InterCity, l’assessore Chianella si dichiara soddisfatto

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L'impegno della Regione per la fermata a Spoleto del Frecciabianca
   

“Soddisfazione” è stata espressa dall’assessore regionale ai trasporti Giuseppe Chianella per la definizione, avvenuta ieri, del nuovo Contratto per il servizio ferroviario “universale”, Intercity Giorno e Intercity Notte, tra Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Ministero dell’Economia e Trenitalia Passeggeri.

“Il nuovo Contratto – ha detto Chianella –, che per la prima volta avrà durata decennale, riconferma tutti i servizi Intercity che operano in Umbria. Continueranno quindi a circolare nella nostra regione le corse Intercity presenti nel precedente Contratto senza che vi siano stati i paventati tagli per scongiurare i quali, come assessorato regionale, avevamo aperto una interlocuzione anche con il Ministero dei trasporti. Come Regione Umbria – ha concluso Chianella – continueremo a vigilare affinché sia garantito all’utenza un servizio efficiente, sia salvaguardata l’intera offerta degli Intercity in Umbria e venga integralmente rispettato il Contratto sottoscritto anche in tema di puntualità, regolarità, pulizia delle vetture”.

Secondo quanto annunciato da Trenitalia con il nuovo Contratto di Servizio, si avviano importanti interventi compresi in un Piano investimenti di circa 300 milioni di euro: oltre alla conclusione del piano di revamping delle carrozze, sono stati previsti interventi per convertire l’intera flotta degli Intercity in convogli bloccati e reversibili, investimenti per Ertms e anti incendio carrozze, nonché l’adeguamento degli impianti per la manutenzione dei convogli reversibili. La flotta Intercity Giorno, che sarà riconoscibile grazie ad una livrea esterna del tutto inedita, sarà progressivamente rinnovata anche negli interni sia con l’introduzione di carrozze sottoposte ad interventi di ristrutturazione, sia con l’arrivo delle carrozze dei treni Frecciabianca. L’upgrading dei treni porterà, già dalla fine del 2017, ad abbassarne progressivamente l’età media dei rotabili dagli attuali 25 a 15 anni e consentirà ai clienti di poter disporre, su tutte le carrozze di 1a e 2a classe, di prese elettriche e tavolino per ogni posto, nuova illuminazione, bagagliere più capienti, toilette più comode.