La Primavera del Perugia cade a Cagliari

1272
   

Il Perugia di Recchi non riesce a ripetere l’ottima prestazione di una settimana fa contro il Bologna e viene battuto 4-1 dal Cagliari di Canzi che consolida così il quarto posto in chiave play-off. Partita da dimenticare per la squadra biancorossa che già dopo 20 minuti era sotto di tre gol con i locali invece che hanno messo in mostra tutto il proprio potenziale. Mattatore del match Matteo Cortesi, autore di una doppietta, già castigatore del Perugia quando vestiva la maglia del Como, anche quel giorno due gol per l’attaccante classe ’97. Il Perugia inizia bene ma il Cagliari al primo vero affondo passa. Cross dalla sinistra di Pennington, Cortesi a centro area colpisce tutto solo di testa e prende il palo, la palla torna a Pennington che serve ancora Cortesi che questa volta supera Santopadre da due passi. L’intensità del Cagliari è alta e al 17’ sempre dalla sinistra arriva un pallone al centro, Piras da fuori area di prima intenzione di destro infila la palla nell’angolo opposto per il 2-0. Un minuto dopo su angolo dalla destra stacco imperioso di Granara con Santopadre che devia d’istinto la palla sulla traversa. Al 21’, dopo su un disimpegno errato del Perugia, Piras intercetta palla e serve subito in profondità Cortesi che fa 3-0 con un gran destro incrociato. Per lui 13° gol in campionato fra Como e Cagliari. Il Cagliari rallenta e il Perugia viene fuori. Alla mezz’ora accorcia le distanze con una gran punizione di Di Nolfo che con un sinistro potente infila la palla sotto l’incrocio del palo coperto dal portiere. Prima del riposo è Mirval ad avere la palla del 3-2 ma sull’uscita del portiere strozza troppo il tiro consentendo la respinta di piede dell’estremo difensore rossoblu. Sul capovolgimento dell’azione gran sinistro da fuori area di Colombatto e palla sotto l’incrocio, 4-1 e fine primo tempo. Nella ripresa, complice anche il gran caldo, i ritmi calano. Il Perugia prova a riaprire la gara ma non crea nessun grande pericolo. Il Cagliari sfiora il quinto gol prima con Murgia, che su punizione coglie la traversa interna con la palla che sembra non aver varcato la linea, e poi con Scanu che colpisce male a due passi da Santopadre. Finisce così con l’applauso del numeroso pubblico presente.

“Nonostante una buona partenza – commenta amareggiato il tecnico Recchi – abbiamo poi concesso troppo al Cagliari che oggi si è dimostrata la squadra che aveva dominato la prima parte della stagione con giocatori rapidi e bravi tecnicamente. Venti minuti di confusione che hanno compromesso la gara. Nel secondo tempo siamo stati più corti e infatti abbiamo giocato meglio ma il risultato era ormai compromesso”.

Deluso anche Mattia Polidori.

“Primo tempo da dimenticare – dichiara il terzino – mentre nella ripresa un po’ meglio. Un Cagliari veramente forte”.

Con questa vittoria il Cagliari sale a quota 45, il Perugia rimane a 21.

PROSSIMO TURNO: Perugia-Brescia, sabato 30 aprile

CAGLIARI – PERUGIA 4-1

CAGLIARI: Montaperto, Puledda, Bernardi (39′ st Pitzalis), Granara, Colombatto (31′ st Doratiotto), Manca, Scanu, Pennington, Cortesi, Murgia, Piras (19′ st Arras). A disp.: Galizia, Volteggi, Biancu, Taccori, Popiela. All. Canzi

PERUGIA: Santopadre, Polidori, Garofalo, De Iuliis (1′ st Castillo), Gualtieri, Bianchi, Di Nolfo, Varfaj (32′ st Vicaroni), Mirval, Jakovlevs, Salvucci (25′ st Buzzi). A disp.: Cucchiararo, Trequattrini, Maestrelli, Ceccuzzi, Pellegrini. All. Valeriano Recchi

ARBITRO: Marchetti di Ostia Lido (Mangino di Roma 1 – Dessena di Ozieri)

MARCATORI: 9′ pt e 21′ pt Cortesi (C), 16′ pt Piras (C), 31′ pt Di Nolfo (P), 45′ pt Colombatto (C)