Linguaggio e persuasione: il potere delle parole. Ci sarà la prolusione di Nicola Donti, filosofo, docente, divulgatore social e formatore esperto di comunicazione efficace, al cuore della cerimonia di inaugurazione del nuovo Anno Accademico della SSML, Scuola Superiore per Mediatori Linguistici di Perugia, in programma mercoledì 26 novembre dalle 15 alla Sala dei Notari. Dopo i saluti istituzionali dell’Amministrazione comunale di Perugia, a fare gli onori di casa sarà Catia Caponecchi, direttrice amministrativa della SSML, insieme ai due nuove direttori della Facoltà perugina: Fabio Casagrande, docente di interpretazione di lingua inglese e direttore della Laurea Triennale, e Paola Bonucci, docente di linguistica e direttrice della Laurea Magistrale.
Nel corso del pomeriggio interverrà anche Elena Mercanti, la restauratrice che ha lavorato al ripristino del Gonfalone di Perugia finanziato dalla Scuola Superiore per Mediatori Linguistici attraverso l’Art Bonus 2023 (la SSML aveva già contribuito, nel 2017, al restauro della Porta di San Girolamo).
A seguire, le testimonianze di Giada Turrioni, studentessa in L-12, il corso di laurea triennale, e di Federica Bini studentessa della laurea magistrale LM-94 in Traduzione e Interpretariato. L’incontro terminerà poi con la consueta consegna degli attestati e delle Borse di studio agli studenti più meritevoli e con un momento musicale.
Quella di mercoledì 26 novembre è una cerimonia particolarmente sentita per la SSML, che si affaccia ai suoi primi 50 anni di attività – da celebrare nel 2026 – portando a compimento un’importante operazione di restyling generale. Oltre agli interventi strutturali sulla sede di Case Bruciate, sempre più moderna e funzionale per rispondere alle esigenze degli studenti, la Facoltà – che negli anni ha formato oltre 3000 studenti diventati interpreti, traduttori, consulenti aziendali e liberi professionisti in Italia e in Europa – si è anche dedicata alla riorganizzazione dell’organigramma, con l’introduzione della doppia direzione didattica, e all’ulteriore arricchimento della propria offerta formativa.
Su questo fronte, infatti, la Scuola Superiore per Mediatori Linguistici di Perugia ha deciso di integrare i diversi percorsi formativi con i nuovi strumenti digitali dell’Intelligenza Artificiale, e di ampliare l’offerta con i corsi di laurea in Lingue e letteratura, Business e management, Comunicazione e marketing, e Scienza e medicina. Quest’ultimo, in particolare, è una novità pensata per rispondere alle richieste di chi, terminato il semestre filtro alla facoltà di Medicina senza rientrare nel numero chiuso degli ammessi al corso di laurea, desidera comunque rimanere in ambito medico e scientifico, vedendosi riconosciuti gli esami in chimica, fisica e biologia.


























