Il Trasimeno punta e investe sui cammini: il Gal lancia nuovi progetti per il territorio

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A Paciano convegno di approfondimento in occasione del 2° Festival dei cammini – Firmati accordi con i Gal della Via Romea Germanica per la promozione e strutturazione

 “La nuova programmazione del Gal Trasimeno-Orvietano già prevede progetti e risorse importanti, oltre 200mila euro, per quanto riguarda lo sviluppo dei cammini. Ad esempio, stiamo realizzando un progetto di cooperazione con gli altri Gal attraversati dalla Via Romea Germanica, per la promozione sinergica di tale cammino e la sua strutturazione. Abbiamo già firmato un protocollo d’intesa che il prossimo anno sfocerà in progetti effettivi. Sul nostro territorio, ad esempio, puntiamo a valorizzare la località castiglionese di Laviano, dove è nata santa Margherita e dove c’è la possibilità di realizzare un ostello lungo la Via Romeo Germanica e portare avanti ulteriori studi e approfondimenti storici per farne una tappa di rilievo del cammino. Abbiamo quindi molto su cui lavorare nei prossimi quattro anni per promuovere questo tipo di turismo”.

   

Ad annunciare tali progetti e investimenti è stata la stessa direttrice del Gal Trasimeno Orvietano, Francesca Caproni, in occasione del convegno ‘Un passo avanti: i cammini tra cultura, turismo e legislazione’ che si è tenuto sabato 27 settembre a Paciano nell’ambito della seconda edizione del Festival dei cammini. Durante la manifestazione, che si è sviluppata in tutto il comprensorio lacustre per tre weekend consecutivi, con tante iniziative tra cui ovviamente molte camminate sul  territorio, vi è stato infatti anche questo momento di approfondimento per articolare le strategie di promozione turistica e sviluppo rurale attraverso i cammini. All’incontro, oltre a Caproni, sono intervenuti Luca Dini, sindaco di Paciano, Louis Montagnoli, presidente de L’Ulivo e La ginestra, Bruno Biserni, presidente del Gal L’Altra Romagna, Mirko Pacioni, presidente dell’associazione Via Romea Germanica, e Simona Meloni, assessore alle politiche agricole e agroalimentari, alla montagna e alle aree interne, ai parchi e ai laghi, al turismo e allo sport della Regione Umbria.

Tra i presenti Romeo Pippi, vicepresidente del Gal Trasimeno-Orvietano:

“Abbiamo scelto di contribuire alla realizzazione di eventi – ha spiegato – che abbiano una loro ricaduta e una loro importanza, sia dal punto di vista dell’ambiente e della conoscenza del territorio, ma soprattutto come sostegno alle aziende che su questo insistono. C’è un progetto generale della Regione Umbria che riguarda i cammini e che noi sosteniamo, visto anche il continuo aumento di interesse per questo tipo di attività, ma anche per i percorsi con cavalli o bici”.

Numeri e attenzione in crescita confermati anche dai rappresentanti delle associazioni di camminatori e dei cammini e dal sindaco di Paciano, Dini:

“Quest’estate nel nostro borgo è nato un gruppo di camminatori che già conta un’ottantina di persone e che svolge costantemente le sue attività, coinvolgendo anche i turisti e facendo conoscere il territorio ai nostri concittadini. Dobbiamo ora costruire un progetto più articolato e diffuso per migliorare e ampliare l’offerta turistica, destagionalizzarla e fare in modo che il turista resti più giorni, frequentando tutto il comprensorio”.

“L’Umbria è una regione tra le più ricche in Italia di cammini – ha ricordato infine Meloni –, con incrementi di visitatori anche del 30 per cento. Noi vogliamo continuare a promuoverli nel migliore dei modi, anche attraverso l’associazionismo. Siamo qui per confermare il nostro impegno e ora stiamo lavorando a un atlante dei cammini umbri, da inserire nella legge sul turismo, affinché si possa mappare tutto il territorio e renderlo fruibile a tutti, turisti e umbri stessi che avranno così la possibilità di conoscere meglio la terra in cui vivono e riceverne benessere psicofisico facendo attività sportiva questi in paesaggi bellissimi”.