenu presso l’impianto specializzato di Pietramelina. Per informazioni è possibile contattare l’Ufficio Clienti GEST: tel. 800 66 70 36 (da rete fissa) e 075/5917125 (da cellulare) da lunedì a venerdì 8.30-13.00 e 15.00-17.00, sabato 8.30-13.00; Fax 075/6910312; e-mail ufficioclienti@gestumbria.it.
Ponte San Giovanni: una gru incustodita preoccupa i residenti
Una enorme gru è quanto è rimasto del cantiere, fermo da mesi, sui palazzi in costruzione nella area ex De Megni tra via Manzoni e via Adriatica a Ponte San Giovanni. La foto la ritrae con il braccio verso ovest, ma non è escluso che dopo poche ore, a seconda del vento, i residenti di via Manzoni o di via Adriatica se la trovino proprio sopra il loro tetto. Il cantiere è fermo.
“La ditta è fallita e chi ha dato la caparra per acquistare un negozio o un appartamento ha perso anche quella, oltre alla prospettiva di insediarsi nel nuovo e all’apparenza piacevole complesso residenziale”,
ci dicono in via Manzoni.
“Perché – aggiungono – se ci sono gli operai che lavorano anche le attrezzature e tutta l’area è sotto controllo, ma così, con i lavori fermi e il cantiere invaso dalle erbacce, se ci fosse un cedimento del terreno o un qualsiasi altro pericoloso inconveniente, nessuno è presente per avvisare e chiamare immediatamente chi di dovere”.
Già ma in questi casi chi deve controllare, oppure il controllo e le verifiche arriveranno, puntualmente, dopo che qualcosa è successo e magari qualcuno ci ha perso la vita o ha dovuto subire dei danni? Certo ogni giorno gli abitanti di Ponte San Giovanni, e non solo loro, si trovano a farsi delle domande e a chiedersi: “di chi è la responsabilità, chi dovrebbe intervenire?”